di
Chiara Evangelista
Il sindaco dopo le dimissioni di Tancredi: «Nuovo assessore? Voglio fare la scelta giusta con calma». Intanto l’architetto Pella, per cui la Procura ha chiesto l’arresto, lascia la società J+S
Cautela. La scelta del nuovo assessore, che subentrerà al posto di Giancarlo Tancredi, è decisiva e delicata allo stesso tempo. «Prendere questa decisione con urgenza può portarci anche a fare riflessioni sbagliate nel breve». Per questo il sindaco Beppe Sala prende tempo e attribuisce «temporaneamente – sottolinea- alla vicesindaca Anna Scavuzzo le deleghe» in quanto la casella dell’urbanistica non può essere lasciata scoperta. «Al momento dobbiamo fare così. Non mi spingerei a dire che decidiamo in settimana o fra due settimane, voglio fare la scelta giusta con calma».
Ne approfitta per ringraziare quanto fatto dall’assessore uscente Giancarlo Tancredi che ieri ha rassegnato le sue dimissioni in consiglio comunale, una decisione che ha definito «sofferta»: «Ha fatto un grande lavoro – spiega Sala- . Io credo molto nella sua onestà e mi spiace per come per come sia finita». Dietro il pressing sulle dimissioni di Tancredi c’è il Pd che ha spinto perché l’assessore lasciasse l’incarico, per poter permettere alla giunta di continuare. È stata una delle condizioni poste dai dem per proseguire al fianco del sindaco.
«Il rapporto col Pd è solido – spiega Sala -. E lo rimarrà se non ci sarà nessuna delle due parti che penserà di poter cambiare le regole di ingaggio che abbiamo sempre avuto». Nei giorni scorsi i dem hanno ribadito il loro appoggio al sindaco ma sottolineando che adesso servono cambiamenti concreti per Milano. «È evidente che bisogna parlarsi, ascoltarsi ed è evidente che a volte taglio un po’ le curve. Vado in fretta, ma d’altro canto – precisa – penso che la mia indipendenza è stata un valore per tutti e dovrà continuare a essere così».
Tuttavia, la maggioranza del sindaco sembra perdere qualche pezzo: «Lo sappiamo, le voci critiche arrivano dalla componente verde», che si è detta contraria, in particolare all’affaire San Siro su cui però il sindaco ha sottolineato che da settembre si andrà avanti. «L’ideale sarebbe votarlo in aula entro fine settembre», in quanto il 10 novembre scatta il vincolo sul secondo anello e nel caso in cui la partita non dovesse essere chiusa prima di quella data, la vendita dell’impianto e delle aree circostanti a Inter e Milan potrebbe essere nulla.
Poi Sala aggiunge una riflessione politica, spinto da chi gli chiede quale sarà il peso delle inchieste in vista delle Comunali del 2027. «Dipende da come lavoriamo in questi anni. Io francamente non credo che i cittadini valutino il tutto partendo in maniera accusatoria verso chi capita in mezzo a questa bufera», sottolinea il sindaco precisando anche che non sa chi sarebbe restato in questo momento «tenendosi sulle spalle una situazione così pesante. Ho un po’ l’impressione che le mie dimissioni non avrebbero fatto comodo a nessuno»: né il centrodestra né il centrosinistra sarebbero pronti per andare alle elezioni anticipate, che in caso di passo indietro di Sala sarebbero potute essere già a ottobre.
Intanto l’architetto Federico Pella, per cui la procura di Milano ha chiesto l’arresto nell’ambito delle indagini sull’urbanistica, ha rassegnato le dimissioni da ogni carica sociale e operativa nella società di ingegneria J+S che, in una nota, si dichiara «del tutto estranea ai fatti oggetto di indagine» e afferma «l’assoluta correttezza» del suo operato, «costantemente improntato al rispetto della legalità». Difesa dal professor Luca Lupària Donati, la società «ha rafforzato competenze e poteri dell’Organismo di Vigilanza interno, in coerenza con un modello gestionale improntato all’integrità e alla massima trasparenza». J+S, che «ripone piena fiducia nell’Autorità Giudiziaria per una celere definizione della vicenda, Continuerà a prestare la massima collaborazione alle Autorità inquirenti, nella ferma convinzione che l’integrità della società e la correttezza della propria condotta emergeranno nel corso del procedimento».
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22 luglio 2025 ( modifica il 22 luglio 2025 | 14:21)
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