Un viaggio in bici ai limiti del corpo e della mente. Un uomo, una bici e un continente da attraversare.
Nel 2017, Jonas Deichmann ha compiuto un’impresa titanica: attraversare l’intera Eurasia in bici, da Cabo da Roca (Portogallo) fino a Vladivostok (Russia), coprendo 9.609 km in 64 giorni, 2 ore e 26 minuti. Un record che sembrava destinato a durare a lungo.
Ma il 1° luglio 2025, qualcuno ha deciso di sfidarlo.
Il suo nome è Sofiane Sehili e ha percorso più della metà.
Chi è Sofiane Sehili che vuole battere il record Eurasia?
Sofiane Sehili è nato nel 1981 a Clichy, alle porte di Parigi, è considerato uno dei migliori ultracyclist al mondo. Specializzato nelle gare off-road, ha fatto della resistenza la sua firma, della fatica una compagna di viaggio.
Nel 2010, dopo un lungo viaggio in Asia, ha lasciato il lavoro in redazione per inseguire una sola passione: la bicicletta. Da allora, ha percorso oltre 200.000 km, attraversato più di 50 paesi in 5 continenti, e coperto 16.000 km da Parigi fino al Mar Cinese Meridionale. Non solo viaggiatore, ma atleta: ha partecipato a oltre 25 gare di ultra-cycling, vincendone 11.
Sofiane dice “vivo e respiro ciclismo. È una passione pura e totale, che ha modellato ogni centimetro della mia vita negli ultimi 15 anni.”
La arma segreta di Sofiane Sehili?
Sehili ha una tecnica unica, chiamata da molti “constant relentless pace”: un ritmo costante, inarrestabile, senza lunghe pause, che gli permette di ottimizzare ogni singolo chilometro. A distinguerlo sono anche la resistenza al sonno, la capacità di rimanere lucido in condizioni estreme e una mente allenata tanto quanto le gambe.
Adesso è partito. Ma ce la farà?
La partenza è avvenuta dal punto più occidentale d’Europa il primo luglio. La destinazione è l’Estremo Oriente russo. Una sfida lunga quasi 10.000 km, contro il tempo, la stanchezza e il record che resiste da 8 anni.
Lo si può seguire in tempo reale a questo link.