Compleanno cifra tonda per Lorella Cuccarini, che il 10 agosto festeggia 60 anni. Intervistata per l’occasione dal Corriere della Sera, la ballerina e presentatrice tv si è raccontata a tutto tondo, dalla vita privata alla carriera. Carriera che si è avviata nel 1985, quando nientemeno che Pippo Baudo la notò a una convention dei gelati Algida.

​«Il 14 febbraio 1985, all’Hilton di Roma. ​Mi avvicinò il suo agente Cencio Marangoni: “Baudo ti vorrebbe rivedere”. Ci andai con mamma», spiega Lorella Cuccarini. Di ricordi legati a Pippo Baudo, suo mentore indiscusso, ce ne sono parecchi. Come quando, dopo svariati provini, la bionda ballerina entrò nel cast di Fantastico 6. ​«Una gioia immensa e una fifa incredibile. A pochi giorni dal debutto, dopo una serata con altri ballerini, ebbi un incidente d’auto, i medici mi misero dei punti sulla fronte. Baudo mi fece un cazziatone tremendo». Lo stesso Pippo Baudo che, inizialmente, voleva accorciarle il cognome per renderlo più accattivante. «Carini o Cari. Alla fine disse: “Ma lasciamolo così, anche la Lollobrigida aveva un cognome lunghissimo però è andata bene”».

Nell’intervista Lorella Cuccarini ha parlato del rapporto con Marco Columbro. «Un fratello. Che litigate dietro le quinte di Buona Domenica. Mi accusava di barare nei giochi, di avere corrotto la giuria, eravamo come due bambini dell’asilo, competitivi al massimo. Poi a cena insieme era tutto dimenticato».

Quanto alle relazioni con le colleghe, non tutto è sempre filato liscio per “la più amata dagli italiani”. Con Alba Parietti, che conduceva il Dopofestival, ci fu qualche screzio. «Fu indelicata, fece polemica sui giornali per ribadire che eravamo due primedonne alla pari. Ci restai male: “Alba, se hai un problema con me, parliamone tra noi”», racconta Lorella Cuccarini. La quale, di Heather Parisi, afferma: «Il mio peccato originale è stato avere preso il suo posto a Fantastico 6. Pippo le offrì di farlo con me, rifiutò. “Mai con una ballerina di fila. O io o lei”. E Baudo scelse me».

Quanto a Silvio Berlusconi, Lorella Cuccarini ricorda di quando «un mio topless valeva 150 milioni di lire, mi dissero. E **Playboy **me ne offrì 80 per posare senza veli. Berlusconi scherzando disse che ero l’unica donna senza tette che lavorava per lui».

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