Nel 2024 Doom Entertainment, società operativa del gruppo riconducibile a Fedez (Federico Lucia), registra un calo di fatturato da 11,5 milioni a 10 milioni di euro. In dodici mesi, il giro d’affari si riduce di 1,5 milioni di euro. Anche gli utili netti diminuiscono, passando da 1,3 milioni a 1,1 milioni, mentre le liquidità in cassa si dimezzano: da 1,2 milioni a 600mila euro.
Perdite limitate
Analizzando il bilancio di Fedez, A&M rimarca come il “pandoro gate” abbia avuto un impatto contenuto rispetto al tracollo dell’ex moglie, Chiara Ferragni, che nello stesso anno ha visto sfumare il fatturato delle sue aziende del 94%. Federico Lucia ha evitato il contagio diretto del “caso pandoro” e ha limitato le perdite, grazie a una serie di interventi sul piano societario e gestionale. Al centro della strategia finanziaria c’è Zedef srl, la holding controllata al 90% dai genitori di Lucia e al 10% dallo stesso artista. La Zedef detiene il 100% della Doom Entertainment, struttura incaricata della gestione commerciale e promozionale.
Oltre 3 milioni aggiunti come riserva
Nel 2024 Zedef ha avviato un aumento di capitale per Doom, da 10mila a 60mila euro, e ha versato 3,2 milioni aggiuntivi come riserva. Il patrimonio netto dell’azienda è così salito da 2,1 milioni a 4,4 milioni di euro. Per rafforzare i conti, è stato anche tagliato quasi un milione di euro dai costi di produzione. A questo si aggiungono 245mila euro di incassi legati alla cessione di una controllata. A fine anno, sono stati investiti 2,7 milioni in immobilizzazioni finanziarie, in particolare in titoli a lungo termine, che hanno già generato 12mila euro di interessi.
Lo stipendio di Annamaria Berrinzaghi
L’amministratrice della compagnia, Annamaria (Tatiana) Berrinzaghi, madre di Federico, ha confermato il proprio compenso, che ora ammonta a 157mila euro annui.