Paolini è l’unica testa di serie italiana nel tabellone femminile, è la nostra giocatrice su cui ci sono più speranze. Ma dopo la gloria della vittoria a Roma, i risultati sono stati al di sotto delle aspettative. Terzo turno al Roland Garros, secondo turno a Wimbledon, ko all’esordio a Montreal. Dall’azzurra si attendono segnali, dopo un periodo turbolento: l’addio a coach Renzo Furlan, poi sostituito da Marc Lopez, ora già il passato. Adesso c’è Federico Gaio: «Ho chiesto alla Federazione di aiutarmi in questo periodo di transizione e sono felice che come sempre mi abbia dato una mano e supportato con la presenza di Federico, che è un ragazzo incredibile» ha detto. Paolini esordirà domenica.