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La nuova supercar che imita la Ferrari, ma ha un cuore britannico è un vero capolavoro. Ad animarla ben 800 cv.
Potenza da far paura, linee pulite ed eleganti che ricordano quelle di una Ferrari, un tocco di aggressività e un cuore al 100% made in UK. Questo il mix di ingredienti fornito da un costruttore conosciuto da pochi, se non dai patiti delle auto dalle grandi prestazioni rigorosamente elettriche ha dato vita ad un gioiello che farà palpitare il cuore anche dei più scettici. Come ben sappiamo il connubio motore a batteria e l’idea di supercar non è dei più vincenti, ragion per cui le grosse Case che avevano ipotizzato una conversione, ora stanno tornando sui propri passi.
Supercar – Reportmotori.it
Un atteggiamento che ha dato il via libera a start-up e imprenditori coraggiosi, pronti a buttarsi nel settore dell’automotive imitando l’estetica di vetture che hanno fatto la storia e declinandole nella versione più conforme alle richieste attuali per quanto concerne l’abbattimento delle emissioni nocive. Accanto ai più rispettosi dell’ambiente, ci sono però nuovi costruttori che preferiscono dare al cliente ciò che desidera, seguendo l’esempio dei nomi importanti. Un esempio è quello di cui parleremo. Ben 800 cv di bolide spinto da un V12 aspirato di 6,6 litri e 700 Nm di coppia massima.
Sta per nascere la GP1, la supercar tradizionalista che arriva dall’Inghilterra
A plasmarlo è stata la Garagisti&Co, una compagnia appena nata nel Regno Unito che per adesso ha voluto fare un esperimento solo virtuale, chiaramente strizzando l’occhio ai puristi. A coloro i quali il rombo del motore in accelerazione fa venire le farfalle nello stomaco e che desiderano avere il pieno controllo del veicolo grazie al cambio manuale. Per definirla usando le parole di chi l’ha realizzata, la GP1 a trazione posteriore è un’auto per chi desidera vivere un’esperienza di guida senza filtri.
Sta per nascere la GP1, la supercar tradizionalista che arriva dall’Inghilterra (Garagisti&Co) – Reportmotori.it
Dal peso di appena 1000 kg, vanta un cambio a sei marce della Xtrac, un’unità motrice sviluppata dalla Italtecnica, i freni della Brembo e ammortizzatori Ohlins in pieno stile racing. A idearne i profili è stato invece Angel Guerra, ex Bugatti e Rimac, che ha deciso di riproporre il classico e vincente design a cuneo. Aprendo invece le portiere si trova un arredo minimal, con un grosso tunnel centrale tra i due sedili provvisto di tutti i comandi fisici necessari.Da quanto si apprende verrà rilasciata in soli 25 esemplari venduti a ben 2,82 milioni di euro.