C’era già l’accordo per il passaggio del difensore, in passato nel mirino della Juve, per 40 milioni al club dove gioca CR7. Poi il dietrofront nel ritiro austriaco. Olandesi furibondi: “Scandaloso e inaccettabile”
23 luglio – 16:06 – MILANO
Una storia surreale e “senza precedenti”. Il difensore sloveno David Hancko, nelle scorse settimane finito anche nel mirino della Juve, non andrà all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. Eppure il trasferimento del centrale era già stato definito: il Feyenoord aveva chiuso la sua cessione per 40 milioni di euro, record storico per il club, salvo poi vedere tornare indietro il giocatore senza alcuna spiegazione dal club saudita. Tanto che il Feyenoord ha giustamente tuonato: “Non abbiamo mai visto niente del genere. Gli hanno permesso di andare in ritiro per poi improvvisamente dire che non era più il benvenuto, mentre entrambi i club avevano già un accordo. Convocare il giocatore al ritiro e poi dichiararlo improvvisamente indesiderato è senza precedenti. È scandaloso e incomprensibile”.
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neanche in hotel—
Al danno si aggiunge la beffa. Hancko , che aveva già sgomberato la sua casa a Rotterdam e aveva salutato tutti gli ex compagni, infatti ha visto andare in fumo il super contratto che aveva concordato con il club di Cristiano Ronaldo ma ha anche dovuto subire l’umiliazione di essere respinto all’hotel in Austria dove CR7 e compagni stanno svolgendo la preparazione. Già all’arrivo in aeroporto, nessuno dirigente o tesserato dell’Al Nassr lo stava aspettando. Hancko ha dovuto alloggiare in un’altra struttura e non era nemmeno previsto agli allenamenti. Un dietrofront totale degli arabi, che ha costretto il calciatore a raggiungere gli ex compagni del Feyenoord, al momento in ritiro in Germania. Sul centrale ora si starebbe muovendo l’Atletico Madrid. Ma la beffa resta.
La Gazzetta dello Sport
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