PORTO VIRO (ROVIGO) – La notizia ha sconvolto Porto Viro e non solo: è morto improvvisamente Antonio “Toni” Sturaro, 70 anni (nato a Contarina), probabilmente stroncato da un infarto in casa nel primo pomeriggio di ieri dopo aver pranzato al Delta Sporting Club. Dirigente storico della pallavolo polesana, era nell’organico del Delta Volley Porto Viro da anni e prestava il suo servizio di volontario con abnegazione e umiltà, lavoro che tutti apprezzavano. Ieri sera doveva andare al palasport di Porto Viro per smontare il teraflex. Era anche volontario Croce Verde e per per anni è stato nel consiglio direttivo. Lascia la moglie Elvira, la figlia Alessandra che è la segretaria dei nerofucsia e la figlia Francesca.
APPROFONDIMENTI
Il ricordo
Il Delta Volley Porto Viro lo saluta così: «È difficile credere a quello che è successo. E difficile trovare le parole quando se ne va qualcuno che ha significato così tanto. Toni non è stato solo un dirigente appassionato, un punto fermo della nostra società, un pezzo di storia nerofucsia. È stato un amico leale, una presenza costante, una di quelle persone capaci di tenere insieme tutto e tutti, con una battuta, con quel suo modo schietto, a volte burbero ma sempre autentico. Lo amavano tutti. Ci stringiamo attorno alla famiglia, sarai sempre con noi».
Un commosso abbraccio arriva anche dalla Croce Verde di Adria: «Amico e volontario instancabile. Toni è stato un punto di riferimento della Croce Verde, un volontario autentico, generoso, presente. Per anni ha portato avanti la passione per la sua Croce Verde, che non ha mai davvero lasciato, ancora probiviro. Ci mancherai, con profondo dolore l’associazione si stringe forte attorno alla famiglia». I funerali si terranno probabilmente domani a Porto Viro.