Chi sarà il terzo incomodo tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz? La domanda ricorre da qualche tempo nel massimo circuito internazionale del tennis, specialmente da quando i due si sono divisi la torta degli Slam negli ultimi sette Major disputati. Una serie nella quale Sinner si è imposto in quattro circostanze e Alcaraz in tre, coi due che si scontrati nell’atto conclusivo negli ultimi due eventi.
A Parigi si è imposto Carlitos in rimonta, in cinque set al super tie-break, mentre a Londra Jannik si è preso la propria rivincita in quattro set sull’erba di Wimbledon. In vista degli US Open ci si aspetta un remake della sfida tra l’italiano e lo spagnolo, ma nello stesso tempo è sempre in auge il quesito di chi abbia le possibilità di rompere le uova nel paniere ai due grandi rivali.
Stando agli ultimi risultati, l’americano Ben Shelton potrebbe avere queste caratteristiche. Lo statunitense, infatti, ha vinto nella nottata italiana il suo primo Masters1000 in carriera a Toronto, battendo il russo Karen Khachanov. Un percorso nel quale ha messo in mostra il suo tennis al cospetto di rivali qualificati come l’australiano Alex de Minaur e il connazionale Taylor Fritz, non dimenticando la vittoria all’ultimo respiro contro Flavio Cobolli.
Per le sue peculiarità di gioco e l’ottima affinità col cemento, Shelton si candida dunque a un ruolo di primo piano in vista dello Slam di New York, torneo nel quale già nel 2023 lo vide spingersi in semifinale. Il suo livello di gioco in crescita l’ha proiettato al n.4 della Race (classifica di rendimento 2025) e la sua presenza a Torino per le ATP Finals è molto probabile.
RACE TO TURIN 2025
1 Carlos Alcaraz ESP 7550
2 Jannik Sinner ITA 6010
3 Alexander Zverev GER 3690
4 Ben Shelton USA 3420
5 Novak Djoković SRB 3380
6 Taylor Fritz USA 2975
7 Jack Draper GBR 2940
8 Alex de Minaur AUS 2745
9 Lorenzo Musetti ITA 2670
Shelton, giova ricordarlo, che a inizio anno aveva raggiunto la semifinale anche a Melbourne, negli Australian Open, venendo poi piegato in tre set da Sinner. Vedremo se davanti al pubblico di casa, il classe 2002 degli States saprà compiere un altro step in avanti ed essere un degno rivale di Jannik e Carlos.