L’attaccante ucraino e il difensore ivoriano potrebbero salutare davanti a ricche offerte. Ranieri: “La Roma non vende Pisilli”
“Il progetto giovani è inusuale per la Roma ma entusiasmante, l’obiettivo è acquisire credibilità per dare ai tifosi grandi soddisfazioni”. Una vecchia volpe come Gasperini ha già capito che in una piazza passionale come quella romanista è meglio viaggiare a fari spenti, Gasp si aspetta altri rinforzi per alzare il livello della rosa. A partire dall’attacco, dove Dovbyk è tutt’altro che incedibile: a maggior ragione se arrivasse una proposta da 30-32 milioni. Intanto il ds giallorosso Massara tiene in caldo Krstovic, che ha già dato la sua piena disponibilità al trasferimento nella Capitale, e Fabio Silva, su cui è forte il Borussia Dortmund. Da valutare anche il futuro di Ndicka, considerato un titolare da Gasperini ma al centro di alcuni corteggiamenti internazionali. Lo scrive Nicolò Schira su TuttoSport. A giugno un paio di squadre di Premier League e Ligue 1 avevano sondato il terreno, negli ultimi giorni si sarebbe intensificato il pressing di un club arabo pronto a mettere sul piatto 25 milioni. In caso di cessione, andrebbe sostituito con un elemento di pari livello. Ziolkowski, per cui l’affare si farà ed è una mera questione di giorni, potrebbe non bastare più per completare la retroguardia romanista. Non mancano le sirene di mercato per il gioiellino Pisilli, sul quale hanno messo gli occhi in tanti a partire dal Bologna. Muro giallorosso anche per le pretendenti straniere, dal Tottenham al Marsiglia fino al Bournemouth dell’ex Tiago Pinto. A tutti Ranieri ha dato la stessa risposta: il talento classe 2004 non è in vendita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA