Approvato in giunta comunale lo studio di fattibilità per il rinnovo della parte sportiva del centro Porro, Lodi Vecchio.

«Abbiamo deciso di partecipare ad un bando, indetto per gli impianti sportivi da Regione Lombardia, con un progetto dal valore di 1,2 milioni di euro per il rinnovo del centro Porro, in particolare su tre linee di interventi – spiega il consigliere comunale con delega allo Sport della giunta Felissari Federico Cantaluppi -. Una riguarda il rifacimento dell’attuale spazio del tennis, con il cambio del telo della struttura, ma anche il cambio di destinazione d’uso, visto che l’idea è quella di realizzare una palestra per la ginnastica artistica o acrobatica». Il secondo intervento riguarda il rifacimento del blocco degli spogliatoi, attualmente suddivisi in due sezioni, una in muratura, e una composta da pre-fabbricati: «Vogliamo rifarli in toto, adeguandoli ai tempi moderni». La terza linea riguarda la realizzazione di una copertura globale dei campi da padel e da calcetto/tennis esterni. «Se fossimo finanziati, quindi, avremmo tutto il pacchetto completo: campi esterni nuovi, spazi riqualificati e spogliatoi rinnovati – dice il consigliere -. A fronte di questo finanziamento la Regione ci può dare sino al 50 per cento, quindi 600mila euro, più o meno. Il resto dei soldi sarebbe da reperire con risorse proprie, tramite richieste di mutuo oppure con una compartecipazione tra pubblico e privato, ma queste sono tutte ipotesi che sono al vaglio». Le risposte definitive dovrebbero arrivare intorno alla fine dell’anno, verso ottobre. I lavori quindi, se tutto dovesse andare per il meglio, sarebbero da avviare nella prossima stagione.

«Penso che questo sia un intervento che va a chiudere il cerchio al centro Porro, dove sia la parte natatoria che quella sportiva hanno visto negli ultimi anni grandi investimenti a fronte di una situazione che, dal punto di vista dell’accoglienza, era diventata difficile – commenta Cantaluppi -. La parte della piscina sta già riscuotendo un ottimo successo: con il gestore si è configurata un’offerta per le famiglie, cosa che ci fa piacere. Servirebbe però un ultimo passo affinché pure la parte sportiva possa venire rinnovata, in modo da poter avere poi, in futuro, un impianto all’avanguardia nella sua totalità».