Libri sul Giappone: una selezione per viaggiare nel passato, nel presente e nel futuro del Sol Levante

Se c’è una terra che, più di ogni altra, è in grado di affascinare il “mondo occidentale”, forse è il Giappone. Lontano, eterno, imperturbabile nella sua magnificenza, nonostante il susseguirsi delle stagioni. La sua è una storia millenaria, cui si intreccia la cultura della gentilezza che, da sempre, rende il Sol Levante un luogo mistico. E, poi, ci sono le tradizioni e le leggende locali, dagli spiriti ai mostri, fino alla filosofia e, ovviamente, la cucina, elementi che irretiscono viaggiatori e… Lettori. Certo, perché per coloro che ancora attendono il loro momento per giungere alle pendici del Monte Fuji, il modo migliore per viaggiare è farlo con la fantasia, lasciandosi guidare dai libri sul Giappone. Ne esistono davvero per tutti i gusti, da quelli che esplorano il Giappone feudale a quelli che ne approfondiscono la filosofia, fino a storie – vere o romanzate – che tratteggiano il Giappone moderno. Un Paese che non fa solo da sfondo a vicende e personaggi, ma che diviene parte stessa della narrazione grazie a una “presenza scenica” che influenza autori, descrizioni e scelte di vita.

I migliori libri sul Giappone da leggere almeno una volta nella vita

#1 Come petali nel vento di Hika Harada

È la sera di Capodanno e Miho e Maho, ancora bambine, ricevono dalla nonna Kotoko una prima paghetta tutta per loro, accompagnata da queste parole: «Il modo in cui spenderete i soldi può decidere la vostra vita». Le due sorelle si comportano in modo opposto: Miho li spende subito per qualcosa di futile; Maho, invece, compra un borsellino per custodire quelli che guadagnerà in futuro. A vent’anni di distanza, Miho scopre il valore delle parole della nonna quando il fidanzato le propone di smettere di lavorare dopo il matrimonio, perdendo la sua indipendenza economica. Per Maho, invece, la vita è molto diversa e, nel corso degli anni, è riuscita a risparmiare molto. Il suo segreto è semplice: non ha mai smesso di compilare il taccuino su cui segnare tutte le spese che, nella sua famiglia, si tramanda di donna in donna. Una semplice abitudine che ha assicurato, a lei e alla figlia, un futuro. Una saga famigliare che ha fatto impazzire il Giappone, dove è stata al primo posto per mesi.

Come petali nel vento di Hika Harada

#2 Seni e uova di Mieko Kawakami

Un ritratto unico della femminilità del Giappone contemporaneo: Mieko Kawakami, infatti, racconta i viaggi intimi di tre donne mentre affrontano costumi oppressivi e incertezze sulla strada da intraprendere per scegliere liberamente il proprio futuro e realizzare il proprio benessere interiore. Le tre protagoniste sono la trentenne Natsu, sua sorella maggiore Makiko e la figlia di Makiko, Midoriko. Una storia divisa in due atti: nel primo libro, Makiko va a Tokyo alla ricerca di una clinica in cui possa mettere delle protesi al seno a prezzi accessibili, accompagnata dalla Midoriko, che non le parla da sei mesi, incapace di accettare i cambiamenti del suo corpo di adolescente; nel secondo libro, ambientato dieci anni dopo, Natsu torna a Osaka da scrittrice affermata, ma ossessionata dall’idea di invecchiare da sola e intenzionata a iniziare il percorso per diventare madre, scontrandosi con i pregiudizi della società giapponese.

Seni e uova di Mieko Kawakami

#2 Kitchen di Banana Yoshimoto

Il tema è quello della solitudine giovanile, che racconta un Giappone sconosciuto e inaspettato. «Non c’è posto al mondo che io ami più della cucina»: comincia così il romanzo con cui Banana Yoshimoto ha conquistato i lettori di tutto il mondo. È la storia di Mikage che, dopo la morte della nonna adorata, si ritrova sola al mondo e si perde a fantasticare su quello strano luogo di passaggio, di preparazione, che sono le cucine. Una metafora del calore della famiglia, tanto che siano nuovissime e luccicanti quanto che appaiano vecchie e vissute. Così, quando viene invitata a pranzo dall’amico Yūichi, Mikage inizia a pensare che quella famiglia potrebbe diventare la sua, almeno nell’immaginazione.

Kitchen di Banana Yoshimoto

#4 Norwegian wood. Tokyo blues di Haruki Murakami

Uno dei più clamorosi successi letterari giapponesi. Un libro che esplora il mondo dei sentimenti e della solitudine, ma anche un romanzo sull’adolescenza e sul conflitto tra il desiderio di essere integrati per entrare vittoriosi nella vita adulta e il bisogno irrinunciabile di essere se stessi. Vive così il giovane Toru, continuamente assalito dal dubbio di aver sbagliato o poter sbagliare nelle sue scelte di vita e di amore, ma è anche guidato da un’istintiva avversione per tutto ciò che sa di finto e un’incrollabile morale. Diviso tra due ragazze, Naoko e Midori, che lo attirano entrambe con forza irresistibile, Toru non può fare altro che decidere. O aspettare che la vita (e la morte) decidano per lui.

Norwegian wood. Tokyo blues di Haruki Murakami

#5 Shogun di James Clavell

Partito alla volta dell’Oriente per il monopolio olandese del commercio con Cina e Giappone, John Blackthorne, comandante dell’Erasmus, si ritrova costretto da una tremenda tempesta al naufragio in un villaggio di pescatori nel Giappone feudale del XV secolo. Grazie al suo coraggio, che lo condurrà sulla via dei samurai, con il soprannome di Anjin (il navigatore) diventerà il fido aiutante dello Shōgun e, nella sua ascesa al potere, conoscerà l’amore impossibile per la bella e ambigua Mariko. Sullo sfondo di una civiltà raffinata, violenta e sottoposta a una rigida divisione in caste, un romanzo avvincente fatto di avventure, intrighi, amore e filosofia orientale che è diventato una serie tv imperdibile e… Da Golden Globe!

#6 Tokyo Express di Seichō Matsumoto

In una cala rocciosa della baia di Hakata, i corpi di un uomo e di una donna vengono rinvenuti all’alba. Un suicidio d’amore, non ci sono dubbi e la polizia di Fukuoka sembra quasi delusa: niente indagini, niente colpevole. Ma, almeno agli occhi di Torigai Jutaro, vecchio investigatore, e del suo giovane collega di Tokyo, Mihara Kiichi, qualcosa non torna: i due, infatti, hanno avuto un comportamento bizzarro nei giorni che hanno preceduto il decesso. Un’indagine impossibile, che dà vita a un noir ossessivo, incentrato su orari, nomi di treni e pochi minuti che possono cambiare una vita.

Tokyo Express di Seichō Matsumoto

#7 Strani disegni di Uketsu

Un vero e proprio caso editoriale mondiale: Uketsu, l’autore, è uno youtuber da milioni di visualizzazioni, celebre perché si mostra in pubblico solo indossando una maschera e mantenendo la sua identità sconosciuta. Il suo canale esiste dal 2018 e ha circa 1,7 milioni di iscritti, conquistati da video surreali e inquietanti, in cui indossa sempre tuta nera e maschera bianca di cartapesta, che ricorda quella del personaggio Senza-Volto ne La città incantata di Hayao Miyazaki. L’attenzione per il suo personaggio e i suoi video inizia a crescere nel 2020 quando pubblicò una video-storia thriller legata ad alcune planimetrie di appartamenti. Fu un successo tale che il video YouTube si è trasformato in un libro (traducibile, in italiano, in Strane case), uscito nel 2021 solo in Giappone e con oltre 2 milioni di copie vendute. Oggi, quella delle “stranezze” di Uketsu è una vera e propria saga: in Italia è uscito Strani disegni, romanzo dalla trama inquietante, ma unica. Cosa lega lo scarabocchio di un bambino e lo schizzo fatto da una vittima nei suoi ultimi istanti di vita?

#8 Giappone. Viaggio fotografico di Lonely Planet

Una collezione di fotografie che non faranno che amplificare la vostra voglia di viaggiare in Giappone. Ciliegi in fiore nei giardini di Tokyo, bagni nelle sorgenti calde, cucine bollenti e piatti-capolavoro degli chef più prestigiosi. E, poi, la danza delle gru tra i fiocchi di neve, le strade illuminate dai neon, boschetti di bambù e laghi vulcanici. Il Giappone è tutto questo e molto di più, da scoprire in questo volume fotografico.

Giappone. Viaggio fotografico di Lonely Planet

#9 108 Rintocchi di Yoshimura Keiko

Tutto si guasta, si incrina, invecchia, si rompe. Sohara Mamoru, che è nato sull’isola più piccola dell’arcipelago di Izu ed è il tuttofare della comunità, lo sa. Aggiusta case, guardrail, lampioni e, insieme, le persone. La storia si avvia nei giorni che precedono Capodanno, quando tutti si affaccendano per pulire e accogliere il nuovo anno, che sarà accompagnato dai 108 rintocchi delle campane dei templi. Un numero simbolico, che rappresenta anche le passioni umane di cui liberarsi per accedere al Nirvana. Ciò che Sohara non sospetta però è che giungerà per lui dal mare una lettera con una tremenda notizia da Yamada, figlio dannato dell’isola. Nella notte dei 108 rintocchi, perciò, arriverà per Sohara il tempo non più di dare ma di ricevere.

108 Rintocchi di Yoshimura Keiko

#10 Il piccolo libro dell’ikigai di Ken Mogi

La forza che ci fa alzare dal letto la mattina, che ci fa amare ciò che facciamo, che ci fa sentire in armonia con il tempo. In una parola: ikigai. Un libro sulla filosofia giapponese e su come imparare a gioire delle cose semplici e delle giornate di pioggia, di un caffè fumante o di un sorriso ricevuto in metropolitana. Un concentrato di storie e di saggezza, che permette di entrare nel cuore millenario di un Paese straordinario.

Il piccolo libro dell’ikigai di Ken Mogi

#11 Io sono un gatto di Natsume Soseki

Il Novecento è appena iniziato in Giappone, e l’era Meiji sta per concludersi dopo aver realizzato il suo compito: restituire onore e grandezza al paese facendone una nazione moderna. Per Nero, il gatto di un vetturino che spadroneggia nel quartiere in cui si svolge questo romanzo, i frutti dell’epoca moderna non sono per niente malvagi. Per il protagonista di queste pagine, invece, un gatto dal pelo giallo e grigio, che i suoi simili sbeffeggiano chiamandolo “Senza nome”, le cose non stanno così: dinanzi ai suoi occhi si dispiega tutta l’oscura follia che aleggia in Giappone all’alba del XX secolo. Due visioni molto diverse, che mostrano tutta l’insensatezza cui può giungere l’uomo moderno.

Io sono un gatto di Natsume Soseki

#12 Washoku. L’arte della cucina giapponese. Tecniche e strumenti di Hirohiko Shoda

La cucina giapponese è una filosofia che permette di mettere cura in tutto ciò che si crea con il cibo. A guidarci nella conoscenza – e nella preparazione – di dassi, wagyu e wagashi è lo chef Hirohiko Shoda, amatissimo sui social e, ovviamente, vero esperto di cucina nipponica.

Washoku. L’arte della cucina giapponese. Tecniche e strumenti di Hirohiko Shoda

#13 Enciclopedia dei mostri giapponesi di Shigeru Mizuki

Potreste essere tentati di considerare questo libro un “elenco degli avvistamenti”, poiché si basa su narrazioni popolari e credenze, ma anche su antichi documenti ufficiali, che spesso risultano più inquietanti di un racconto dell’orrore. Una sorta di bestiario che non raccoglie semplicemente le descrizioni delle creature mitologiche del Giappone, ma cerca piuttosto di raccontare gli stati d’animo, le situazioni e i luoghi che le hanno partorite. Cani-procione che possono cambiare forma, volpi con cerimonie simili a quelle degli esseri umani, lanterne stregate che possono farti perdere la via… Questo libro porta a chiedersi se ciò che vediamo è reale o frutto dell’immaginazione.

Enciclopedia dei mostri giapponesi di Shigeru Mizuki

#14 Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi

Si potrebbe inquadrare questo romanzo nella cosiddetta uplifting lit, la narrativa che infonde speranza e ottimismo nei lettori. Tutto accade in una speciale caffetteria del Giappone, aperta da più di 100 anni, sulla quale circolano mille leggende. Si dice che, dopo esserci entrati, non si sia più gli stessi e che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, detta una parola che era meglio non pronunciare. C’è, però, una regola da rispettare: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. A sfidare il destino sono Fumiko, che non è riuscita a trattenere accanto a sé il ragazzo che amava; Kotake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa; Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con la sorella. E, infine, Kei, che cerca di raccogliere tutta la forza che ha dentro per essere una buona madre. Ognuna di loro ha un rimpianto, un ricordo doloroso. Tutti, però, scopriranno che il passato non è importante, perché non si può cambiare: quello che conta è il presente.

Finché il caffè è caldo di Toshikazu Kawaguchi

#15 Le quattro casalinghe di Tokyo di Natsuo Kirino

La pazienza di Yaoyoi è finita, all’improvviso. Nell’ingresso di casa, davanti alla faccia insopportabilmente insolente del marino Kenji, che ha dilapidato tutti i suoi risparmi, Yaoyoi si è tolta la cinghia dei pantaloni e glil’ha stretta intorno al collo. Yaoyoi ha riso, stupefatta della forza furiosa, della crudeltà di cui era stata capace. Ha riso anche quando Masako e Yoshie, le fedeli amiche, l’hanno aiutata trasportando il cadavere a casa di Masako, tagliandolo a pezzetti e gettando poi i resti in vari bidoni d’immondizia…

Le quattro casalinghe di Tokyo di Natsuo Kirino

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