Jannik è il secondo qualificato al torneo dei Maestri, centrato per il terzo anno. Con soli 5 tornei, ma uno Slam più dello spagnolo

8 agosto 2025 (modifica alle 14:46) – MILANO

Venerdì 8 agosto, il giorno prima dell’esordio a Cincinnati da campione in carica, Jannik Sinner riceve una buona, per quanto scontata, notizia. Il n.1 al mondo diventa infatti matematicamente il secondo qualificato alle ATP Finals 2025, raggiungendo Carlos Alcaraz. Con l’asterisco di aver giocato 5 tornei rispetto ai 10 dello spagnolo. Giusto la metà, ma avendone vinti due (Australian Open e Wimbledon) più due finali (Roma e Roland Garros).

terza qualificazione di fila—  

Dunque Sinner è sicuro di giocare per il terzo anno di fila, dopo la finale del 2023 e il titolo del 2024, le ATP Finals. Ancora una volta a Torino, davanti a un pubblico che stravede per lui e che ha più volte ringraziato. Jannik, contando anche la partecipazione come alternate nel 2021, vanta un record di 10-2 alle ATP Finals. Le sconfitte sono arrivate nel round robin del 2021 contro Medvedev e nella finale 2023 contro Djokovic.

gli altri—  

Dopo Toronto dunque la prima notizia che balza all’occhio è la qualificazione matematica di Sinner. Che, salvo sorprese, occuperà insieme ad Alcaraz le prime due teste di serie. Sale alla quarta posizione della Race Ben Shelton grazie alla vittoria, superando Fritz, Djokovic e Draper. Mentre Zverev è saldo al terzo posto, ma a 2.320 punti dal secondo di Sinner. Musetti rimane ancora in nona posizione, a 75 punti dall’ottavo posto di de Minaur. Tenendo viva la speranza di avere due azzurri alle ATP Finals.