L’appartamento di 120 mq che rompe le regole con palette inattese, curve sinuose e geometrie audaci.
Affacciata sul Golfo di Napoli e immersa in un contesto intriso di ricordi familiari, Casa Color è molto più di una semplice residenza privata: è il risultato di una trasformazione profonda. Un progetto sartoriale curato da Nabi Interior Design, che prende vita dall’amicizia e da un viaggio speciale: quello nei sentimenti.
Un ingresso che racconta una storia: la porta originale, restaurata e valorizzata, anticipa il mix di tradizione e creatività che anima gli interni di Casa Color.Foto di Carlo Oriente.
Come si trasforma una dimora storica
Le protagoniste sono madre e figlia, unite da un legame profondo e dalla volontà di riscrivere gli spazi della propria quotidianità. «Eravamo cambiate e la casa parlava ancora un linguaggio che non ci apparteneva più», raccontano. Nel 2023 sentono infatti che è giunto il momento di trasformare la dimora storica, che le ha viste crescere, in un gesto di consapevolezza e rinascita. Ad accompagnarle in questo percorso di riscoperta è Biancamaria Santangelo, art director di Nabi, nonché complice creativa e interprete sensibile del loro vissuto. Il punto di svolta? Una vacanza a Marrakech. Da quel viaggio, fatto di colori saturi, profumi speziati e superfici materiche, nasce l’ispirazione per una casa che fosse un racconto emotivo. Una sintesi poetica tra radici partenopee e suggestioni marocchine. «Desideravamo uno spazio che parlasse di noi, della nostra storia e della libertà di esprimerci senza filtri». Il risultato è un interno caldo, vibrante, autentico, dove ogni dettaglio è pensato per celebrare l’identità e l’affetto condiviso.
Le porte originali in legno massello introducono a un ingresso essenziale. L’equilibrio tra il lampadario d’epoca, il mobile contemporaneo e l’opera astratta racconta subito l’identità di Casa Color: un dialogo armonico tra passato e presente.Foto di Carlo Oriente.
Un arco scenografico, sottolineato da una pennellata di verde intenso, segna il passaggio tra gli ambienti. A fare bella mostra di sé il parquet posato a spina ungherese e i dettagli decorativi tra cui il lampadario d’epoca e il dipinto classico.Foto di Carlo Oriente.
Colore e identità: il cuore della casa
La pianta originaria resta intatta, l’appartamento di 120 mq è sempre lo stesso, ma tutto intorno cambia grazie a un sapiente uso del colore, alla selezione dei materiali e a scelte d’arredo audaci. L’ingresso conduce a un living che mette in scena l’identità delle sue abitanti: un divano in pelle scura si contrappone alla poltrona Around della nabi.collection, mentre una grande tela del ’700 sul tema della maternità segna l’inizio del “viaggio nei sentimenti”.