Gelo di Zelensky sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska. ‘Non regaleremo la nostra terra all’occupante’, dice il leader ucraino dopo le indiscrezioni secondo cui Mosca avrebbe presentato una proposta agli Usa per la tregua a patto di enormi concessioni territoriali sull’Ucraina orientale. ‘Ogni decisione presa senza Kiev non porterà a nulla’, avverte il presidente ucraino. Secondo alcuni media statunitensi, la Casa Bianca sta valutando di invitare anche Zelensky in Alaska. \n

\”L’Ucraina approva e appoggia pienamente\” la dichiarazione congiunta dei leader europei sulla pace. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Dopo la decisione di Trump e Putin di incontrarsi il 15 agosto in Alaska, pressing dell’Europa affinché Kiev sieda al tavolo dei negoziati: \”No a modifiche dei confini ucraini con la forza\”, hanno detto i leader Ue al termine di una riunione con Vance.

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\”Mentre gli euroimbecilli cercano di ostacolare i tentativi americani di aiutare a risolvere il conflitto ucraino, il regime agonizzante dell’Ucraina recluta in preda al panico sul fronte i più vili rifiuti dell’umanità\”: lo scrive su Telegram il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. 

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Il governo ucraino recluta anche membri dei cartelli della droga sudamericani da mandare al fronte a combattere contro le forze russe: lo afferma oggi su Telegram il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. \”Il regime agonizzante di Bandera (l’Ucraina, ndr) recluta in preda al panico sul fronte i più vili rifiuti dell’umanità\”, si legge nel messaggio. \”Si è arrivati persino agli assassini dei cartelli colombiani e messicani, i cui nomi sono noti in tutto il mondo grazie ai reportage e alle serie televisive sul narcocrimine: ‘Clan del Golfo’, ‘Sinaloa’, ‘Jalisco Nueva Generación’ e altri. Il reclutamento dei sicari è affidato alla società ‘Segurcol Ltd’ di Medellin\”, prosegue l’ex presidente russo. \”È vero, i sicari dei narcotrafficanti sono dei tagliagole, ma come soldati fanno schifo. Questi delinquenti sanno solo tagliare la testa ai civili in preda all’ebbrezza della droga. Per questo i nostri soldati li distruggono così in fretta che i trasportatori non fanno in tempo a raccogliere le bare di tutti quelli che non hanno trovato pace nella terra umida\”, osserva Medvedev. 

“,”postId”:”d2e88b4e-8906-45cc-bd6f-b25d5df2bff3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T09:36:26.778Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T11:36:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”La fine della guerra deve essere giusta\””,”content”:”

\”La fine della guerra deve essere giusta e sono grato a tutti coloro che oggi si schierano con l’Ucraina e il nostro popolo per il bene della pace in Ucraina, che difende gli interessi vitali di sicurezza delle nostre nazioni europee\”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una dichiarazione su un social media. \”L’Ucraina – aggiunge – apprezza e sostiene pienamente la dichiarazione del Presidente Macron, del Primo Ministro Meloni, del Cancelliere Merz, del Primo Ministro Tusk, del Primo Ministro Starmer, della Presidente Ursula von der Leyen e del Presidente Stubb sulla pace per l’Ucraina\” con un riferimento alla dichiarazione congiunta di Chevening diffusa nella tarda serata di sabato.

“,”postId”:”c61b9afe-dd20-4d9c-b43b-ca942f0842a7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T09:22:00.203Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T11:22:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/08/medvedev_ipa_11zon.jpg”,”imgAlt”:”Medvedev”,”imgCredits”:”©IPA/Fotogramma”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Medvedev: \”Politici europei contro tentativo Usa di risolvere il conflitto\””,”content”:”

L’ex presidente russo Dmitrij Medvedev, oggi Vice Presidente del Consiglio di sicurezza di Mosca, critica i politici europei che stanno cercando di ostacolare i tentativi statunitensi di contribuire a risolvere il conflitto in Ucraina, mentre Kiev è arrivata al punto di assoldare killer provenienti dai cartelli della droga latinoamericani per combattere\”. La dichiarazione è stata pubblicata su un social media. Nella tarda serata di ieri dopo l’incontro a Chevening House nel Kent, residenza del ministro degli Esteri britannico David Lammy, di quest’ultimo con il Vice Presidente Usa James David Vance, è stata pubblicata una dichiarazione congiunta (Dichiarazione di Chevening) dei Capi di stato e di governo europei: Macron, Meloni, Merz, Tusk, Starmer, firmata anche da von der Leyen e dal presidente finlandese Stubb. Nella dichiarazione, tra l’altro, si afferma che \”l’Ucraina ha la libertà di scelta sul proprio destino. Trattative significative possono avere luogo solo nel contesto di un cessate il fuoco o di una riduzione delle ostilità. Il percorso verso la pace in Ucraina non può essere deciso senza l’Ucraina. Restiamo impegnati al principio secondo cui i confini internazionali non possono essere modificati con la forza. L’attuale linea di contatto dovrebbe costituire il punto di partenza per i negoziati\”.

“,”postId”:”7b75a296-f457-4b1d-97bc-8bb82346b064″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T09:15:59.624Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T11:15:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev rivendica ripresa del controllo su insediamento nella regione di Sumy”,”content”:”

Lo stato maggiore delle forze militari ucraine rivendica di aver ripreso il controllo dell’insediamento nella regione di Sumy di Bezsalivka, alla frontiera con la Russia e a una ventina di chilometri a ovest dalla linea del fronte nella regione, che era stato occupato dalle forze russe nell’offensiva iniziata lo scorso aprile. 

“,”postId”:”bc64db57-2a9b-41ba-8195-2c5900a85a3f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T09:02:19.571Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T11:02:19+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”No a demilitarizzare l’Ucraina\””,”content”:”

\”Zaporizhzhia deve restare a Kiev, serve un accordo scritto con le garanzie. L’invasione di Gaza può essere un Vietnam per Israele. E così si rafforzerebbe solo Hamas\”. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un’intervista al Messaggero interviene sui due principali dossier internazionali. Per Tajani, Netanyahu si deve fermare: \”Assolutamente sì. Questa carneficina non può continuare. E l’invasione di Gaza rischia di trasformarsi in un Vietnam per i soldati israeliani. Se i vertici dell’esercito hanno perplessità un motivo c’è. Non è questa la via».

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Quanto al negoziato per la pace in Ucraina, secondo il ministro degli Esteri \”serve un accordo scritto. Un trattato, che garantisca condizioni di sicurezza per l’Ucraina, il rifiuto della minaccia nucleare, l’impegno russo a non rivendicare altri territori oltre a quelli che faranno parte della trattativa. Ovviamente l’indipendenza e la sovranità dell’Ucraina\”, spiega Tajani. La Russia ha già sottoscritto impegni simili. E li ha violati. \”Vero, non possiamo fidarci delle promesse. Per questo la deterrenza è fondamentale. Ricordiamo che l’Ucraina è oggi dotata di uno dei più forti eserciti al mondo. Qualunque richiesta russa di una demilitarizzazione dello Stato ucraino è da considerare irricevibile\”.

“,”postId”:”bf190e48-c7d9-4fe9-b05d-61a97b15387c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T07:54:49.041Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T09:54:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cirielli: \”Kiev non può cedere, pace non è calpestare diritto internazionale\””,”content”:”

”Certo, non si può fare pace costringendo l’Ucraina ad arrendersi. Non sarebbe pace, se non fosse giusta. Ma sono fiducioso che Trump sappia tenere in equilibrio tutto ciò che c’è in gioco: il diritto, le ragioni, gli interessi”. Lo dice in un’intervista a ‘Repubblica’ Edmondo Cirielli. viceministro agli Affari esteri, per il quale ”cedere oggi significherebbe aprire domani ad altri conflitti”. 

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”Non si può fare pace calpestando il diritto internazionale. D’altro canto, non credo che il presidente degli Stati Uniti, leader così pragmatico, intelligente uomo d’affari, non metta in conto che bisognerà mediare tra le due posizioni. Non credo che partirà con l’idea di dare il 90 a Mosca e il 10 a Kiev. Magari potrà arrivare al 55 e 45, al massimo al 60 contro il 40”. 

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Quanto all’Italia, sottolinea Cirielli,  ”il nostro Paese con Giorgia Meloni non ha mai avuto sbandamenti: siamo con l’Ucraina e per la sicurezza dell’Europa, anche se faremo di tutto per arrivare alla fine di questo assurdo conflitto”. 

“,”postId”:”7831bc85-ad4c-4d06-b5ae-37acdc702eb0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T07:40:50.583Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T09:40:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Massiccio attacco russo su regione Kharkiv, un asilo in fiamme”,”content”:”

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un massiccio attacco con droni sulla regione di Karkhiv, nell’Ucraina orientale, che oltre a colpire l’omonima città ha preso di mira vari villaggi provocando anche un incendio in un asilo nido: lo ha reso noto su Facebook il Servizio statale di emergenza della regione, come riporta Rbc-Ucraina. In particolare, è stato attaccato il distretto di Chuguev, dove sono scoppiati almeno cinque incendi. Il capo dell’Amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, ha dichiarato che nell’attacco sono stati utilizzati otto droni, che hanno colpito comunità vicine ai villaggi di Rozdolnoe, Martove e Korobochkyne nel distretto di Chuguiv. Oltre all’asilo nido, sono divampati incendi in un magazzino e in un campo. Non sono state segnalate vittime o feriti. 

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Il leader ucraino, sul proprio sito ufficiale, ha riportato nel dettaglio la dichiarazione ufficiale rilasciata dai leader europei sulla pace in Ucraina.

“,”postId”:”1ca19726-9561-4b49-b12c-bb0c30f24437″,”postLink”:{“title”:”Zelensky: ‘Kiev sostiene pienamente’ dichiarazione leader europei”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/10/ucraina-zelensky-dichiarazione-leader-europei-pace”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/a6ffd767142c2176e5df96d066fffca01fc9b10e/skytg24/it/mondo/2025/07/09/zelensky-roma/zelensky_ansa.jpeg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-10T07:17:44.003Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T09:17:44+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky, il messaggio rivolto ai leader europei sulla pace in Ucraina”,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/ZelenskyyUa/status/1954433912052052133″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”71891d10-8a67-4f01-93df-2b4ef4ecf3ea”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:55:46.398Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:55:46+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Zelensky: \”L’Ucraina appoggia pienamente dichiarazione di pace dei leader europei\””,”content”:”

\”L’Ucraina approva e appoggia pienamente\” la dichiarazione congiunta dei leader europei sulla pace. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Dopo la decisione di Trump e Putin di incontrarsi il 15 agosto in Alaska, pressing dell’Europa affinché Kiev sieda al tavolo dei negoziati: \”No a modifiche dei confini ucraini con la forza\”, hanno detto i leader Ue al termine di una riunione con Vance.

“,”postId”:”b0181cee-e58b-43e8-ab33-bda9ed628c57″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:37:25.672Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:37:25+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ucraina, Tajani: \”Passi avanti, auspico accordo entro fine anno ma non sarà facile\””,”content”:”

In Ucraina \”si stanno compiendo passi avanti. Spero in un accordo entro la fine dell’anno ma non sarà facile\”, spiega il ministro degli Esteri, Antonio Tajani in una intervista al ‘Messaggero’, auspicando che in Alaska Vladimir Putin \”ascolti il Presidente americano e accetti una pace giusta. Ovvero una pace accettata anche dagli ucraini e non siglata sulla loro pelle\”. \”È fondamentale che l’Europa sia al tavolo: ha inflitto dure sanzioni alla Russia e in gioco c’è la nostra sicurezza\”, sottolinea Tajani. \”Vedremo dove porta il negoziato. Alcune richieste russe sembrano irricevibili (lo sono richieste di demilitarizzazione dello Stato ucraino, ndr). Come l’imposizione della lingua russa nei territori occupati. O rivendicazioni territoriali inaccettabili. Penso alla regione di Zaporizhzhia, la cui centrale nucleare, di fondamentale importanza, deve restare in mano agli ucraini, all’interno di un’area demilitarizzata e con un patto di non belligeranza\”, sottolinea.

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\”L’Italia – prosegue – era ed è contraria all’invio di truppe europee in Ucraina. Mentre siamo favorevoli a truppe di interposizione a mandato Onu, frutto di una decisione del Consiglio di Sicurezza in cui sono presenti anche Russia e Cina: non credo però che al momento ci sia consenso su una formula del genere, ma questa sarebbe la missione più realistica\”, conclude Tajani, ribadendo che l’Italia non è russofoba e neanche in guerra con la Russia. \”Abbiamo sempre detto che le armi italiane non potevano essere usate in territorio russo. Ma siamo fieri della vicinanza dimostrata all’Ucraina fin dal primo giorno della guerra\”. 

“,”postId”:”b15a7938-ce74-4e22-8337-3b6a8ecc523f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:23:46.110Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:23:46+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: \”Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 10 agosto 2025\””,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/DefenceU/status/1954422996161921439″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”e7c1a14e-b960-4947-b5a4-b014ad3cf5b6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T06:14:07.454Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T08:14:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guerra Ucraina Russia, i punti del possibile accordo fra Mosca e Kiev”,”content”:”

Gli Stati Uniti e la Russia puntano a raggiungere un accordo per fermare la guerra in Ucraina che consentirebbe a Mosca di mantenere il territorio ottenuto durante la sua invasione militare, di fatto congelando il conflitto e aprendo la strada a un cessate il fuoco. Lo riporta Bloomberg citando fonti, secondo le quali Washington è al lavoro per assicurarsi il consenso di Kiev e degli alleati europei. Putin sta chiedendo che gli ucraini cedano l’intera aerea est del Donbass e la Crimea. In base all’intesa su cui si lavora, la Russia sospenderebbe la sua offensiva nel Kherson e nell’area di Zaporizhzhia sulle attuali linee di battaglia. Ieri 9 agosto l’Ucraina e i Paesi europei hanno presentato una contropropsta.

“,”postId”:”1d1926fb-2921-4335-be61-fe372962b3a5″,”postLink”:{“title”:”Guerra Ucraina Russia, i punti del possibile accordo fra Mosca e Kiev”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/10/guerra-ucraina-russia-possibile-accordo”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/bb931685b38d08059eabfeaa711564828c71010d/skytg24/it/mondo/2025/08/10/guerra-ucraina-russia-possibile-accordo/hero_Getty.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:51:48.247Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:51:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kiev: \”Nella notte abbattuti 70 droni russi su 100\””,”content”:”

Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con 100 droni di vario tipo inclusi i kamikaze Shahed, 70 dei quali sono stati abbattuti  o neutralizzati con sistemi di guerra elettronica, ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev. Trenta velivoli senza pilota nemici hanno colpito 12 località nelle regioni di Dnipropetrovsk, Kharkiv, Sumy e Chernihiv, mentre detriti di droni abbattuti sono caduti in tre località. 

“,”postId”:”e67d83e0-bf8c-408b-9911-19158603cd0e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:44:55.143Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:44:55+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Wp: \”Zelensky ancora non invitato a vertice Trump-Putin\””,”content”:”

Al momento il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, non è stato ancora invitato al vertice tra i leader di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin, in programma in Alaska il 15 agosto. Lo ha riferito al Washington Post un anonimo funzionario dell’amministrazione statunitense. Una fonte della Casa Bianca ha poi spiegato a Reuters che Trump è aperto a un vertice a tre ma che al momento Washington si sta preparando a un colloquio bilaterale. 

“,”postId”:”1b45117d-8020-49fe-877e-31bdb2a513e0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:37:00.607Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:37:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Vertice Trump-Putin, perché è stata scelta come sede l’Alaska”,”content”:”

Il prossimo 15 agosto, nello Stato più settentrionale degli Usa, avrà luogo il primo faccia a faccia tra i leader di Usa e Russia da quando quest’ultimo ha avviato l’invasione dell’Ucraina, nel febbraio 2022. Il capo del Cremlino si appresta a volare in Nord America dopo 10 anni e a incontrare, dopo oltre 6, il tycoon. Ecco perché Mosca e Washington hanno concordato di \”darsi appuntamento\” ad Anchorage.

“,”postId”:”f4a07326-3e89-4f5e-af35-de0da11401eb”,”postLink”:{“title”:”Vertice Trump-Putin, perché è stata scelta come sede l’Alaska”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/08/10/vertice-trump-putin-perche-alaska”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/bd30c9d3e9e7ebe9bfa305b5137089606da18e92/skytg24/it/mondo/2025/08/10/vertice-trump-putin-perche-alaska/alaska_trump_putin_hero_getty_ipa.jpg?im=Resize,width=565″}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:31:00.520Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:31:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Drone russo su Kharkiv, 6 feriti tra cui una 17enne”,”content”:”

Sei persone sono rimaste ferite, tra cui una ragazza di 17 anni, in un attacco lanciato la notte scorsa dalle forze russe con un drone sulla città di Kharkiv, nell’Ucraina orientale: lo hanno reso noto le autorità, come riporta Ukrainska Pravda.   L’attacco ha colpito il quartiere Kyivsky della città e ha danneggiato un negozio, ha detto il capo dell’Amministrazione statale dell’omonima regione, Oleg Synegubov. 

“,”postId”:”aab57eee-1518-441b-b11d-a888c3444166″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:24:00.215Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:24:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1028394″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/politica/video/ucraina-ambasciatore-russo-a-roma-governo-russofobo-1028394″},”altBackground”:true,”title”:”Ucraina, ambasciatore russo a Roma: \”Governo russofobo\”. VIDEO”,”postId”:”01649e48-4384-4ba0-8909-2bea47d62941″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:18:00.809Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:18:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Drone su un edificio civile a Saratov, un morto”,”content”:”

Un uomo è morto a causa di un attacco con un drone nel cortile di un edificio residenziale nella regione di Saratov, in Russia. Lo ha riferito il governatore della regione, Roman Busargin sul suo canale Telegram. Le autorità hanno annunciato la minaccia di un attacco con droni nella regione. \”Uno dei droni è caduto nel cortile di un edificio residenziale, ci sono vittime a seguito dell’attacco. Una persona è morta\”, ha scritto il governatore della regione di Seratov. Secondo quanto riportato da altre fonti local i droni avrebbero attaccato una raffineria di petrolio a Saratov, provocando un vasto incendio ed esplosioni. I filmati pubblicati sui social media russi mostrano droni in volo e l’attivazione dei sistemi di difesa aerea. I residenti hanno riferito di aver sentito una forte esplosione prima che le fiamme avvolgessero la struttura. Il governatore di Saratov ha confermato i danni in uno dei siti industriali della regione. Nell’attacco è stata segnalata la morte di una persona e il ferimento di altre. I rapporti hanno segnalato anche attività di difesa aerea ed esplosioni nelle citta’ di Lipetsk e Voronezh.

“,”postId”:”5d187e32-0bd5-4a98-ae73-181e7b0fd5e7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:11:00.512Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:11:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Mosca, distrutti oltre 120 droni ucraini nella notte”,”content”:”

I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto 121 droni ad ala fissa ucraini durante la notte sopra le regioni russe e il Mar d’Azov. Lo ha riferito, riporta la Tass, il ministero della Difesa russo. Sulla regione di Krasnodar ne sono stati abbattuti 29, 15 sulla Repubblica di Crimea, 13 sulla regione di Bryansk, 12 sulla regione di Belgorod, 9 sulla regione di Voronezh, 8 sulla regione di Saratov, 8 sulla regione di Stavropol, 7 sulla regione di Kaluga, 6 sulla regione di Tula, 5 sulla regione di Rostov, 4 sulla regione di Ryazan, 2 sul Mar d’Azov, 1 sulla regione di Smolensk, 1 sulla regione di Orël e 1 sulla regione di Tver. 

“,”postId”:”55a50ea5-3a7f-4966-ad29-055718a3ccaf”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-08-10T05:06:31.545Z”,”timestampUtcIt”:”2025-08-10T07:06:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Gelo di Zelensky sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska”,”content”:”

Gelo di Zelensky sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska. ‘Non regaleremo la nostra terra all’occupante’, dice il leader ucraino dopo le indiscrezioni secondo cui Mosca avrebbe presentato una proposta agli Usa per la tregua a patto di enormi concessioni territoriali sull’Ucraina orientale. ‘Ogni decisione presa senza Kiev non porterà a nulla’, avverte il presidente ucraino. Secondo alcuni media statunitensi, la Casa Bianca sta valutando di invitare anche Zelensky in Alaska. Pressing dell’Europa affinché Kiev sieda al tavolo dei negoziati: ‘No a modifiche dei confini ucraini con la forza’ dicono i leader Ue al termine di una riunione con Vance. Controproposta di Kiev e europei: ‘Cessate il fuoco prima di qualsiasi altra azione e reciprocità per ogni eventuale scambio di territori’.

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\”Accogliamo con favore l’impegno del presidente Trump per fermare le uccisioni in Ucraina, porre fine alla guerra della Russia, raggiungere una pace e una sicurezza giuste e durature per l’Ucraina. Siamo convinti che solo un approccio che combini diplomazia attiva, sostegno a Kiev e pressione su Mosca possa avere successo. Siamo pronti a sostenere questo lavoro diplomaticamente\”, a livello \”militare e finanziario\” e \”anche attraverso il lavoro della coalizione dei Volenterosi\”. Lo scrivono i leader europei Emmanuel Macron, Giorgia Meloni, Friedrich Merz, Donald Tusk, Ursula von der Leyen e Alexander Stubb in una dichiarazione congiunta in vista dell’incontro tra Trump e Putin.

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\”L’Ucraina ha la libertà di decidere sul proprio destino. Negoziati significativi possono aver luogo solo nel contesto di un cessate il fuoco o di una riduzione delle ostilità. Il percorso verso la pace non può essere deciso senza l’Ucraina\”. Lo scrivono il presidente francese Emmanuel Macron, la premier Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il premier polacco Donald Tusk, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il presidente finlandese Alexander Stubb in una dichiarazione congiunta in vista dell’incontro tra Trump e Putin. \”Sottolineiamo il nostro incrollabile impegno a favore della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale dell’Ucraina\”.

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Gelo di Zelensky sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska. ‘Non regaleremo la nostra terra all’occupante’, dice il leader ucraino dopo le indiscrezioni secondo cui Mosca avrebbe presentato una proposta agli Usa per la tregua a patto di enormi concessioni territoriali sull’Ucraina orientale. ‘Ogni decisione presa senza Kiev non porterà a nulla’, avverte il presidente ucraino. Secondo alcuni media statunitensi, la Casa Bianca sta valutando di invitare anche Zelensky in Alaska. 

“L’Ucraina approva e appoggia pienamente” la dichiarazione congiunta dei leader europei sulla pace. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Dopo la decisione di Trump e Putin di incontrarsi il 15 agosto in Alaska, pressing dell’Europa affinché Kiev sieda al tavolo dei negoziati: “No a modifiche dei confini ucraini con la forza”, hanno detto i leader Ue al termine di una riunione con Vance.

“Mentre gli euroimbecilli cercano di ostacolare i tentativi americani di aiutare a risolvere il conflitto ucraino, il regime agonizzante dell’Ucraina recluta in preda al panico sul fronte i più vili rifiuti dell’umanità”: lo scrive su Telegram il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. 

Gli approfondimenti:

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meno di un minuto fa

Medvedev: “Kiev nel panico recluta anche membri cartelli droga”

Il governo ucraino recluta anche membri dei cartelli della droga sudamericani da mandare al fronte a combattere contro le forze russe: lo afferma oggi su Telegram il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev. “Il regime agonizzante di Bandera (l’Ucraina, ndr) recluta in preda al panico sul fronte i più vili rifiuti dell’umanità”, si legge nel messaggio. “Si è arrivati persino agli assassini dei cartelli colombiani e messicani, i cui nomi sono noti in tutto il mondo grazie ai reportage e alle serie televisive sul narcocrimine: ‘Clan del Golfo’, ‘Sinaloa’, ‘Jalisco Nueva Generación’ e altri. Il reclutamento dei sicari è affidato alla società ‘Segurcol Ltd’ di Medellin”, prosegue l’ex presidente russo. “È vero, i sicari dei narcotrafficanti sono dei tagliagole, ma come soldati fanno schifo. Questi delinquenti sanno solo tagliare la testa ai civili in preda all’ebbrezza della droga. Per questo i nostri soldati li distruggono così in fretta che i trasportatori non fanno in tempo a raccogliere le bare di tutti quelli che non hanno trovato pace nella terra umida”, osserva Medvedev. 

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25 minuti fa

Zelensky: “La fine della guerra deve essere giusta”

“La fine della guerra deve essere giusta e sono grato a tutti coloro che oggi si schierano con l’Ucraina e il nostro popolo per il bene della pace in Ucraina, che difende gli interessi vitali di sicurezza delle nostre nazioni europee”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una dichiarazione su un social media. “L’Ucraina – aggiunge – apprezza e sostiene pienamente la dichiarazione del Presidente Macron, del Primo Ministro Meloni, del Cancelliere Merz, del Primo Ministro Tusk, del Primo Ministro Starmer, della Presidente Ursula von der Leyen e del Presidente Stubb sulla pace per l’Ucraina” con un riferimento alla dichiarazione congiunta di Chevening diffusa nella tarda serata di sabato.

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40 minuti fa

Medvedev: “Politici europei contro tentativo Usa di risolvere il conflitto”

L’ex presidente russo Dmitrij Medvedev, oggi Vice Presidente del Consiglio di sicurezza di Mosca, critica i politici europei che stanno cercando di ostacolare i tentativi statunitensi di contribuire a risolvere il conflitto in Ucraina, mentre Kiev è arrivata al punto di assoldare killer provenienti dai cartelli della droga latinoamericani per combattere”. La dichiarazione è stata pubblicata su un social media. Nella tarda serata di ieri dopo l’incontro a Chevening House nel Kent, residenza del ministro degli Esteri britannico David Lammy, di quest’ultimo con il Vice Presidente Usa James David Vance, è stata pubblicata una dichiarazione congiunta (Dichiarazione di Chevening) dei Capi di stato e di governo europei: Macron, Meloni, Merz, Tusk, Starmer, firmata anche da von der Leyen e dal presidente finlandese Stubb. Nella dichiarazione, tra l’altro, si afferma che “l’Ucraina ha la libertà di scelta sul proprio destino. Trattative significative possono avere luogo solo nel contesto di un cessate il fuoco o di una riduzione delle ostilità. Il percorso verso la pace in Ucraina non può essere deciso senza l’Ucraina. Restiamo impegnati al principio secondo cui i confini internazionali non possono essere modificati con la forza. L’attuale linea di contatto dovrebbe costituire il punto di partenza per i negoziati”.

Medvedev

©IPA/Fotogramma

46 minuti fa

Kiev rivendica ripresa del controllo su insediamento nella regione di Sumy

Lo stato maggiore delle forze militari ucraine rivendica di aver ripreso il controllo dell’insediamento nella regione di Sumy di Bezsalivka, alla frontiera con la Russia e a una ventina di chilometri a ovest dalla linea del fronte nella regione, che era stato occupato dalle forze russe nell’offensiva iniziata lo scorso aprile. 

59 minuti fa

Tajani: “No a demilitarizzare l’Ucraina”

“Zaporizhzhia deve restare a Kiev, serve un accordo scritto con le garanzie. L’invasione di Gaza può essere un Vietnam per Israele. E così si rafforzerebbe solo Hamas”. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un’intervista al Messaggero interviene sui due principali dossier internazionali. Per Tajani, Netanyahu si deve fermare: “Assolutamente sì. Questa carneficina non può continuare. E l’invasione di Gaza rischia di trasformarsi in un Vietnam per i soldati israeliani. Se i vertici dell’esercito hanno perplessità un motivo c’è. Non è questa la via».

Quanto al negoziato per la pace in Ucraina, secondo il ministro degli Esteri “serve un accordo scritto. Un trattato, che garantisca condizioni di sicurezza per l’Ucraina, il rifiuto della minaccia nucleare, l’impegno russo a non rivendicare altri territori oltre a quelli che faranno parte della trattativa. Ovviamente l’indipendenza e la sovranità dell’Ucraina”, spiega Tajani. La Russia ha già sottoscritto impegni simili. E li ha violati. “Vero, non possiamo fidarci delle promesse. Per questo la deterrenza è fondamentale. Ricordiamo che l’Ucraina è oggi dotata di uno dei più forti eserciti al mondo. Qualunque richiesta russa di una demilitarizzazione dello Stato ucraino è da considerare irricevibile”.

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09:54

Cirielli: “Kiev non può cedere, pace non è calpestare diritto internazionale”

”Certo, non si può fare pace costringendo l’Ucraina ad arrendersi. Non sarebbe pace, se non fosse giusta. Ma sono fiducioso che Trump sappia tenere in equilibrio tutto ciò che c’è in gioco: il diritto, le ragioni, gli interessi”. Lo dice in un’intervista a ‘Repubblica’ Edmondo Cirielli. viceministro agli Affari esteri, per il quale ”cedere oggi significherebbe aprire domani ad altri conflitti”. 

”Non si può fare pace calpestando il diritto internazionale. D’altro canto, non credo che il presidente degli Stati Uniti, leader così pragmatico, intelligente uomo d’affari, non metta in conto che bisognerà mediare tra le due posizioni. Non credo che partirà con l’idea di dare il 90 a Mosca e il 10 a Kiev. Magari potrà arrivare al 55 e 45, al massimo al 60 contro il 40”. 

Quanto all’Italia, sottolinea Cirielli,  ”il nostro Paese con Giorgia Meloni non ha mai avuto sbandamenti: siamo con l’Ucraina e per la sicurezza dell’Europa, anche se faremo di tutto per arrivare alla fine di questo assurdo conflitto”. 

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09:40

Massiccio attacco russo su regione Kharkiv, un asilo in fiamme

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un massiccio attacco con droni sulla regione di Karkhiv, nell’Ucraina orientale, che oltre a colpire l’omonima città ha preso di mira vari villaggi provocando anche un incendio in un asilo nido: lo ha reso noto su Facebook il Servizio statale di emergenza della regione, come riporta Rbc-Ucraina. In particolare, è stato attaccato il distretto di Chuguev, dove sono scoppiati almeno cinque incendi. Il capo dell’Amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, ha dichiarato che nell’attacco sono stati utilizzati otto droni, che hanno colpito comunità vicine ai villaggi di Rozdolnoe, Martove e Korobochkyne nel distretto di Chuguiv. Oltre all’asilo nido, sono divampati incendi in un magazzino e in un campo. Non sono state segnalate vittime o feriti. 

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09:25

Zelensky: “Kiev sostiene pienamente” dichiarazione leader europei

Il leader ucraino, sul proprio sito ufficiale, ha riportato nel dettaglio la dichiarazione ufficiale rilasciata dai leader europei sulla pace in Ucraina.

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09:17

Zelensky, il messaggio rivolto ai leader europei sulla pace in Ucraina

08:55

Zelensky: “L’Ucraina appoggia pienamente dichiarazione di pace dei leader europei”

“L’Ucraina approva e appoggia pienamente” la dichiarazione congiunta dei leader europei sulla pace. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Dopo la decisione di Trump e Putin di incontrarsi il 15 agosto in Alaska, pressing dell’Europa affinché Kiev sieda al tavolo dei negoziati: “No a modifiche dei confini ucraini con la forza”, hanno detto i leader Ue al termine di una riunione con Vance.

08:37

Ucraina, Tajani: “Passi avanti, auspico accordo entro fine anno ma non sarà facile”

In Ucraina “si stanno compiendo passi avanti. Spero in un accordo entro la fine dell’anno ma non sarà facile”, spiega il ministro degli Esteri, Antonio Tajani in una intervista al ‘Messaggero’, auspicando che in Alaska Vladimir Putin “ascolti il Presidente americano e accetti una pace giusta. Ovvero una pace accettata anche dagli ucraini e non siglata sulla loro pelle”. “È fondamentale che l’Europa sia al tavolo: ha inflitto dure sanzioni alla Russia e in gioco c’è la nostra sicurezza”, sottolinea Tajani. “Vedremo dove porta il negoziato. Alcune richieste russe sembrano irricevibili (lo sono richieste di demilitarizzazione dello Stato ucraino, ndr). Come l’imposizione della lingua russa nei territori occupati. O rivendicazioni territoriali inaccettabili. Penso alla regione di Zaporizhzhia, la cui centrale nucleare, di fondamentale importanza, deve restare in mano agli ucraini, all’interno di un’area demilitarizzata e con un patto di non belligeranza”, sottolinea.

“L’Italia – prosegue – era ed è contraria all’invio di truppe europee in Ucraina. Mentre siamo favorevoli a truppe di interposizione a mandato Onu, frutto di una decisione del Consiglio di Sicurezza in cui sono presenti anche Russia e Cina: non credo però che al momento ci sia consenso su una formula del genere, ma questa sarebbe la missione più realistica”, conclude Tajani, ribadendo che l’Italia non è russofoba e neanche in guerra con la Russia. “Abbiamo sempre detto che le armi italiane non potevano essere usate in territorio russo. Ma siamo fieri della vicinanza dimostrata all’Ucraina fin dal primo giorno della guerra”. 

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08:23

Kiev: “Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 10 agosto 2025”

08:14

Guerra Ucraina Russia, i punti del possibile accordo fra Mosca e Kiev

Gli Stati Uniti e la Russia puntano a raggiungere un accordo per fermare la guerra in Ucraina che consentirebbe a Mosca di mantenere il territorio ottenuto durante la sua invasione militare, di fatto congelando il conflitto e aprendo la strada a un cessate il fuoco. Lo riporta Bloomberg citando fonti, secondo le quali Washington è al lavoro per assicurarsi il consenso di Kiev e degli alleati europei. Putin sta chiedendo che gli ucraini cedano l’intera aerea est del Donbass e la Crimea. In base all’intesa su cui si lavora, la Russia sospenderebbe la sua offensiva nel Kherson e nell’area di Zaporizhzhia sulle attuali linee di battaglia. Ieri 9 agosto l’Ucraina e i Paesi europei hanno presentato una contropropsta.

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07:51

Kiev: “Nella notte abbattuti 70 droni russi su 100”

Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con 100 droni di vario tipo inclusi i kamikaze Shahed, 70 dei quali sono stati abbattuti  o neutralizzati con sistemi di guerra elettronica, ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev. Trenta velivoli senza pilota nemici hanno colpito 12 località nelle regioni di Dnipropetrovsk, Kharkiv, Sumy e Chernihiv, mentre detriti di droni abbattuti sono caduti in tre località. 

07:44

Wp: “Zelensky ancora non invitato a vertice Trump-Putin”

Al momento il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, non è stato ancora invitato al vertice tra i leader di Usa e Russia, Donald Trump e Vladimir Putin, in programma in Alaska il 15 agosto. Lo ha riferito al Washington Post un anonimo funzionario dell’amministrazione statunitense. Una fonte della Casa Bianca ha poi spiegato a Reuters che Trump è aperto a un vertice a tre ma che al momento Washington si sta preparando a un colloquio bilaterale. 

07:37

Vertice Trump-Putin, perché è stata scelta come sede l’Alaska

Il prossimo 15 agosto, nello Stato più settentrionale degli Usa, avrà luogo il primo faccia a faccia tra i leader di Usa e Russia da quando quest’ultimo ha avviato l’invasione dell’Ucraina, nel febbraio 2022. Il capo del Cremlino si appresta a volare in Nord America dopo 10 anni e a incontrare, dopo oltre 6, il tycoon. Ecco perché Mosca e Washington hanno concordato di “darsi appuntamento” ad Anchorage.

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07:31

Drone russo su Kharkiv, 6 feriti tra cui una 17enne

Sei persone sono rimaste ferite, tra cui una ragazza di 17 anni, in un attacco lanciato la notte scorsa dalle forze russe con un drone sulla città di Kharkiv, nell’Ucraina orientale: lo hanno reso noto le autorità, come riporta Ukrainska Pravda.   L’attacco ha colpito il quartiere Kyivsky della città e ha danneggiato un negozio, ha detto il capo dell’Amministrazione statale dell’omonima regione, Oleg Synegubov. 

07:24

Ucraina, ambasciatore russo a Roma: “Governo russofobo”. VIDEO

07:18

Drone su un edificio civile a Saratov, un morto

Un uomo è morto a causa di un attacco con un drone nel cortile di un edificio residenziale nella regione di Saratov, in Russia. Lo ha riferito il governatore della regione, Roman Busargin sul suo canale Telegram. Le autorità hanno annunciato la minaccia di un attacco con droni nella regione. “Uno dei droni è caduto nel cortile di un edificio residenziale, ci sono vittime a seguito dell’attacco. Una persona è morta”, ha scritto il governatore della regione di Seratov. Secondo quanto riportato da altre fonti local i droni avrebbero attaccato una raffineria di petrolio a Saratov, provocando un vasto incendio ed esplosioni. I filmati pubblicati sui social media russi mostrano droni in volo e l’attivazione dei sistemi di difesa aerea. I residenti hanno riferito di aver sentito una forte esplosione prima che le fiamme avvolgessero la struttura. Il governatore di Saratov ha confermato i danni in uno dei siti industriali della regione. Nell’attacco è stata segnalata la morte di una persona e il ferimento di altre. I rapporti hanno segnalato anche attività di difesa aerea ed esplosioni nelle citta’ di Lipetsk e Voronezh.

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07:11

Mosca, distrutti oltre 120 droni ucraini nella notte

I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto 121 droni ad ala fissa ucraini durante la notte sopra le regioni russe e il Mar d’Azov. Lo ha riferito, riporta la Tass, il ministero della Difesa russo. Sulla regione di Krasnodar ne sono stati abbattuti 29, 15 sulla Repubblica di Crimea, 13 sulla regione di Bryansk, 12 sulla regione di Belgorod, 9 sulla regione di Voronezh, 8 sulla regione di Saratov, 8 sulla regione di Stavropol, 7 sulla regione di Kaluga, 6 sulla regione di Tula, 5 sulla regione di Rostov, 4 sulla regione di Ryazan, 2 sul Mar d’Azov, 1 sulla regione di Smolensk, 1 sulla regione di Orël e 1 sulla regione di Tver. 

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07:06

Gelo di Zelensky sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska

Gelo di Zelensky sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska. ‘Non regaleremo la nostra terra all’occupante’, dice il leader ucraino dopo le indiscrezioni secondo cui Mosca avrebbe presentato una proposta agli Usa per la tregua a patto di enormi concessioni territoriali sull’Ucraina orientale. ‘Ogni decisione presa senza Kiev non porterà a nulla’, avverte il presidente ucraino. Secondo alcuni media statunitensi, la Casa Bianca sta valutando di invitare anche Zelensky in Alaska. Pressing dell’Europa affinché Kiev sieda al tavolo dei negoziati: ‘No a modifiche dei confini ucraini con la forza’ dicono i leader Ue al termine di una riunione con Vance. Controproposta di Kiev e europei: ‘Cessate il fuoco prima di qualsiasi altra azione e reciprocità per ogni eventuale scambio di territori’.

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06:41

Leader europei: “Bene Trump sulla pace, premere su Mosca”

“Accogliamo con favore l’impegno del presidente Trump per fermare le uccisioni in Ucraina, porre fine alla guerra della Russia, raggiungere una pace e una sicurezza giuste e durature per l’Ucraina. Siamo convinti che solo un approccio che combini diplomazia attiva, sostegno a Kiev e pressione su Mosca possa avere successo. Siamo pronti a sostenere questo lavoro diplomaticamente”, a livello “militare e finanziario” e “anche attraverso il lavoro della coalizione dei Volenterosi”. Lo scrivono i leader europei Emmanuel Macron, Giorgia Meloni, Friedrich Merz, Donald Tusk, Ursula von der Leyen e Alexander Stubb in una dichiarazione congiunta in vista dell’incontro tra Trump e Putin.

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06:39

Leader europei: “Nessuna pace senza l’Ucraina”

“L’Ucraina ha la libertà di decidere sul proprio destino. Negoziati significativi possono aver luogo solo nel contesto di un cessate il fuoco o di una riduzione delle ostilità. Il percorso verso la pace non può essere deciso senza l’Ucraina”. Lo scrivono il presidente francese Emmanuel Macron, la premier Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il premier polacco Donald Tusk, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il presidente finlandese Alexander Stubb in una dichiarazione congiunta in vista dell’incontro tra Trump e Putin. “Sottolineiamo il nostro incrollabile impegno a favore della sovranità, dell’indipendenza e dell’integrità territoriale dell’Ucraina”.

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06:39

Leader europei: “No a modifiche confini Kiev con la forza”

“Restiamo fedeli al principio secondo cui i confini internazionali non devono essere modificati con la forza. L’attuale linea di contatto dovrebbe essere il punto di partenza dei negoziati”. Lo scrivono in una dichiarazione congiunta sulla pace per l’Ucraina il presidente francese Emmanuel Macron, la premier Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il primo ministro polacco Donald Tusk, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente finlandese Stubb in vista dell’incontro programmato tra Donald Trump e Vladimir Putin.

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