Il partito replica alle accuse dell’assessore di Orbetello: “Sosteniamo Giani da sempre, non servono veti. Minucci si occupi dei problemi della sua città”
Grosseto: In merito alle recenti dichiarazioni dell’assessore Minucci, ci preme ricordare che Azione ha sostenuto Eugenio Giani prima che chiunque altro si accodasse nella coalizione. Non crediamo che l’imposizione di veti sia la risposta se nuove forze si aggiungono alla colazione con spirito costruttivo: il presidente Giani saprà garantire equilibrio nel programma tenendo conto della pluralità delle forze che lo sostengono — da chi lo fa da sempre, come noi, a chi si è aggiunto solo in un secondo momento.
Quanto a Minucci, lo invitiamo a concentrarsi sul proprio ruolo amministrativo, visti i problemi concreti e le tante difficoltà in cui versa il Comune di Orbetello. Capita, del resto, che in certi momenti si sia più attenti alla propria campagna elettorale che all’efficienza dell’ente pubblico. Ma comprendiamo il nervosismo: la candidatura di Luca Agresti ha scosso non poco la coalizione provinciale di centrodestra, facendo emergere tensioni evidenti e difficoltà nel tenere insieme un fronte unito — difficoltà già viste anche nelle scorse amministrative, quando in Maremma il centrodestra non è riuscito a presentarsi compatto neanche nei piccoli comuni, figuriamoci la fatica che possono riscontrare nel dover stare insieme per le regionali. A tenerli uniti vi è solo la speranza di una poltrona e la consapevolezza che separati non sarebbero in alcun modo competitivi.
Ma questo non è il momento delle polemiche. Azione c’è, senza ambiguità e continuerà ad esserci per rappresentare un’idea di Toscana riformista, moderna, giusta e concreta.
Francesco Grassi – Segr. Prov. Azione Grosseto