Dopo la Seat Ibiza beccata a più di 400 km/h, un uomo francese, partito dalle Landes con destinazione Portogallo, ha deciso di rendere il viaggio più “vivace” spingendo la sua Tesla ben oltre i limiti consentiti. Sull’autostrada A63, all’altezza di Onesse-et-Laharie, l’auto elettrica è stata intercettata mentre viaggiava a 200 km/h.

Una velocità che non passa certo inosservata, soprattutto in piena estate, quando i controlli sono serrati. Il fermo è stato immediato. Gli agenti hanno ritirato la patente dell’uomo sul posto e sequestrando la vettura. Il viaggio verso le spiagge portoghesi, che già avrebbe richiesto ore di guida e ricariche, ora si è trasformato in un percorso ben più accidentato.

Il conducente dovrà presto rispondere dell’infrazione davanti a un giudice, con il rischio concreto di una multa molto molto salata, una sostanziale decurtazione dei punti e una sospensione della patente che potrebbe durare mesi. Un eccesso di velocità di questo livello non lascia spazio a scuse, soprattutto su una delle arterie più controllate di Francia (si può davvero essere recidivi per due volte lo stesso giorno? E’ successo).

Così, mentre molti partono con il pieno di carburante (o di elettroni a seconda dell’alimentazione della vostra auto) e la valigia nel bagagliaio, per lui le vacanze inizieranno (o finiranno a seconda dei punti di vista) con scartoffie legali, spostamenti a piedi e tanto tempo per riflettere sulla prossima volta in cui avrà voglia di premere troppo l’acceleratore.