Furto lampo in pieno giorno: rubano un’auto e fuggono tra l’indifferenza dei cittadini che riprendono le scene col cellulare. È successo ieri, alle 16.30, in viale Santa Maria Ausiliatrice, a Cerignola (Foggia): una banda di malviventi con il volto coperto e in meno di tre minuti ha rubato un suv Mercedes parcheggiato nei pressi di alcune attività commerciali. Un’azione compiuta in pieno giorno e in una zona particolarmente trafficata della città: i banditi hanno agito completamente indisturbati tra il traffico cittadino e la gente che assiste impassibile dai balconi e dalla strada.
APPROFONDIMENTI
Il video
Tante le persone che hanno assistito alla scena senza muovere un dito, se non per riprendere con gli smartphone le azioni del furto. I video, già diventati virali sui social, hanno sollevato indignazione e preoccupazione.
Non è la prima volta che a Cerignola viene compiuto un furto del genere: in pieno giorno e sotto gli occhi di tutti, con totale sprezzo del pericolo, come se la città fosse terra di nessuno. E l’ultimo caso alimenta la preoccupazione dell’amministrazione comunale che, in una nota, chiede un incontro urgente con il prefetto di Foggia e si dice pronta ad informare il ministro dell’Interno. «Torno a chiedere con forza un intervento concreto, visibile e duraturo per il contrasto ai furti e alla criminalità predatoria che affligge il tessuto economico e sociale della città” – sottolinea l’assessora alla sicurezza Cicolella – . «Non possiamo rimanere in silenzio. Il Prefetto deve riferire quanto sta accadendo al Ministro dell’Interno, che si dovrà adoperare per sostenerci nella lotta alla criminalità cittadina» – aggiunge il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito. Già nei mesi passati un altro episodio simile, sempre a Cerignola, fece il giro del web e gli amministratori comunali incontrarono il prefetto per cercare una soluzione all’escalation criminale. La richiesta di nuovo incontro è volta a «conoscere gli effetti delle azioni intraprese dopo le riunioni del recente passato e programmare nuovi interventi per contrastare tali incresciosi episodi».