Lucia Bronzetti, dopo le 3 ore e 38 minuti contro la cinese Zhu Lin, esce vittoriosa da un’altra maratona nel secondo turno del WTA 1000 di Cincinnati, in corso sul cemento outdoor dell’Ohio (USA): l’azzurra batte la russa naturalizzata australiana Daria Kasatkina, numero 15 del seeding e numero 17 WTA, sconfitta con lo score di 6-3 1-6 6-4 dopo due ore e cinque minuti di gioco. La prossima avversaria della tennista italiana sarà la lettone Jelena Ostapenko, testa di serie numero 23.

Nel primo set, dopo uno scambio di break in avvio, se ne registra un altro tra sesto e settimo game, poi nell’ottavo la zampata decisiva è di Bronzetti, che toglie ancora la battuta a Kasatkina e va a servire per il set sul 5-3. L’azzurra manca un primo set point, si fa trascinare ai vantaggi, ma alla seconda occasione la spunta e chiude i conti sul 6-3 dopo 38 minuti.

Nella seconda partita arriva la reazione della russa naturalizzata australiana, che manca tre palle break consecutive nel secondo game, ma poi dall’1-1 diventa cinica, cogliendo al volo le occasioni che le si presentano, operando il break sia nel quarto game, a trenta, che nel sesto, a quindici, tenendo i propri turni al servizio senza grossi grattacapi fino al 6-1 in 35 minuti.

La frazione decisiva vede i servizi dominare nei primi cinque game, poi Bronzetti allunga sul 4-2 grazie al break a trenta conquistato nel sesto game. Kasatkina trova l’immediato controbreak, sempre a trenta, nel settimo game, poi opera l’aggancio sul 4-4. L’azzurra tiene la battuta e va sul 5-4, poi il decimo game diviene una battaglia, dove Bronzetti la spunta al terzo match point, dopo aver cancellato una chance per il 5-5, chiudendo sul 6-4 dopo 52′.

Le statistiche confermano il grande equilibrio visto in campo, con Kasatkina che vince un punto in più di Bronzetti, 81 contro 80, anche se l’azzurra si rivela più efficace con la prima, ottenendo il 68% dei punti contro il 59% dell’avversaria. La numero 15 del seeding fa meglio dell’italiana con la seconda, 50%-39%, mentre sulle palle break entrambe ne sfruttano 5, con Kasatkina che ne ha avute 9 contro le 11 di Bronzetti.