© Sirotti
Le ultime uscite agonistiche della lunghissima carriera professionista di Geraint Thomas sono sempre più vicine. Il gallese chiuderà infatti la esperienza in sella partecipando al Tour of Britain 2025, che inizierà martedì 2 settembre per concludersi poi domenica 7. Il portacolori della Ineos Grenadiers sta comunque da tempo pensando alla possibilità di rimanere nel mondo del ciclismo, sempre difendendo quei colori a cui è stato legato in pratica per tutta la sua carriera. Nelle ultime settimane, il nome di Thomas era stato fatto anche come stretto collaboratore di Sir David Brailsford, da poco rientrato nella struttura dirigenziale della Ineos Grenadiers.
Rispetto a quanto filtra nelle ultime ore, sembra che Thomas avrà un ruolo preminente nei futuri quadri tecnici della formazione WorldTour, indipendentemente dalla figura di Brailsford. Secondo infatti quel che riporta il giornalista della Gazzetta dello Sport, Ciro Scognamiglio, il gallese dovrebbe ricoprire, a partire dalla stagione 2026, il ruolo di capo della “struttura corse” della Ineos Grenadiers.
Quest’ultima potrebbe vivere un significativo processo di rinnovamento nei suoi quadri tecnici nelle prossime settimane, considerata anche la possibilità che uno degli attuali direttori sportivi, Zakkari Dempster, lasci la realtà inglese per accasarsi alla Red Bull-Bora-hansgrohe.
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