di
Erica Dellapasqua

Da Santa Marinella a Fregene e Ostia, i gestori: «Flessione anche qui». Dai lettini low cost ai baldacchini attrezzati da oltre 2 mila euro di Saporetti a Sabaudia

La crisi dell’ombrellone c’è anche sul litorale romano, come confermano i gestori degli stabilimenti che seguono con interesse, in queste ore, le dichiarazioni degli addetti ai lavori scaturite dal post critico di Alessandro Gassmann, «pungolatore» che questa volta ha affondato sul turismo, punzecchiando su X: «Cari amici gestori di stabilimenti balneari. Leggo che la stagione non sta andando bene. Secondo voi perché? Forse avete un po’ esagerato con i prezzi

La polemica è aperta ed effettivamente non si parla d’altro, anche sui lidi romani e laziali. I gestori leggono e seguono il ping pong di dichiarazioni, anche le stime del Sindacato italiano balneari che riporta una flessione delle presenze del 15%, con punte del 25% in Calabria ed Emilia-Romagna. E, da Ostia a Fregene, condividono la fase negativa. 



















































Fregene, dal lettino al baldacchino

In generale, sostengono dal litorale romano, i prezzi non sarebbero aumentati. «Ciò che manca, semmai, sono i servizi», incalzano i gestori del «Mastino», storico e noto stabilimento di Fregene con ristorante.

Qui, per la settimana di Ferragosto, 11-17, ci sono ancora posti disponibili: il costo per un ombrellone in terza fila, con due lettini, è di 186 euro. «Sicuramente registriamo anche noi una minor affluenza – spiegano dal lido -, direi del 20-30%. Di norma l’andamento della stagione era altalenante, quest’anno invece il trend è sempre rimasto basso, anche nelle settimane di luglio in cui di solito si lavorava di più». «Il tema – concludono – sono i servizi: Fregene non è competitiva rispetto ad altre località, non offre quasi nulla, pochi servizi e poca organizzazione, nel weekend anche il traffico va in tilt, scontiamo un’efficienza che manca». 

Al Singita, i prezzi cambiano in base alla location. Per un lettino dal lunedì al venerdì 7 euro; sabato, domenica e festivi 9. Stesso costo per gli ombrelloni, mentre per il baldacchino l’importo cresce: 50 e 80 euro, feriali e festivi. Per il «lettone milos», infine, 60 e 80 euro.

A Ostia e Fiumicino «prezzi bassi»

Flessione registrata anche tra Ostia e Fiumicino. Simonetta Mancini dell’associazione Balnearia segue la polemica e rileva, a livello locale, un meno 20-25% di presenze. «La flessione non è causata solo i prezzi, visto che noi facciamo pagare i lettini 10 euro nei festivi – sostiene -. Stiamo cercando anche noi di capire cosa sta succedendo, se si tratta di disaffezione, di un diverso modo di fare vacanza, certo ha un ruolo la crisi dei consumi e del ceto che di solito frequenta le nostre spiagge». «Dico anche – conclude – che non bisogna essere strumentali: sottolineare i casi limite, di ombrelloni affittati a 500 euro al giorno, non restituisce una fotografia verosimile della situazione».

A Ostia i prezzi sembrano contenuti. Alla Nuova Pineta e Pinetina i sette giorni dall’11 al 17 agosto costano 270,99 euro: oggi 8 agosto moltissimi sono ancora disponibili. E l’abbonamento stagionale – per ombrellone, 2 lettini e 100 ingressi in piscina – è di 3.800 euro.

I prezzi sono rimasti uguali, rispetto all’anno scorso, al V-Lounge, stabilimento frequentato di Ostia: ombrellone 20 euro e festivo 30 euro; lettone matrimoniale bordo piscina 80 euro e festivo 100; gazebo 50 e 80 euro nel weekend.

«Non abbiamo cambiato i prezzi dell’anno scorso – racconta dal lido Gabriella -. La nostra clientela è anche particolare, abbiamo molti stagionali e ad agosto molti partono, quindi non si può parlare di un vero calo delle presenze. Credo che la crisi sia più dovuta alle condizioni economiche generali: chi frequenta questo genere di spiagge non si può permettere di spendere 500 euro per un ombrellone, quindi la crisi collegata agli stipendi bassi si ripercuote anche sulla spesa per le vacanze». 

Sabaudia e Sperlonga

E’ un fatto che i prezzi cambiano anche in base alla località. Al ristorante e stabilimento balneare Saporetti, nome storico di Sabaudia, dal 11 al 17 agosto è ancora disponibile qualche ombrellone nelle ultime file: totale per 7 giorni 468,99 euro. Per lo stesso periodo, il gazebo privé arriva invece a costare 2.119,99 euro e l’ombrellone vip, con tre lettini maxi, 2.269,99 euro.

Più a nord, Danny’s Point di Santa Marinella, non vedono crisi: «Non abbiamo aumentato i prezzi – dice Vincenzo -: da noi l’ombrellone infrasettimanale costa 15 euro, nel weekend 25». Il totale, per un ombrellone con due lettini nella settimana di Ferragosto, sarebbe di 155,74 euro. Quindi sbagliano i colleghi che hanno alzato troppo i prezzi? «Io penso a me, la mia strategia sono prezzi bassi e cibo buono».

Sul versante sud, a Sperlonga, lido Riva San Rocco, per gli ombrelloni a luglio e agosto 75 euro per le file 1 e 2, 70 euro per 3 e 4, 65 da 5 a 9, parcheggio compreso nel prezzo. Per la cabaña grande – spazi ampi, spiegano dallo stabilimento, con lettone, divano, musica e doccia privata, capienza massima 5 persone – prezzo giornaliero 250 euro


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8 agosto 2025 ( modifica il 8 agosto 2025 | 16:44)