Terza l’Inter che vince in rimonta il derby col Milan. In tribuna anche il ct dell’Under 20 Nunziata e l’ex Ventura. Cairo: “Grande torneo con partite di altissima qualità e tanti giocatori molto forti”
dal nostro inviato Mario Pagliara
8 agosto 2025 (modifica il 9 agosto 2025 | 00:31) – ALESSANDRIA
Il tris è servito. Diventa dolcissima la notte di Alessandria per il Toro Primavera, che comincia in trionfo la nuova stagione: per il terzo anno consecutivo si aggiudica il trofeo Mamma e Papà Cairo, organizzato per l’undicesimo anno nel ricordo di Maria Giulia Castelli e nell’ultimo quadriennio anche di Giuseppe Cairo, i genitori del presidente del Toro Urbano. I granata battono 2-1 l’Atalanta in una finale vivace e ricca di spunti. Sul terzo gradino del podio sale l’Inter, che vince con una doppia rimonta il derby nella finalina: Milan avanti 2-0 con la doppietta di Lontani, risposta interista con la doppietta di Iddrissou e nel finale gol decisivo di Zouin.
emozioni—
Tribuna piena allo stadio Moccagatta: ci sono tantissimi appassionati del calcio giovanile e molti addetti ai lavori. Tra i tanti, sono arrivati l’ex commissario tecnico della Nazionale Gian Piero Ventura e il ct dell’Under 20 Carmine Nunziata. Il Toro Primavera allenato da Christian Fioratti supera nell’ultimo atto l’Atalanta guidata da Giovanni Bosi. Tutti in piedi ad applaudire il gol meraviglioso che sblocca la finale firmato da Ferraris: botta incredibile da fuori area all’incrocio. Nella ripresa pari di Ruiz su punizione, poi l’autogol di Bilac che porta la coppa nella bacheca del vivaio del Toro.
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un successo—
Il Toro chiude in trionfo l’edizione di un torneo che si archivia con un successo. Tanti gol, spettacolo e molti talenti in vetrina nella due giorni di partite. Simone Lontani (classe 2008) del Milan vince il premio di miglior giocatore, Iddrissou dell’Inter è il capocannoniere, il granata Siviero è il miglior portiere. “È stato un bellissimo torneo con tutte partite di altissima qualità nelle quali abbiamo visto tanti giocatori molto forti — commenta il presidente del Toro, Urbano Cairo —. Sono molto contento di questo torneo e do l’appuntamento a tutti all’edizione 2026”. L’occasione è utile anche per fare nuove riflessioni sul mercato del club granata e sulla prima squadra. “Abbiamo cercato di rafforzare tanto il nostro reparto di attacco per avere più soluzioni offensive e per avere più giocatori che possano fare gol — commenta il presidente Cairo —. Adesso abbiamo sette attaccanti con un potenziale notevolissimo, poi c’è anche Sanabria ma penso che lo cederemo: sono tutti possibili titolari. Non solo gli attaccanti, abbiamo fatto investimenti anche in tutti gli altri ruoli: abbiamo preso pure Israel, Ismajli e Anjorin. E, se riusciremo, faremo ancora qualche altra cosa sul mercato per migliorare ulteriormente la squadra”. E conclude: “L’obiettivo è crescere rispetto allo scorso anno e ai campionati precedenti”.
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