Si respira un po’ di pessimismo in casa Team Flanders-Baloise riguardo al futuro della squadra. La compagine Professional, che nel corso di 30 anni di attività ha lanciato tanti corridori fiamminghi ai vertici del ciclismo, vedrà infatti il suo sponsor principale fare un passo indietro al termine della stagione 2026, costringendo così il team a cercare nuovi partner per poter proseguire l’attività. Una ricerca che sin da ora appare però piuttosto complicata, sebbene i vertici della formazione belga abbiano ancora un anno di tempo per trovare un sostituto di Sport Vlaanderen, l’agenzia governativa legata al ministero dello sport fiammingo che sostiene la squadra sin dalla sua creazione nel 1994.

“C’è necessità di risparmiare, nelle Fiandre, in Vallonia, a livello federale – ha spiegato il direttore sportivo del team Hans de Clercq a DirectVeloSport Vlaanderen deve sostenere anche altre discipline, noi eravamo un po’ un’eccezione nella loro struttura. Sentire la notizia è stato sorprendente, ma sapevamo che un giorno sarebbe successo. Non possiamo che ringraziarli per il loro sostegno in oltre 30 anni e per averci comunicato con largo anticipo la loro decisione. Questo ci dà il tempo di cercare di salvare il progetto“.

L’intenzione è quella di cercare di continuare nel 2027, ma non ho la sfera di cristallo – ha proseguito il DS – Vorremmo ripartire dalle basi attuali, ma tutto inizia con la ricerca di fondi. Finché non troviamo nulla, non possiamo promettere nulla. Per me c’è una piccola possibilità“. Trovare nuovi sponsor non è infatti semplice neppure per le squadre WorldTour: “Guardate Lotto e Intermarché, devono fondersi. La Alpecin sta ancora cercando un co-sponsor. Anche la Quick-Step. Oggi non è facile. Vogliamo provarci. Ed è per questo che esiste questa piccola possibilità. Altrimenti, avremmo già smesso. Ma o sarà una squadra Professional o niente. Da questo momento in poi, tutto è possibile. Bisognerà anche vedere cosa farà Baloise nel 2027, perché anche il loro contratto scade alla fine del 2026“.

I lavori per allestire la rosa per il 2026 sono già in corso, con la squadra che continuerà a investire sui giovani: “Ogni anno formiamo 3-4 corridori. Ragazzi che, senza di noi, non avrebbero mai superato il livello amatoriale […] Vi garantisco che molti giovani fiamminghi, dopo la loro carriera da Under-23, dovranno cercare lavoro senza di noi“. De Clercq non esclude un nuovo progetto in caso di chiusura del Team Flanders-Baloise: “Nel marzo 2027 avrò 58 anni. Sarebbe bello lanciare un nuovo progetto. Ho ancora ambizione. Ma se finirà, finirà. Vedremo dove ci porterà la barca. Non mi stresserò per questo“.