L’opposizione contro il governo Meloni su Gaza. Elly Schlein afferma: “Di fronte al piano criminale di Netanyahu di occupare Gaza – afferma – anche contro il parere dell’esercito, non potete rimanere fermi. Non se lo può più permettere l’Unione europea, non può più farlo il governo italiano”. La segretaria del Pd prosegue: “Le sanzioni, l’embargo totale alle armi, la sospensione degli accordi di cooperazione con Israele e l’immediato riconoscimento della Palestina sono ormai segnali che vanno dati subito, per fermare i crimini del governo di estrema destra israeliano”.
Schlein aggiunge: “Lo stanno facendo anche altri paesi in Europa, la Germania oggi ha sospeso l’invio di armi ad Israele. L’Italia interrompa il memorandum di collaborazione militare e riconosca subito lo stato di Palestina. L’inerzia non è un’opzione, è complicità”.
Il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, attacca: “Non esiste nemmeno un briciolo di umanità nei silenzi del nostro governo, di cui mi vergogno sempre più. Meloni non ha niente da dire oltre a fingersi vittima, insieme ai suoi ministri, per condurre questa furiosa battaglia contro i giudici? Ricordiamo che al governo israeliano responsabile di uno storico genocidio abbiamo dato copertura politica, non abbiamo comminato mezza sanzione. Non abbiamo stracciato nemmeno le intese militari. Una macchia indelebile per la nostra Italia”.
Duro Angelo Bonelli, parlamentare di Avs e leader dei Verdi: “Netanyahu, con l’esercito israeliano, ha deciso di occupare Gaza, portando così a compimento la sua strategia criminale di deportazione e pulizia etnica del popolo palestinese. Chiedo alla presidente Meloni: cosa aspettate non solo a condannare, ma ad applicare immediatamente sanzioni e a revocare gli accordi di cooperazione militare con Israele?”.