Per Toto Wolff la stagione 2025 si è rivelata finora un piccolo enigma. Dal 2022, con l’avvento delle monoposto a effetto suolo, la vita per Mercedes non è stata affatto semplice. Questa era tecnica è stata dominata dalla Red Bull, con un colpo all’ultimo della McLaren. La stagione in corso, in particolare, ha offerto al team di Brackley una serie di alti e bassi difficili da digerire.
Prestazioni e aggiornamenti sotto la lente
“Questa stagione è stata un po’ altalenante nelle prestazioni. Siamo partiti bene, abbiamo ottenuto diversi podi e in qualifica eravamo davanti. Poi, in qualche modo, le prestazioni ci sono sfuggite di mano, e questo coincide abbastanza con un aggiornamento che abbiamo fatto,” spiega lo stesso Toto Wolff in un video postato sui social di Mercedes. “Ovviamente siamo stati un po’ colti in contropiede, perché a Montréal avevamo dominato con quella stessa macchina e questo ci aveva dato molti motivi per credere che la direzione fosse giusta”. Le incertezze sono molte e le domande aperte non mancano: al Gran Premio d’Ungheria, il team ha persino deciso di fare un passo indietro a livello di aggiornamenti, tornando alla configurazione precedente.
Rinnovo piloti: la serenità ritrovata
Negli ultimi mesi la questione rinnovo piloti ha fatto discutere, ma recentemente sembra essersi rasserenata. Wolff mostra grande soddisfazione per la sua coppia di piloti. Russell non ha mai dato segni di paura nel mantenere il sedile, mentre Kimi ha piena fiducia nel manager e nella squadra. Nel tracciare un bilancio di metà stagione, Wolff ha elogiato i suoi piloti senza riserve: “Con Lewis passato alla Ferrari, George ha assunto naturalmente il ruolo di pilota di riferimento e lo ha fatto in modo spontaneo. Ha reso e rende anche quando la macchina non è al livello: riesce a tirare fuori più di quanto la vettura possa dare. Puoi sempre contare su George”.
Sulla giovane promessa Antonelli, Toto è altrettanto positivo: “Kimi ha iniziato la nuova stagione molto forte, con una gara fantastica sotto la pioggia la domenica, con sorpassi spettacolari. Personalmente, nessuno di noi ha mai dubitato del suo potenziale: sapevamo che ci sarebbero stati alti e bassi, fa parte della curva di crescita”.
Lo sguardo al 2026
Il ciclo tecnico delle monoposto a effetto suolo si chiuderà ufficialmente ad Abu Dhabi 2025, lasciando il passo al regolamento rivoluzionario del 2026. Molti team hanno già abbandonato lo sviluppo delle vetture attuali per concentrarsi sulla prossima stagione. Anche il team della Stella procede in quella direzione con decisione: “Il nostro sviluppo è concentrato su quel progetto già da tempo. C’era un piccolo gruppo incaricato di gestire al meglio la macchina di quest’anno e sono pienamente sul pezzo. Le 2.000 persone che non fanno parte del team di gara, ma che lavorano a Brixworth e Brackley per costruire motore e macchina, sono tutte impegnate sul 2026”.