SAN BIAGIO Il popolo del ciclismo è arrabbiato per la cronometro a squadre saltata, gara che mette in palio in titolo italiano Juniores e Under 23. C’erano team già pronti a spostarsi per il 13 agosto in Veneto e a dar vita a una prova tricolore infuocata sulle strade tra San Biagio di Callalta, Monastier e Roncade. I due giorni di ritardo nella consegna della documentazione da parte della B&P Cycling di Giampietro Forcolin sul tavolo della Provincia e il successivo diniego dei tecnici del Sant’Artemio allo svolgimento della gara non è andato giù agli appassionati delle due ruote.

APPROFONDIMENTI







I COMMENTI

Sui social legati al mondo delle due ruote si sono scatenati i post: «Troppo fiscali, per due soli giorni di ritardo la Provincia poteva chiudere un occhio, così si vuol far morire il ciclismo», scrivono da più parti. E ancora: «Non è possibile che nella provincia più ciclistica d’Italia succedano queste cose». A gettare acqua sul fuoco è il comitato provinciale della Federciclismo che, sempre in un post sui social, dopo le polemiche ha scritto: «Visto quanto accaduto per l’organizzazione tricolore, cogliamo l’occasione per ricordare che solo dieci mesi fa abbiamo organizzato con successo la stessa manifestazione per categorie minori a Cavaso del Tomba, grazie all’ottimo lavoro della Valcavasia Junior Team, che ringraziamo ancora. Un sentito grazie va anche agli uffici della Provincia di Treviso, sempre disponibili verso il nostro movimento ciclistico. I nostri ringraziamenti vanno ai funzionari e al personale per l’ottima collaborazione con le società organizzatrici e le varie amministrazioni comunali coinvolte. Organizzare eventi ciclistici nel nostro territorio, dove si svolgono oltre 200 manifestazioni all’anno, non è semplice. Le attività sono molte, la viabilità spesso complessa e il ciclismo è uno sport che richiede impegno, coordinamento e sensibilità da parte di tutti. Un plauso sincero a tutti gli organizzatori: capaci, appassionati e soprattutto tenaci, nel reperire risorse e portare avanti iniziative che in altri contesti sarebbero impensabili. W il ciclismo, W Treviso!».

IL MODELLO

Un modo anche per ricordare che il comitato provinciale Fci, in assoluto quello provinciale più organizzato d’Italia, da anni si è dotato, unico in Italia, del fattore RB, dedicato alla memoria dello scomparso architetto Renato Beraldo che lo aveva creato, strumento operativo tecnologico prezioso in cui vengono dettagliate le richieste e le autorizzazioni per le gare ciclistiche con le tracce gps dei percorsi, la tabella di marcia, le altimetrie e planimetrie e tutto ciò che serve per organizzare una manifestazione ciclistica. Solo nell’ottobre 2023, in soli quaranta giorni, si è organizzato un mondiale gravel. E lo stesso Giampietro Forcolin nel 2002 organizzò la Settimana Tricolore, rassegna italiana che prevedeva gare dagli juniores sino ai professionisti. Nel 2002 sulle strade trevigiane si laureò campione italiano juniores Vincenzo Nibali. Insomma, l’amarezza anche da parte del Comune di San Biagio di Callalta resta, così come da parte dello stesso organizzatore, della Fci Treviso e anche della Provincia, presieduta da Stefano Marcon. E con le carte a posto si sono dati appuntamento tutti insieme l’11 ottobre prossimo.