Secondo i dati pubblicati da idealista, a luglio 2025 il prezzo medio delle abitazioni in Italia si attesta a 1.833 euro al metro quadro. Il valore rappresenta un leggero incremento mensile dello 0,3%, ma su base annua il dato resta negativo, con una flessione dell’1,6%. In questo contesto nazionale, l’Abruzzo si presenta come una delle regioni con i prezzi più contenuti, con una media di 1.188 euro al metro quadro.
Le città abruzzesi più care e più economiche
All’interno del territorio abruzzese si riscontrano differenze significative nei prezzi delle abitazioni tra i vari capoluoghi di provincia. Pescara risulta essere la città più cara, con un prezzo medio di 1.872 euro al metro quadro. Seguono L’Aquila con 1.335 euro/mq, Teramo con 1.001 euro/mq e Chieti con 950 euro/mq.
La città di Pescara supera nettamente la media regionale, avvicinandosi ai valori di regioni mediamente più costose. Il suo mercato immobiliare è sostenuto dalla posizione geografica, dalla presenza di servizi e dalla vivacità urbana. Al contrario Chieti si presenta come l’opzione più accessibile della regione, rimanendo al di sotto della soglia dei 1.000 euro al metro quadro.
Questa variabilità dei prezzi interni offre margini interessanti per chi è alla ricerca di una casa usata, sia per uso abitativo che per investimento. Le località con valori più contenuti potrebbero rappresentare un’opportunità per chi cerca soluzioni più economiche pur restando in contesti urbani strutturati.
Prezzo medio (€/mq)
Il confronto con le altre regioni
A livello nazionale, il Trentino-Alto Adige è la regione più costosa con una media di 3.151 euro/mq, seguita da Valle d’Aosta (2.516 euro/mq), Liguria (2.479 euro/mq) e Toscana (2.398 euro/mq). Al di sopra della media nazionale anche Lombardia (2.266 euro/mq), Lazio (2.138 euro/mq) ed Emilia-Romagna (1.850 euro/mq).
L’Abruzzo, con i suoi 1.188 euro/mq, si colloca in una fascia piuttosto bassa. Prezzi inferiori si riscontrano soltanto in Calabria (911 euro/mq), Molise (928 euro/mq), Sicilia (1.014 euro/mq) e Basilicata (1.127 euro/mq). Questo posizionamento rende l’Abruzzo una delle aree più economiche per acquistare casa, soprattutto se si considera la qualità della vita offerta da molte città della regione, tra natura, storia e servizi.
La classifica dei capoluoghi
Nel confronto tra capoluoghi, Milano guida la classifica con 5.116 euro/mq, seguita da Venezia (4.717 euro/mq), Bolzano (4.667 euro/mq) e Firenze (4.505 euro/mq). All’estremo opposto si trovano Biella (772 euro/mq), Ragusa (712 euro/mq) e Caltanissetta (674 euro/mq). Pescara, pur essendo la città più cara dell’Abruzzo, è comunque ben lontana dai valori delle grandi metropoli italiane, posizionandosi come una città intermedia dal punto di vista dei costi. Alla luce di questi dati, l’Abruzzo risulta una regione accessibile dal punto di vista immobiliare, con un mercato che presenta al suo interno dinamiche differenziate tra i capoluoghi, offrendo soluzioni diversificate in base al budget disponibile.