Le fiamme innescatesi a Terzigno, nonostante l’impegno degli operatori che da due giorni lottano ininterrottamente sul fronte del fuoco, sono risalite sul Vesuvio fino a oltre quota 1000, mentre alle pendici, oltre Terzigno, minacciano seriamente anche l’abitato di Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano e Boscotrecase.

“Le squadre da terra sono al lavoro e continueranno anche nelle ore notturne”, fanno sapere dall’Ente Parco.Anticipata alle ore 5 di stamane la ripresa delle operazioni, con l’ausilio di più mezzi aerei e l’istituzione di uba cabina di comando presso la palestra di Terzigno, dove convoglieranno tutte i soggetti competenti.

E proprio sul Vesuvio, intanto, l’Ingv ha registrato ieri due terremoti, entrambi di magnitudo 1.4, il primo pochi minuti prima dell’1.00, il secondo poco prima di mezzanotte.