No al piano di occupazione israeliano a Gaza. L’Italia firma un documento assieme a Germania, Gran Bretagna, Francia e altri 5 Paesi nel quale si ‘respinge con forza’ la decisione del governo Netanyahu di lanciare un’ulteriore operazione militare su larga scala sulla Striscia. Il ministro degli Esteri Tajani, insieme ai suoi omologhi, ribadisce la necessità di un cessate il fuoco ‘immediato e permanente’ e di ‘una soluzione negoziata a due Stati’. Anche Mosca condanna Israele. Incontro a Ibiza tra l’inviato Usa Witkoff e il premier del Qatar. Migliaia in piazza a Tel Aviv contro il premier. Il primo carico di aiuti umanitari aviotrasportati dall’Italia intanto è stato paracadutato sulla Striscia. Per una settimana seguiranno altri lanci per un carico complessivo di cento tonnellate di cibo.\n
Gli approfondimenti:
\n\n
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
\n
- \n
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
\n
\n
“,”postId”:”1cbd47c2-73f4-4631-aca8-cf6b1625b5dc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-08-10T07:26:00.427Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T09:26:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Scienziati nucleari dell’Iran costretti a nascondersi contro raid dell’Idf”,”content”:”
Oltre 15 scienziati nucleari iraniani sopravvissuti agli attacchi di giugno dell’Esercito israeliano (Idf) sono stati costretti a nascondersi per paura di nuovi raid dell’Idf: lo riporta il Telegraph, che cita alto un funzionario di Teheran. Gli scienziati, che fanno parte di una lista israeliana di 100 nomi, non vivono più nelle loro case, ha detto il funzionario: sono stati trasferiti con le loro famiglie in ville sicure a Teheran e lungo la costa settentrionale del Paese, mentre quelli che insegnavano nelle università sono stati \”sostituiti con persone che non hanno alcun legame con il programma nucleare\” del Paese. La decisione di spostarli è stata presa dopo che mercoledì scorso l’Iran ha giustiziato un uomo condannato per spionaggio a favore di Israele per aver trasmesso informazioni su uno scienziato nucleare ucciso durante la cosiddetta guerra dei 12 giorni. Esperti israeliani citati dal Telegraph hanno affermato che i ricercatori pronti a prendere il posto degli scienziati assassinati sono \”condannati a morte\”, nonostante l’aumento delle misure di sicurezza disposto per garantire la loro protezione.
“,”postId”:”09a2f248-0428-47a6-9bf4-52b0ace09a3f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T07:18:52.468Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T09:18:52+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sale a 8 il numero dei palestinesi uccisi stamattina a Gaza”,”content”:”
E’ salito a otto il numero dei palestinesi morti questa mattina negli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza. Nel dettaglio, è salito a quattro il bilancio delle persone uccise mentre erano in fila per ricevere aiuti umanitari nel corridoio di Netzarim. Altre quattro persone sono state uccise da un drone a Khan Yunis.
“,”postId”:”5669e76f-cc3e-4816-8b6b-2eb0db2137c0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:49:00.931Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:49:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf: \”Nell’ultima settimana 1.300 camion di aiuti nella Striscia di Gaza\””,”content”:”
Nell’ultima settimana sono entrati nella Striscia di Gaza più di 1.310 camion con aiuti, in larga misura cibo, ha reso noto l’Idf, precisando che l’agenzia predisposta \”continuerà a facilitare gli aiuti umanitari a Gaza per i civili, non per Hamas\”. Non è chiaro tuttavia quanti di questi aiuti siano stati effettivamente distribuiti alla popolazione stremata della regione. L’Onu valuta che siano necessari dai 500 ai 600 camion di aiuti al giorno per sfamare e curare gli oltre due milioni di abitanti di Gaza.
“,”postId”:”88d194b0-43b4-48b9-a759-418e3cff0606″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:42:27.325Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:42:27+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/08/soldati_israele_ansa.jpg”,”imgAlt”:”Esercito Israele”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”L’esercito di Israele avvia un’ampia esercitazione a sorpresa”,”content”:”
Le forze armate israeliane hanno avviato un’esercitazione di prontezza militare a sorpresa denominata \”Alba Nascente\” per verificare la preparazione del Quartier Generale e dei principali comandi militari e la loro \”capacità di gestire un evento improvviso, esteso, complesso e multiarena\”. Lo ha riferito il portavoce delle Idf, secondo il quale il test includerà esercitazioni con scenari a sorpresa ed eventi multiarena in tutte le zone di guerra.
“,”postId”:”c854d2d1-7d40-491c-82da-fd9d1f64cd35″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:07:00.430Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:07:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Siria, Israele occupa temporaneamente alcuni insediamenti a Sud”,”content”:”
Le forze israeliane hanno occupato temporaneamente alcuni insediamenti nella provincia di Al-Quneitra, nel Sud della Siria, e stabilito posti di blocco. Lo riferisce l’agenzia siriana Sana. In particolare, riporta Sana, un convoglio di cinque veicoli militari è entrato nella città di Er-Rafid, situata al confine con le alture del Golan occupate da Israele e un altro convoglio è avanzato nell’insediamento di Ruwayhina, situato nella parte centrale della provincia, a circa 70 km da Damasco. Diverse ore dopo l’incursione, le forze israeliane si sono ritirate, aggiunge l’agenzia.
“,”postId”:”d288d6a1-d0b3-4bd1-aa4c-1e5ce7a15bc8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:59:00.900Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:59:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cinque palestinesi uccisi in attacchi israeliani a Gaza”,”content”:”
Cinque palestinesi sono morti negli attacchi israeliani delle scorse ore sulla Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Nel dettaglio, quattro persone sono decedute in un raid su Khan Younis e un’altra è stata uccisa mentre era in fila per gli aiuti umanitari nel corridoio di Netzarim, al centro del territorio.
“,”postId”:”81204334-3043-44fa-ad34-be79f737d481″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:53:09.608Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:53:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”A Gaza in corso una carneficina, Netanyahu si fermi\””,”content”:”
\”Questa carneficina non può continuare. E l’invasione di Gaza rischia di trasformarsi in un Vietnam per i soldati israeliani\”. Lo spiega, al Messaggero, il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani dopo l’annuncio di Netanyahu che vuole invadere Gaza. Secondo il vicepremier \”serve ora una missione Onu a guida araba per riunificare lo Stato palestinese. L’Italia è pronta a partecipare\”, evidenzia. La diplomazia \”aiuta a mettere pressione. Siamo a favore di aumentare le sanzioni europee contro i coloni israeliani violenti – prosegue -. Ricordo che dal 7 ottobre di due anni fa l’Italia non vende armi a Israele\”. La situazione a Gaza è catastrofica. \”Siamo in campo fin dall’inizio. Ieri l’Aeronautica militare ha effettuato il primo lancio di aiuti italiani sulla Striscia, dopo i lanci effettuati in collaborazione con gli Emirati – ricorda -. L’Italia, con l’operazione Food for Gaza, ha fatto entrare i convogli del Programma alimentare mondiale. Questa settimana arriveranno da noi altri cinquanta palestinesi di cui circa venti bambini, per essere affidati ai nostri migliori ospedali\”. C’è chi parla di genocidio per descrivere quello che accade nella Striscia. \”È in corso una carneficina, non c’è dubbio – sottolinea -. Ma noi preferiamo concentrarci sulla sostanza. Gli slogan servono a poco\”. Sul fronte ucraino ci sarà l’incontro Trump – Putin in Alaska. \”Alcune richieste russe sembrano irricevibili. Come l’imposizione della lingua russa nei territori occupati. O rivendicazioni territoriali inaccettabili – commenta Tajani -. Non possiamo fidarci delle promesse. Per questo la deterrenza è fondamentale\”. \”Ricordiamo che l’Ucraina è oggi dotata di uno dei più forti eserciti al mondo. Qualunque richiesta russa di una demilitarizzazione dello Stato ucraino è da considerare irricevibile\”, conclude.
“,”postId”:”6dc0d3d3-05ac-4b30-8ef6-e831385a5bdb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:34:00.605Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:34:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, ecco numeri e obiettivi del piano per l’occupazione di Gaza”,”content”:”
Il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato il piano di conquista della Striscia, con le Forze di difesa israeliane che si stanno preparando a prendere il controllo di Gaza City. Vediamo numeri e obiettivi del progetto di occupazione voluto dal premier israeliano Benjamin Netanyahu e criticato dalla comunità internazionale.
“,”postId”:”0bda9e09-fec8-4faf-8987-b1284608491a”,”postLink”:{“title”:”Israele, ecco numeri e obiettivi del piano per l’occupazione di Gaza”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/10/occupazione-gaza-israele-piano-netanyahu-numeri”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/b5868e53eab03d55d2712afd1ec4539dfdd0ae1a/skytg24/it/mondo/2025/08/10/occupazione-gaza-israele-piano-netanyahu-numeri/gaza-getty-piano.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:29:00.010Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:29:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Smotrich ha minacciato di far cadere il governo\””,”content”:”
Il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, ha minacciato di far cadere il governo di Benjamin Netanyahu durante la riunione del gabinetto di sicurezza di giovedì scorso, che decise l’occupazione militare della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’emittente pubblica Kan. Il politico ultraconservatore, che alcune ore fa ha scritto su X di aver \”perduto la fiducia\” nel primo ministro, avrebbe detto, nel corso del vertice, che dal suo \”punto di vista\”, si può \”fermare tutto e lasciare che decida il popolo\”, ovvero andare a nuove elezioni. La coalizione al potere al momento controlla solo 60 seggi sui 120 che compongono la Knesset, il Parlamento di Israele, in seguito all’uscita dalla maggioranza degli United Torah Judaism, partito di riferimento degli ebrei ortodossi, e dell’estrema destra di Mk Avi Maoz. Un ritorno alle urne è però possibile solo dopo l’approvazione di una mozione di sfiducia parlamentare contro il governo.
“,”postId”:”e1562c50-bb4f-4d0c-b5c7-8655967d2611″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:23:23.728Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:23:23+0200″,”video”:{“videoId”:”1028365″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/medioriente-ondata-di-condanne-per-piano-occupazione-1028365″},”altBackground”:true,”title”:”Medioriente, ondata di condanne per il piano di occupazione della Striscia di Gaza. VIDEO”,”postId”:”d4f6fc2c-c963-48da-808f-ab6c5df5dca6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:18:00.501Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:18:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Smotrich: \”Ho perso la fiducia che Netanyahu riesca a vincere\””,”content”:”
Il ministro delle Finanze israeliano di estrema destra Bezalel Smotrich, contrario alla decisione del governo di occupare Gaza city, ha detto – riporta Ynet – di aver \”perso la fiducia che il primo ministro Benjamin Netanyahu possa e voglia guidare l’esercito israeliano alla vittoria\”. Nonostante la propria posizione, comunque, Smotrich non sembra in alcun modo intenzionato a dimettersi dal proprio incarico. \”Ho appoggiato anche mosse che, a mio avviso, erano meno corrette – spiega Smotrich – e sono rimasto al governo\”. E conclude con un appello a Netanyahu: \”Non è troppo tardi per cambiare idea. Riconvochi il governo e annunci in modo inequivocabile che non ci saranno più soste intermedie. Che non ci saranno più accordi parziali. Che questa volta puntiamo a una vittoria chiara che porterà alla resa completa di Hamas e il ritorno di tutti gli ostaggi in un colpo solo, oppure alcon la sua e distruzione, e all’annessione di ampie zone della Striscia di Gaza\”.
“,”postId”:”176d9cc0-f50b-436f-aad0-e763dcc6632f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:13:00.875Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:13:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf, colpito militante Hezbollah nel sud del Libano”,”content”:”
Le Idf hanno colpito un militante di Hezbollah nella zona di Aynata, nel Libano meridionale, mentre stava raccogliendo informazioni sulle forze israeliane. Lo riporta il Jerusalem Post. Le azioni del terrorista costituiscono una violazione dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Libano, hanno aggiunto i militari.
“,”postId”:”cbeb17d0-ede3-4ff5-99f4-2626934764f1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:07:36.096Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:07:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Dall’Italia e altri Paesi \”no\” al piano di occupazione israeliano a Gaza City”,”content”:”
No al piano di occupazione israeliano a Gaza. L’Italia firma un documento assieme a Germania, Gran Bretagna, Francia e altri 5 Paesi nel quale si ‘respinge con forza’ la decisione del governo Netanyahu di lanciare un’ulteriore operazione militare su larga scala sulla Striscia. Il ministro degli Esteri Tajani, insieme ai suoi omologhi, ribadisce la necessità di un cessate il fuoco ‘immediato e permanente’ e di ‘una soluzione negoziata a due Stati’. Anche Mosca condanna Israele. Incontro a Ibiza tra l’inviato Usa Witkoff e il premier del Qatar. Migliaia in piazza a Tel Aviv contro il premier. Il primo carico di aiuti umanitari aviotrasportati dall’Italia intanto è stato paracadutato sulla Striscia. Per una settimana seguiranno altri lanci per un carico complessivo di cento tonnellate di cibo.
“,”postId”:”262c5962-b1f2-4b3c-99f2-1d30e9718b67″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T04:52:35.784Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T06:52:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, granata su abitazione: ferite quattro giovani donne”,”content”:”
Quattro donne sono rimaste ferite a causa di una granata lanciata contro un’abitazione ad Ashdod, nel centro di Israele. L’esplosione ha provocato un incendio. Una ragazza di 16 anni è gravemente ferita, le altre tre, di 17, 21 e 23 anni, sono rimasti ferite in modo lieve. La polizia sta indagando ma al momento esclude un attentato di natura terroristica
“,”postId”:”b1f73350-6707-4d5a-bd04-c1ebc5ab922e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T04:51:43.295Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T06:51:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, manifestanti bloccano strada per Tel Aviv”,”content”:”
I manifestanti che da ieri stanno protestando contro le decisioni del governo Netanyahu sull’occupazione di Gaza hanno bloccato l’autostrada Ayalon a Tel Aviv. Lo riportano i media israeliani. Chiedono la fine della guerra e la restituzione di tutti gli ostaggi. Secondo i media israeliani, tre manifestanti sono stati arrestati dalla polizia israeliana.
“,”postId”:”53150b7e-06b9-47a5-bd54-f67f543d1b7c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}]}”
query='{“configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”7e7cdd37-43d1-45dd-ad73-8c2c1141c860″,”tenant”:”tg24″,”limit”:800}’
config='{“live”:true,”isWebView”:false,”postsPerPageMobile”:10,”postsPerPageDesktop”:10}’
>
No al piano di occupazione israeliano a Gaza. L’Italia firma un documento assieme a Germania, Gran Bretagna, Francia e altri 5 Paesi nel quale si ‘respinge con forza’ la decisione del governo Netanyahu di lanciare un’ulteriore operazione militare su larga scala sulla Striscia. Il ministro degli Esteri Tajani, insieme ai suoi omologhi, ribadisce la necessità di un cessate il fuoco ‘immediato e permanente’ e di ‘una soluzione negoziata a due Stati’. Anche Mosca condanna Israele. Incontro a Ibiza tra l’inviato Usa Witkoff e il premier del Qatar. Migliaia in piazza a Tel Aviv contro il premier. Il primo carico di aiuti umanitari aviotrasportati dall’Italia intanto è stato paracadutato sulla Striscia. Per una settimana seguiranno altri lanci per un carico complessivo di cento tonnellate di cibo.
Gli approfondimenti:
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
Leggi di più
meno di un minuto fa
Scienziati nucleari dell’Iran costretti a nascondersi contro raid dell’Idf
Oltre 15 scienziati nucleari iraniani sopravvissuti agli attacchi di giugno dell’Esercito israeliano (Idf) sono stati costretti a nascondersi per paura di nuovi raid dell’Idf: lo riporta il Telegraph, che cita alto un funzionario di Teheran. Gli scienziati, che fanno parte di una lista israeliana di 100 nomi, non vivono più nelle loro case, ha detto il funzionario: sono stati trasferiti con le loro famiglie in ville sicure a Teheran e lungo la costa settentrionale del Paese, mentre quelli che insegnavano nelle università sono stati “sostituiti con persone che non hanno alcun legame con il programma nucleare” del Paese. La decisione di spostarli è stata presa dopo che mercoledì scorso l’Iran ha giustiziato un uomo condannato per spionaggio a favore di Israele per aver trasmesso informazioni su uno scienziato nucleare ucciso durante la cosiddetta guerra dei 12 giorni. Esperti israeliani citati dal Telegraph hanno affermato che i ricercatori pronti a prendere il posto degli scienziati assassinati sono “condannati a morte”, nonostante l’aumento delle misure di sicurezza disposto per garantire la loro protezione.
Leggi di più
8 minuti fa
Sale a 8 il numero dei palestinesi uccisi stamattina a Gaza
E’ salito a otto il numero dei palestinesi morti questa mattina negli attacchi israeliani nella Striscia di Gaza. Nel dettaglio, è salito a quattro il bilancio delle persone uccise mentre erano in fila per ricevere aiuti umanitari nel corridoio di Netzarim. Altre quattro persone sono state uccise da un drone a Khan Yunis.
37 minuti fa
Idf: “Nell’ultima settimana 1.300 camion di aiuti nella Striscia di Gaza”
Nell’ultima settimana sono entrati nella Striscia di Gaza più di 1.310 camion con aiuti, in larga misura cibo, ha reso noto l’Idf, precisando che l’agenzia predisposta “continuerà a facilitare gli aiuti umanitari a Gaza per i civili, non per Hamas”. Non è chiaro tuttavia quanti di questi aiuti siano stati effettivamente distribuiti alla popolazione stremata della regione. L’Onu valuta che siano necessari dai 500 ai 600 camion di aiuti al giorno per sfamare e curare gli oltre due milioni di abitanti di Gaza.
Leggi di più
44 minuti fa
L’esercito di Israele avvia un’ampia esercitazione a sorpresa
Le forze armate israeliane hanno avviato un’esercitazione di prontezza militare a sorpresa denominata “Alba Nascente” per verificare la preparazione del Quartier Generale e dei principali comandi militari e la loro “capacità di gestire un evento improvviso, esteso, complesso e multiarena”. Lo ha riferito il portavoce delle Idf, secondo il quale il test includerà esercitazioni con scenari a sorpresa ed eventi multiarena in tutte le zone di guerra.
©Ansa
08:07
Siria, Israele occupa temporaneamente alcuni insediamenti a Sud
Le forze israeliane hanno occupato temporaneamente alcuni insediamenti nella provincia di Al-Quneitra, nel Sud della Siria, e stabilito posti di blocco. Lo riferisce l’agenzia siriana Sana. In particolare, riporta Sana, un convoglio di cinque veicoli militari è entrato nella città di Er-Rafid, situata al confine con le alture del Golan occupate da Israele e un altro convoglio è avanzato nell’insediamento di Ruwayhina, situato nella parte centrale della provincia, a circa 70 km da Damasco. Diverse ore dopo l’incursione, le forze israeliane si sono ritirate, aggiunge l’agenzia.
Leggi di più
07:59
Cinque palestinesi uccisi in attacchi israeliani a Gaza
Cinque palestinesi sono morti negli attacchi israeliani delle scorse ore sulla Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. Nel dettaglio, quattro persone sono decedute in un raid su Khan Younis e un’altra è stata uccisa mentre era in fila per gli aiuti umanitari nel corridoio di Netzarim, al centro del territorio.
07:53
Tajani: “A Gaza in corso una carneficina, Netanyahu si fermi”
“Questa carneficina non può continuare. E l’invasione di Gaza rischia di trasformarsi in un Vietnam per i soldati israeliani”. Lo spiega, al Messaggero, il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani dopo l’annuncio di Netanyahu che vuole invadere Gaza. Secondo il vicepremier “serve ora una missione Onu a guida araba per riunificare lo Stato palestinese. L’Italia è pronta a partecipare”, evidenzia. La diplomazia “aiuta a mettere pressione. Siamo a favore di aumentare le sanzioni europee contro i coloni israeliani violenti – prosegue -. Ricordo che dal 7 ottobre di due anni fa l’Italia non vende armi a Israele”. La situazione a Gaza è catastrofica. “Siamo in campo fin dall’inizio. Ieri l’Aeronautica militare ha effettuato il primo lancio di aiuti italiani sulla Striscia, dopo i lanci effettuati in collaborazione con gli Emirati – ricorda -. L’Italia, con l’operazione Food for Gaza, ha fatto entrare i convogli del Programma alimentare mondiale. Questa settimana arriveranno da noi altri cinquanta palestinesi di cui circa venti bambini, per essere affidati ai nostri migliori ospedali”. C’è chi parla di genocidio per descrivere quello che accade nella Striscia. “È in corso una carneficina, non c’è dubbio – sottolinea -. Ma noi preferiamo concentrarci sulla sostanza. Gli slogan servono a poco”. Sul fronte ucraino ci sarà l’incontro Trump – Putin in Alaska. “Alcune richieste russe sembrano irricevibili. Come l’imposizione della lingua russa nei territori occupati. O rivendicazioni territoriali inaccettabili – commenta Tajani -. Non possiamo fidarci delle promesse. Per questo la deterrenza è fondamentale”. “Ricordiamo che l’Ucraina è oggi dotata di uno dei più forti eserciti al mondo. Qualunque richiesta russa di una demilitarizzazione dello Stato ucraino è da considerare irricevibile”, conclude.
Leggi di più
07:34
Israele, ecco numeri e obiettivi del piano per l’occupazione di Gaza
Il gabinetto di sicurezza israeliano ha approvato il piano di conquista della Striscia, con le Forze di difesa israeliane che si stanno preparando a prendere il controllo di Gaza City. Vediamo numeri e obiettivi del progetto di occupazione voluto dal premier israeliano Benjamin Netanyahu e criticato dalla comunità internazionale.
Israele, ecco numeri e obiettivi del piano per l’occupazione di GazaVai al contenuto
07:29
Media: “Smotrich ha minacciato di far cadere il governo”
Il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, ha minacciato di far cadere il governo di Benjamin Netanyahu durante la riunione del gabinetto di sicurezza di giovedì scorso, che decise l’occupazione militare della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’emittente pubblica Kan. Il politico ultraconservatore, che alcune ore fa ha scritto su X di aver “perduto la fiducia” nel primo ministro, avrebbe detto, nel corso del vertice, che dal suo “punto di vista”, si può “fermare tutto e lasciare che decida il popolo”, ovvero andare a nuove elezioni. La coalizione al potere al momento controlla solo 60 seggi sui 120 che compongono la Knesset, il Parlamento di Israele, in seguito all’uscita dalla maggioranza degli United Torah Judaism, partito di riferimento degli ebrei ortodossi, e dell’estrema destra di Mk Avi Maoz. Un ritorno alle urne è però possibile solo dopo l’approvazione di una mozione di sfiducia parlamentare contro il governo.
Leggi di più
07:23
Medioriente, ondata di condanne per il piano di occupazione della Striscia di Gaza. VIDEO
07:18
Smotrich: “Ho perso la fiducia che Netanyahu riesca a vincere”
Il ministro delle Finanze israeliano di estrema destra Bezalel Smotrich, contrario alla decisione del governo di occupare Gaza city, ha detto – riporta Ynet – di aver “perso la fiducia che il primo ministro Benjamin Netanyahu possa e voglia guidare l’esercito israeliano alla vittoria”. Nonostante la propria posizione, comunque, Smotrich non sembra in alcun modo intenzionato a dimettersi dal proprio incarico. “Ho appoggiato anche mosse che, a mio avviso, erano meno corrette – spiega Smotrich – e sono rimasto al governo”. E conclude con un appello a Netanyahu: “Non è troppo tardi per cambiare idea. Riconvochi il governo e annunci in modo inequivocabile che non ci saranno più soste intermedie. Che non ci saranno più accordi parziali. Che questa volta puntiamo a una vittoria chiara che porterà alla resa completa di Hamas e il ritorno di tutti gli ostaggi in un colpo solo, oppure alcon la sua e distruzione, e all’annessione di ampie zone della Striscia di Gaza”.
Leggi di più
07:13
Idf, colpito militante Hezbollah nel sud del Libano
Le Idf hanno colpito un militante di Hezbollah nella zona di Aynata, nel Libano meridionale, mentre stava raccogliendo informazioni sulle forze israeliane. Lo riporta il Jerusalem Post. Le azioni del terrorista costituiscono una violazione dell’accordo di cessate il fuoco tra Israele e Libano, hanno aggiunto i militari.
07:07
Dall’Italia e altri Paesi “no” al piano di occupazione israeliano a Gaza City
No al piano di occupazione israeliano a Gaza. L’Italia firma un documento assieme a Germania, Gran Bretagna, Francia e altri 5 Paesi nel quale si ‘respinge con forza’ la decisione del governo Netanyahu di lanciare un’ulteriore operazione militare su larga scala sulla Striscia. Il ministro degli Esteri Tajani, insieme ai suoi omologhi, ribadisce la necessità di un cessate il fuoco ‘immediato e permanente’ e di ‘una soluzione negoziata a due Stati’. Anche Mosca condanna Israele. Incontro a Ibiza tra l’inviato Usa Witkoff e il premier del Qatar. Migliaia in piazza a Tel Aviv contro il premier. Il primo carico di aiuti umanitari aviotrasportati dall’Italia intanto è stato paracadutato sulla Striscia. Per una settimana seguiranno altri lanci per un carico complessivo di cento tonnellate di cibo.
Leggi di più
06:52
Israele, granata su abitazione: ferite quattro giovani donne
Quattro donne sono rimaste ferite a causa di una granata lanciata contro un’abitazione ad Ashdod, nel centro di Israele. L’esplosione ha provocato un incendio. Una ragazza di 16 anni è gravemente ferita, le altre tre, di 17, 21 e 23 anni, sono rimasti ferite in modo lieve. La polizia sta indagando ma al momento esclude un attentato di natura terroristica
06:51
Israele, manifestanti bloccano strada per Tel Aviv
I manifestanti che da ieri stanno protestando contro le decisioni del governo Netanyahu sull’occupazione di Gaza hanno bloccato l’autostrada Ayalon a Tel Aviv. Lo riportano i media israeliani. Chiedono la fine della guerra e la restituzione di tutti gli ostaggi. Secondo i media israeliani, tre manifestanti sono stati arrestati dalla polizia israeliana.