Esordio facile per Jannik Sinner al Masters 1000 di Cincinnati, primo impegno dopo la vittoria a Wimbledon. Il n.1 al mondo e campione uscente ha sconfitto in due set il colombiano Daniel Elahi Galan (n.144 Atp) col punteggio di 6-1, 6-1, in un’ora di gioco.
Sinner “tutto è andato bene”, affronterà Diallo “L’esordio? I match sono sempre difficili e non sapevo bene che cosa aspettarmi, per questo sono molto contento”. Così Jannik Sinner nell’intervista sul campo dopo aver battuto il colombiano Daniel Galan nel secondo turno del Masters 1000 di Cincinnati. Al terzo turno, Sinner affronterà il 23enne canadese Gabriel Diallo (n.35 Atp), che ha battuto l’argentino Sebastian Baez in due set, col punteggio di 7-5, 6-3. “Non è facile giocare qui: è un campo molto veloce, ma per essere il primo match sono soddisfatto – ha detto ancora l’altoatesino -. Il caldo l’ho sentito sin da subito, nel riscaldamento. Le condizioni qui sono dure ma oggi il servizio ha funzionato bene e per me tutto è andato nella giusta direzione”.
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Il Masters 1000 Cincinnati entra nel vivo ma deve registrare l’uscita di scena immediata di Lorenzo Musetti, il secondo miglior azzurro per ranking. Non amante del cemento, e in un clima pesante per il caldo e l’umidità, il toscano si è trovato a combattere quasi tre ore col francese Benjamin Bonzi, cedendo al tie break del terzo set. E’ il secondo italiano, dopo Matteo Arnaldi, ad arrendersi al transalpino n.63 al mondo.
Nella notte italiana, era subito uscito di scena Mattia Bellucci, che era all’esordio nel torneo in Ohio. Il 24enne lombardo ha ceduto con un doppio 6-7 al bosniaco Damir Dzumhur, pagando i ben 71 errori gratuiti commessi nel match, durato quasi due ore e mezza di lotta. Nei match di apertura del sabato negli Usa, è arrivata la sconfitta immediata di Musetti, che a Cincinnati invece cercava continuità dopo un mese senza troppi sorrisi. Reduce dalle rapide uscite di scena a Wimbledon e a Washington e dalla sconfitta al terzo turno nel Masters 1000 di Toronto, il carrarino n.10 al mondo si è trovato di fronte Bonzi, avversario risultato indigesto. Dopo aver perso 7-5 il primo set il francese si è fatto sotto, imponendosi 6-4 nel secondo e 7-6 al terzo, dopo oltre due ore e tre quarti di lotta nel caldo con tanta umidità. Nel game decisivo, l’equilibrio si è rotto sul 4-4, quando il francese centra un mini-break poi nei due successivi servizi ha chiuso il conto.
Nel 2025, prima dell’Us Open, Musetti ha un bilancio di 26 successi contro 12 sconfitte, ma dalla semifinale del Roland Garros quando si ritirò per un problema muscolare, ha vinto solo uno dei cinque match giocati. Come Musetti, poca strada ha fatto anche un’altra testa di serie, il norvegese Casper Ruud (n.13), battuto in tre set (6-7, 6-4, 6-2) dal francese Arthur Rinderknech, mentre il danese Holger Rune (n.9 Atp) è passato al terzo turno sconfiggendo il russo Safiullin.
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