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15.59: Non ci saranno italiane in seminfinale nei 400 hs. Copiello in rimonta sbaglia sull’ ultimo ostacolo ed è quinta con 1’00”65. Vince l’estone Hambidge con 59”38, seconda la ceca Radova con 55”56, terzavx f

15.54: Settimo Cecchetti nel gruppo A del disco, dovrà attendere il gruppo B

15.51: Dominio assoluto per la campionessa del mondo francese Tumba che vince in 59”35, seconda la spagnola Zunino con 1’00”34, terza la slovacca Canecka che chiude in 1’00”58

15.44: Fuori dalla semifinale anche Virginia Capasso che è quarta con 1”01”02. Vince l’olandese Noruwa con 59”49, seconda la polacca Gadajka con 1’00”05, terza la tedesca Buchner con 1’00”29

15.33: Settimo posto nel gruppo A per Cecchetti. Serve migliorarsi per avere ambizioni di finale

15.29: La Britannica Wilson si aggiudica la terza batteria dei 400 ostacoli con 59”01, davanti alla francese Lopez con 59”16 e alla olandese Van Gils con 59”79

15.31: 53.79 il secondo lancio dell’azzurro Cecchetti che è sesto al momento

15.30: Inizia il salto in alto del decathlon

15.28: L’ungherese Lalik vince la terza batteria dei 400 ostacoli con 59”58, secondo posto per la greca Giannoulidou con 1’00”12, terza la Svizzera Wirth con 1’00”19

15.23: 53.29 il primo lancio dell’azzurro Cecchetti nella qualificazione del disco. In testa c’è l’olandese Van Daalen con 60.73

15.21: Non una buona prestazione di Greta Vuolo che resta lontana dalle prime posizioni ed è penultima con 1’02″07. Prima posizione per la britannica Okoro con 58″39, secondo posto per la finlandese Heikkonen con 58″77, terza piazza per lo spagnolo Aguerraide con 1’00″18

15.15  Ci sono Francesco D’Angelo e Augusto Cecchetti in lizza nella qualificazione del disco maschile. 61 metri la misura per andare in finale direttamente

15.12: L’ucraina Uta vince la prima batteria dei 400 ostacoli con 57″64, secondo posto per l’ucraina Mashanienkova con 57″98, terzo posto per la ceca Cervenkova con 58″79

15.10: Al via la prima batteria dei 400 ostacoli donne. Le prime 3 e i migliori 3 tempi il semifinale

15.09: Alle 19:15 spazio all’unica finale della giornata, i 5000 metri femminili, con buone possibilità per Olivia Alessandrini, terzo tempo europeo dell’anno (16:02.47), che vive e si allena negli Stati Uniti, in Kentucky. A completare il terzetto azzurro ci sono Licia Ferrari, già protagonista nella corsa in montagna, e Alessandra Falco. Grande favorita della gara sarà la britannica Innes FitzGerald, primatista europea U20. Infine, in chiusura di giornata, si disputeranno le qualificazioni dell’alto femminile, dove Sophie Barbagallo ed Eleonora Viti puntano alla finale, e le semifinali dei 100 metri, sia maschili che femminili, con la speranza di vedere tanti azzurri ancora in corsa per le medaglie.

15.06: Nel salto con l’asta, difenderà i colori azzurri Leonardo Scalon, mentre nei 1500 metri femminili si tratta di un’occasione di crescita per Melania Rebuli e Giulia Colarieti. Nel giavellotto donne, l’Italia sarà rappresentata da Sofia Frigerio e Vittoria Rapetti, entrambe in cerca del pass per la finale.

15.03: Nel pomeriggio, a partire dalle 15:10, scendono in pista le atlete dei 400 ostacoli femminili: per l’Italia ci sono Virginia Capasso, Sofia Copiello e Greta Vuolo. Nel lancio del disco maschile toccherà a Francesco D’Angelo e Augusto Cecchetti, mentre nei 3000 metri piani saranno in gara Riccardo Serafini e Jacopo Risi. Il primo turno degli 800 metri maschili vedrà al via Umed Caraccio, classe 2008 e detentore della miglior prestazione U18 dell’anno con 1:47.92, insieme a Luca Borzi e Lorenzo Forni.

15.00: Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia.

13.36:  Per il momento è tutto, l’appuntamento è per le 15.10 con la seconda sessione della prima giornata di gare agli Europei Under 20 di Tampere. A più tardi, buon pomeriggio

13.35. Mattinata tinta d’azzurro a Tampere con tanti risultati di sostanza della squadra italiana, in particolare le tre stelle italiane, Erika Saraceni, Kelly Doualla e Francesco Inzoli hanno superato i turni con autorità e puntano in alto nelle loro gare. bene anche gli specialisti dei 400 ostacoli, le velociste, in particolare Pagliarini e i velocisti

13.34: Queste le qualificate alla finale del disco donne:

1 Curly Brown GER 52.76
2 Anne Juul Jensen DEN 52.28
3 Andrea Njimi Tankeu Djeudji ESP 50.56
4 Vasiliki Samolada GRE 49.17
5 Iida Muukka FIN 48.12
6 Karyna Avramenko UKR 47.46
7 Alicja Winiarz POL 47.42
8 Nadjela Wepiwe GER 47.33
9 Mirabella Emese Keseru HUN 47.21
10 Katarina Verst EST 47.15
11 Carmen Welling FIN 46.25
12 Daria Maria Chitu ROU 46.18

13.33: Queste le qualificate alla finale del salto triplo femminile:

1 Erika Giorgia Anoeta Saraceni ITA 14.00
2 Antonia Bronnert GER 13.34
3 Adriana Kruzmane LAT 13.26
4 Daria Vrînceanu ROU 13.22
5 Veronika Pienzarieva UKR 13.18
6 Elda Romeva ESP 12.94
7 Aureja Beniušyte LTU 12.92
8 Maria Barrios ESP 12.89
9 Eleni Nektaria Mama GRE 12.89
10 Anja Maraž SLO 12.84
11 Johanna Sundén SWE 12.83
12 Brenda Džiliana Apsite LAT 12.80

13.26: Niente finale del triplo per Sarah Bernardinello che si ferma a 12.41 ed è 20ma al momento

13.17: La tedesca Brown con 52.76 si qualifica per la finale del disco

13,14: Doppio nullo per Bernardinello che ha una sola opportunità per entrare in finale

13.11: L’olandese De Vos con 13”50 vince la quinta e ultima batteria dei 400 ostacoli con 51”50, secondo il ceco Vana con 52”20, terzo posto per lo spagnolo Martinez con 52”30, quarto il tedesco Roda con 52”40. I tre azzurri sono in semifinale

13.04: Il britannico Parker vince la quarta batteria dei 400 ostacoli con 51”62, secondo il rumeno Damian con 52”15, terzo il ceco Balkar con 52”33, quarto  l’olandese Tabor con 52”83

.00: Nullo il primo salto di Bernardinello nel primo

12.55. Questi i qualificati per la finale del getto del peso uomini:

1 Jakub Rodziak POL 18.84
2 Jan Fiala CZE 18.77
2 Aatu Kangasniemi FIN 18.77
4 Simon Kunkel GER 18.75
5 Jan Ferina CRO 18.71
6 Jarno van Daalen NED 18.70
7 Chrysovalantis Kanotzian GRE 18.68
8 František Jaburek CZE 18.67
9 Theo Hanlon IRL 18.00
10 Stefan Alexandru Ciobanu ROU 17.94
11 Zdravko Kanjevac SRB 17.79
12 Jacob Nicolay Sederholm Hoff NOR 17.63

12.53: Quarto posto e semifinale conquistata da Ardizzone al termine di una gara tutt’altro che perfetta dell’azzurro che ha rischiato qualcosa nel finale. per lui 52″72 il tempo. Vince il francese Canivet con 51″86, secondo lo psagnolo Moreno con 52″54, terzo lo svizzero Landolt con 52″62

12.50: Il croato Farina con 18.71 è il sesto qualificato direttamente alla finale de peso

12.48. SUBITO 14 METRI PER ERIKA SARACENI! L’azzurra con un salto conquista la finale, così come un solo salto le era bastato per vincere il titolo tricolore. Molto vicina al personale l’azzurra

12.45: Secondo posto e semifinale conquistata anche da Paolo Bolognesi che chiude lka sua batteria con 52″92. Primo posto per il ceco Rada con 52″43, terzo posto per lo slovacco Brezina con 53″08, quarto il francese Colly con 53″12

12.43: Nel gruppo delle qualificazioni del peso il finlandese Kangasniemi con 18.77 e il tedesco Kunkel con 18.75 si qualificano per la finale

12.40: Grande attesa per Erika Saraceni al via delle qualificazioni del triplo. L’azzurra,. neo-campionessa italiana, sarà nel gruppo A. 13.35 la misura da superare. Nel gruppo B c’è l’altra azzurra Bernardinello

12.39: Chirurgico l’olandese Van Daalen che fa atterrare il peso a 18.70 ed è in finale

12.38: Buona proima parte di gara dell’azzurro Mancini che poi si scompone ma resta sempre in controllo nel finale chiudendo al terzo posto con 52″01 che è comunque il suo personale. Vince lo svedese bergentz che ha distribuito meglio le energie con 51″84, secondo posto per lo spagnolo Ibanez con 52″01, quarto il tedesco krenzlin con 52″29

12.35: C’è Diego Mancini al via della prima batteria dei 400 ostacoli

12.32: Jan Fiala si qualifica per la finale con 18.77

12.30 il polacco Rodziak con 18.84 supera il limite per la finale di 18.70

12.29: Al via tra poco le cinque batterie dei 400 ostacoli uomini. Per l’Italia Diego Mancini, Paolo Bolognesi, Tommaso Ardizzone. I primi 4 di ogni batterie vanno in semifinale più i migliori 4 tempi

12.21: Il francerse Bizasene vince l’ultima batteria dei 100 uomini con 10″74 davanti al britannico Wuilliams con 10″78, terzo il danese Ramsgaard Jensen con 10″94

12.17: Al via la qualificazione del peso uomini senza italiani in gara

12.15: Solo la danese Jensen ottiene il passaggio diretto in finale nel gruppo A della qualificazonde del disco donne. Seconda è la finalmndese Muukka con 48.12, terza l’ucraina Avramenko con 47.46

12.13: Dominio dell’olandese Revierre nella penultima batteria dei 100 con il tempo di 10″60, secondo posto per lo spagnolo Hernandez con 10″91, terzo l’ucraino Komisarenko con 11″00

12.05: Bella progressione dell’azzurro Pagliarini che entra in semifinale con il terzo posto nella sua batteria con il crono di 10″75. Il britannico Wilson fa la voce grossa vincendo con il crono di 10″54, secondo posto per il norvegese Altmann Opuama con 10″74

12.01: Al secondo lancio Jansen con 52.28 è la prima qualificata direttamente alla finale del disco

11.59: La danesde Jensen con 50.03 è in testa alla qualificazione del disco, la misura da raggiungere per andare in finale è 52.00. Tra poco quarta batteria dei 100 con Pagliarini

11.57: L’Italia c’è anche nei 100 metri maschili! Bene Daniele Orlando che è terzo con 10″92. Vince il francese Chanteur con 10″77, secondo l’estone Seire con 10″91

11.52: Questa la classifica provvisoria del decathlon dopo le prime tre prove:

1 Hubert Troscianka POL 2614
2 Luuk Pelkmans NED 2582
3 Elias Kapell SWE 2513
4 Lionel Brügger SUI 2500
5 Paul Günther GER 2474
6 Leon Krummenacher SUI 2376
7 Liam Belo da Silva SWE 2357
8 Flor Lambrechts BEL 2344

11.50: Il tedesco Kemminer vince la seconda batteria dei 100 con 10″71, secondo l’israeliano Peretz con 10″75, terzo il polacco Libura con 10″77

11.46: Lo spagnolo Garaiar vince con 10″65 la prima batteria dei 100 maschili, secondo posto per lo svizzero begum con 10″75, terzo il greco Vavilis con 10″81

11.45: Al via la qualificazione del disco donne. Non ci sono azzurre in questa gara. Tra poco il via delle batterie dei 100 maschili. I primi tre di ogni batteria in semifinale, più i sei migliori tempi

11.43: Questi i qualificati alla finale del lungo maschile:

1 Petr Meindlschmid CZE 7.82
2 Daniele Leonardo Inzoli ITA 7.63
3 Benjamin Becker FRA 7.52
4 Luka Boškovic SRB 7.41
5 Daniel Emegbor GBR 7.39
6 Sarantis Tzelepis GRE 7.37
7 Remi Mourie FRA 7.36
8 Krzysztof Grochowski POL 7.34
9 Aleksis Gailitis LAT 7.33
10 Alberto Martinez ESP 7.32
11 Adam Bilokon UKR 7.28
12 Stiliyan Orlinov BUL 7.28

11.40. Nullo il terzo salto di Inzoli ma non cambia granchè, sarà in finale con la seconda miglior misura

11.36: Peccato per l’azzurro Martinelli che si porta a 7.27 ad un solo centimetro dalla qualificazione e dunque non parteciperà alla finale così come Rottin che si migliora ma resta lontano dai primi 12 con 7.03

11.32: Sono tre dunque le azzurre qualificate per le semifinali dei 100 in programma in chiusura di giornata. Sulla carta Doualla e Pagliarini hanno molte chances di qualificarsi per la finale

11.31. Ancora Italia nei 100! Bene l’azzurra Pagliarini che vince con un ottimo 11″65, secondo posto per la tedesca Bocker con 11″68, terza la spagnola Martinez con 11″78

11.27: bene Inzoli che si riprende la seconda posizione con 7.63, il francese Becker raggiunge 7.52. Martinelli con 7.01 e Rottin con 6.89 al momento sono fuori dalla finale ed hanno un altro tentativo

11.24: bene l’ucraina Stepaniuk che è la prima possibile rivale di Doualla. Ha vinto la batteria con 11″62m secondo posto per l’irlandese Moses con 11″66, terzo posto per la britannica Slater con 11″70

11.18: Il ceco Meindlschmid si qualifica per la finale del lungo con 7.82

11.16: Inzoli piazza già un buon salto da 7.31 che dovrebbe assicurare la qualificazione in finale (è secondo attualmente). Nullo, invece, il secondo salto di Rottin

11.15: C’è un’altra azzurra in semifinale, Carlotta Suppini che chiude terza la quarta batteria con 12″11. Vince la francese Gerbier con 11″97, seconda l’austriaca Brunninger con 12″02

11.10:Martinelli si ferma a 6.13. Al momento il miglior salto è del lettone Gailitis, ben lontano dal minimo per il passaggio del turno con 7.31

11.08: La bulgara Velichkova vince la terza batteria dei 100 con 11″99 davanti a alla estone Ott con 12″02 e alla britannica Mantle con 12″04

11.03. Iniziata la qualificazione del lungo, 6.89 per Rottin. Serve 7.80 per qualificarsi direttamente alla finale

10.58: Apparentemente in totale controllo, senza spingere nè alla partenza, nè nella seconda parte di gara, Kelly Doualla vince la seconda batteria con 11″56 e vola in semifinale. Seconda la belga Sonneville con 11″65, terza la francese Nlend con 11″85

10.56: Questi i finalisti del lancio del martello maschile:

1 Ármin Szabados HUN 80.68
2 Timo Port GER 74.21
3 Mico Lampinen FIN 74.16
4 Jabez Berry GBR 73.68
5 Aatu Kangasniemi FIN 73.11
6 Kyriakos Kaittanis CYP 72.85
7 Artem Cherkashyn UKR 70.76
8 Andraž Rajher SLO 70.63
9 Zétény Beke HUN 69.71
10 Jan Delewski POL 69.60
11 Anton Strömberg SWE 69.57
12 Sotirios Gentekos GRE 69.50

10.54: Kelly Doualla è al via nella seconda batteria dei 100, corsia numero 2 per lei, al suo fianco la francese Nlend

10.52: La britannica Akande vince con 11″65 la prima batteria dei 100 donne, seconda la tedesca Goretzka con 11″80, terza la spagnola Martinez con 12″00

10.47: Tra qualche minuto il via anche delle qualificazioni del salto in lungo. per l’italia nel gruppo A Martinelli e Inzoli, nel gruppo B Rottin

10.45: Tra poco il via delle batterie dei 100 donne. Le prime 3 più i migliori 6 tempi vanno in semifinale. Nella seconda c’è Kelly Doualla

10.39: Il francese Cavagnoux vince l’ultima batteria dei 400 con 47″01, secondo il croato jezernik con 47″28, terzo il montenegrino Rocenovic con 47″40. Un solo azzurro alle semifinali, Omodia

10.32: iIl ceco Loupal vince 46″76, secondo il maltese Soler con 47.72, terzo lo spagnolo Cirujeda con48″

10.30. Tris di qualificati alla finale del martello nel gruppo B di qualificazione: l’ungherese Szabados fa segnare la migliore misura con 80.84, avanti anche il finlandese Lampinen con 74.56 e il tedesco port con 74.21

10.25: Niente da fare per Mirco Fragola nella quinta batteria dei 400. L’azzurro è quarto con 48″10 e non rientra già ora nei migliori tre tempi di ripescaggio. Vince in rimonta il ceco Horak con 46″84, secondo il francese Klemenic con 46″96, terzo lo spagnolo Marco con 47″49

10.15: L’azzurro Omodia è qualificato per le semifinali nei 400. L’italiano è secondo con un ottimo 47″00 dalle spalle dell’irlandese Kelly che vince in 46″94, terzo il polacco frackowiack con 47″34

10.11. Questa la situazione del decathlon quando si sono disputate le prime due prove, 100 metri e lungo:

1 Hubert Troscianka (POL) – 100 m: 10.74 (1°) 919 pt – Lungo: 7.26 (3°) 876 pt – Totale: 1795 pt
2 Lionel Brügger (SUI) – 100 m: 10.97 (4°) 867 pt – Lungo: 7.47 (1°) 927 pt – Totale: 1794 pt
3 Elias Kapell (SWE) – 100 m: 10.97 (3°) 867 pt – Lungo: 7.46 (2°) 925 pt – Totale: 1792 pt
4 Paul Günther (GER) – 100 m: 10.94 (2°) 874 pt – Lungo: 7.23 (5°) 869 pt – Totale: 1743 pt
5 Luuk Pelkmans (NED) – 100 m: 11.06 (5°) 847 pt – Lungo: 7.26 (4°) 876 pt – Totale: 1723 pt
6 Flor Lambrechts (BEL) – 100 m: 11.13 (9°) 832 pt – Lungo: 7.08 (6°) 833 pt – Totale: 1665 pt
7 Aleksi Hilska (FIN) – 100 m: 11.25 (13°) 806 pt – Lungo: 6.96 (9°) 804 pt – Totale: 1610 pt
8 Leon-Joel Clair (GER) – 100 m: 11.06 (6°) 847 pt – Lungo: 6.78 (12°) 762 pt – Totale: 1609 pt

10.06: Il tedesco Steinmann vince la terza batteria con 47″35, sopravanzando l’irlandese Doggett con 47″50 e il serbo Stankovic con 48″15

9.59: Ultimo posto per l’azzurro De Santis che chiude con 49”50 e non sarà tra i ripescati. Vince il belga Quartier con 47”27 davanti al lituano Janarauskas con 47”67, terzo l’ucraino Vovchenko con 47”86

9.49: Il ceco Mares con 47”45 vince la prima batteria dei 400 piani uomini, davanti al britannico Chevoux con 47”46 e al tedesco Fatyga con 47”51. Primi tre di ogni batteria e tre migliori tempi in semifinale. Per l’Italia De Santis, Omodia e Fragola

9.42: FRANCESCA MELETTO È IN SEMIFINALE! L’azzurra centra l’accesso al turno successivo conquistando il terzo posto nei 400 con il crono di 54”00. Vince la slovacca Gynerska con 53”70, seconda l’olandese Van Leur con 53”96

9.35: Zoe Fiorentini purtroppo viene eliminata al primo turno chiudendo quinta con 55”65, tempo che la fa uscire anche dai primi 6 tempi. La quinta batteria va alla britannica Henrich con 53”21 davanti alla francese Trinquant con 54”52, terza la norvegese Holstad con 54”77

9.31: Finale conquistata nel martello anche dal britannico Berry che lancia a 73.68

9.30: Iniziato anche il salto in lungo del decathlon

9.27: Il finlandese Kangasniemi con 73.11 è il primo a conquistare direttamente la finale del martello. Molto vicino alla qualificazione anche Kaittanis con 72.85

9.26: La francese Kwarteng vince la quarta batteria dei 400 con 53”80 precedendo la norvegese Al-Saiddi con 54”40 e la tedesca Fischer con 54”60

9.18: GIULIA MACCHI IN SEMIFINALE! L’azzurra ottime e il secondo posto nella terza batteria con 55”03. Vince la tedesca Rupp con 54”79, terza l’ungherese Szentgyorgyi con 55”18

9.11: La tedesca Martin si aggiudica la seconda batteria con il crono di 53”62, davanti alla rumena Balint con 54”13 e alla norvegese Patey ci  14”44

9.05: Al via anche la qualificazione del martello maschile senza azzurri in gara

9.04: La polacca Kus vince con 54”28 la prima batteria dei 400 precedendo la francese Montout con 54”94 e la rumena Capota con 55”19

8,57: Nella terza batteria al via Giulia Macchi, nella quinta Zoe Fiorentini e nella sesta e ultima Francesca Meletto

8.49: Tra poco tre le azzurre al via del primo turno dei 400 piani. Prime tre in semifinale più i migliori sei tempi

8.46: Il polacco Troscianka con 10:74 ha vinto la prima serie dei 100 del decathlon, la seconda è andata allo svizzero Brugger con 10”96, la terza al tedesco Gunther con 10”94

8.43: Torna il tricolore nei 400 ostacoli maschili, con Paolo Bolognesi, Tommaso Ardizzone e Diego Mancini: quest’ultimo ha brillato all’EYOF con 50.01 sugli ostacoli da 84 cm, secondo crono europeo di sempre in quella categoria, e ha già corso in 51.68 su barriere da 91. Chiude la sessione mattutina una gara che promette grandi emozioni: il salto triplo femminile, dove l’Italia può contare su Erika Saraceni, bronzo mondiale U20 a Lima, unica iscritta oltre i 14 metri (14,08). La concorrenza diretta è rappresentata dalla rumena Daria Vrinceanu (13,65) e dalla lettone Brenda Apsite (13,52). In gara anche Sarah Bernardinello, seconda italiana convocata.

8.40: Nel salto in lungo maschile, l’Italia spera nel ritorno ad alti livelli di Daniele Inzoli, capace di 7,93 indoor ma rallentato di recente da qualche acciacco fisico. Il francese Remi Mourie, 8,05 quest’anno, è l’avversario da battere. Completano il terzetto azzurro Giacomo Rottin e Rocco Martinelli. Dalle 12:40 spazio alle batterie dei 100 metri maschili con Daniele Orlando, in crescita dopo il 10.40 fatto segnare ad Agropoli, e Francesco Pagliarini, fratello minore di Alice. Alle 12:45 si disputeranno le qualificazioni del disco femminile, senza atlete italiane, così come nel getto del peso maschile, in programma alle 13:25.

8.37: A seguire, uno degli appuntamenti più attesi per i colori azzurri: le batterie dei 100 metri femminili. Tutti gli occhi saranno su Kelly Doualla, capolista continentale con il favoloso 11.21 realizzato a Skopje, tempo che la colloca prima di sempre tra le U18 europee e terza italiana all-time dietro Dosso e Levorato. A soli quindici anni e nove mesi sfiderà avversarie più grandi, come la tedesca Philina Schwartz (11.24). Con Doualla, completano la squadra italiana Alice Pagliarini (11.47 stagionale) e Carlotta Suppini.

8.34: Non ci sono azzurri al via nel decathlon, che apre il programma con i 100 metri. A seguire le batterie dei 400 metri femminili, dove l’Italia schiera Giulia Macchi, reduce dal brillante 53.51 ai Tricolori di Grosseto, insieme a Francesca Meletto e Zoe Fiorentini. Nessun azzurro è presente invece nel lancio del martello maschile. Nei 400 metri maschili riflettori puntati su Francesco De Santis, autore in stagione di un significativo 46.25, terzo accredito europeo prima di un problema alla schiena ora superato. Con lui in pista anche Destiny Omodia e Mirco Fragola.

8.31: Tra i più attesi, Erika Saraceni nella marcia, Giuseppe Disabato nei 1500 e 5000, Kelly Doualla nel triplo e Elisa Valensin nei 400 ostacoli. Ma l’intera squadra azzurra è chiamata a confermare l’ottimo lavoro dei settori giovanili, con un mix di esperienza internazionale e talento in crescita. L’Italia si presenta a Tampere con grandi ambizioni ma anche con il rispetto dovuto a un contesto competitivo di alto livello, dove ogni podio va conquistato con grande fatica. Si parte questa mattina mattina con le prime batterie e qualificazioni: l’inizio di una quattro giorni da vivere tutta d’un fiato.

8.28: È tempo di prime sfide: si alza il sipario sulla 28ª edizione dei Campionati Europei Under 20 di atletica leggera, in programma fino a domenica. Una rassegna storica, nata nel 1970, che ogni due anni mette in vetrina il meglio della giovane atletica continentale e che l’Italia affronta con un contingente numeroso e ambizioso: 91 atleti convocati, pronti a giocarsi le proprie carte nei quattro giorni di gare.

8.25: Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia.

Buongiorno amici ed amiche di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata degli Europei U20 2025 di atletica leggera in programma a Tampere in Finlandia. È tempo di prime sfide: si alza il sipario sulla 28ª edizione dei Campionati Europei Under 20 di atletica leggera, in programma fino a domenica. Una rassegna storica, nata nel 1970, che ogni due anni mette in vetrina il meglio della giovane atletica continentale e che l’Italia affronta con un contingente numeroso e ambizioso: 91 atleti convocati, pronti a giocarsi le proprie carte nei quattro giorni di gare.

Tra i più attesi, Erika Saraceni nella marcia, Giuseppe Disabato nei 1500 e 5000, Kelly Doualla nel triplo e Elisa Valensin nei 400 ostacoli. Ma l’intera squadra azzurra è chiamata a confermare l’ottimo lavoro dei settori giovanili, con un mix di esperienza internazionale e talento in crescita. L’Italia si presenta a Tampere con grandi ambizioni ma anche con il rispetto dovuto a un contesto competitivo di alto livello, dove ogni podio va conquistato con grande fatica. Si parte questa mattina mattina con le prime batterie e qualificazioni: l’inizio di una quattro giorni da vivere tutta d’un fiato.

Non ci sono azzurri al via nel decathlon, che apre il programma con i 100 metri. A seguire le batterie dei 400 metri femminili, dove l’Italia schiera Giulia Macchi, reduce dal brillante 53.51 ai Tricolori di Grosseto, insieme a Francesca Meletto e Zoe Fiorentini. Nessun azzurro è presente invece nel lancio del martello maschile. Nei 400 metri maschili riflettori puntati su Francesco De Santis, autore in stagione di un significativo 46.25, terzo accredito europeo prima di un problema alla schiena ora superato. Con lui in pista anche Destiny Omodia e Mirco Fragola.

A seguire, uno degli appuntamenti più attesi per i colori azzurri: le batterie dei 100 metri femminili. Tutti gli occhi saranno su Kelly Doualla, capolista continentale con il favoloso 11.21 realizzato a Skopje, tempo che la colloca prima di sempre tra le U18 europee e terza italiana all-time dietro Dosso e Levorato. A soli quindici anni e nove mesi sfiderà avversarie più grandi, come la tedesca Philina Schwartz (11.24). Con Doualla, completano la squadra italiana Alice Pagliarini (11.47 stagionale) e Carlotta Suppini.

Nel salto in lungo maschile, l’Italia spera nel ritorno ad alti livelli di Daniele Inzoli, capace di 7,93 indoor ma rallentato di recente da qualche acciacco fisico. Il francese Remi Mourie, 8,05 quest’anno, è l’avversario da battere. Completano il terzetto azzurro Giacomo Rottin e Rocco Martinelli. Dalle 12:40 spazio alle batterie dei 100 metri maschili con Daniele Orlando, in crescita dopo il 10.40 fatto segnare ad Agropoli, e Francesco Pagliarini, fratello minore di Alice. Alle 12:45 si disputeranno le qualificazioni del disco femminile, senza atlete italiane, così come nel getto del peso maschile, in programma alle 13:25.

Torna il tricolore nei 400 ostacoli maschili, con Paolo Bolognesi, Tommaso Ardizzone e Diego Mancini: quest’ultimo ha brillato all’EYOF con 50.01 sugli ostacoli da 84 cm, secondo crono europeo di sempre in quella categoria, e ha già corso in 51.68 su barriere da 91. Chiude la sessione mattutina una gara che promette grandi emozioni: il salto triplo femminile, dove l’Italia può contare su Erika Saraceni, bronzo mondiale U20 a Lima, unica iscritta oltre i 14 metri (14,08). La concorrenza diretta è rappresentata dalla rumena Daria Vrinceanu (13,65) e dalla lettone Brenda Apsite (13,52). In gara anche Sarah Bernardinello, seconda italiana convocata.

Nel pomeriggio, a partire dalle 15:10, scendono in pista le atlete dei 400 ostacoli femminili: per l’Italia ci sono Virginia Capasso, Sofia Copiello e Greta Vuolo. Nel lancio del disco maschile toccherà a Francesco D’Angelo e Augusto Cecchetti, mentre nei 3000 metri piani saranno in gara Riccardo Serafini e Jacopo Risi. Il primo turno degli 800 metri maschili vedrà al via Umed Caraccio, classe 2008 e detentore della miglior prestazione U18 dell’anno con 1:47.92, insieme a Luca Borzi e Lorenzo Forni. Nel salto con l’asta, difenderà i colori azzurri Leonardo Scalon, mentre nei 1500 metri femminili si tratta di un’occasione di crescita per Melania Rebuli e Giulia Colarieti. Nel giavellotto donne, l’Italia sarà rappresentata da Sofia Frigerio e Vittoria Rapetti, entrambe in cerca del pass per la finale.

Alle 19:15 spazio all’unica finale della giornata, i 5000 metri femminili, con buone possibilità per Olivia Alessandrini, terzo tempo europeo dell’anno (16:02.47), che vive e si allena negli Stati Uniti, in Kentucky. A completare il terzetto azzurro ci sono Licia Ferrari, già protagonista nella corsa in montagna, e Alessandra Falco. Grande favorita della gara sarà la britannica Innes FitzGerald, primatista europea U20. Infine, in chiusura di giornata, si disputeranno le qualificazioni dell’alto femminile, dove Sophie Barbagallo ed Eleonora Viti puntano alla finale, e le semifinali dei 100 metri, sia maschili che femminili, con la speranza di vedere tanti azzurri ancora in corsa per le medaglie.

OA Sport vi propone la DIRETTA LIVE della prima giornata degli Europei U20 di atletica leggera 2025 in programma a Tampere in Finlandia: cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, gara dopo gara, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 8.30 con la sessione mattutina, mentre quella pomeridiana scatterà alle 15.10. Buon divertimento a tutti.