di
Alessandro Bocci
Manca poco al campionato, ma le avversarie del Napoli hanno ancora troppi nodi irrisolti. L’Inter, tra il caso Lookman e una difesa fragile, rischia squilibri. Il Milan, promettente ma incompleto, deve rinforzare la retroguardia e scegliere l’attaccante. La Juve deve sistemare il centrocampo e decidere su Vlahovic
Mancano meno di due settimane all’inizio del campionato e le anti-Napoli non sono pronte. Troppi i nodi da risolvere, in campo e sul mercato.
L’Inter e il nodo della difesa anziana
L’Inter ha puntato le sue carte su Lookman per allestire un tridente da fantascienza con Lautaro e Thuram, ma l’arrivo del nazionale nigeriano rischia di complicare l’equilibrio di squadra e frenare la crescita di Pio Esposito, che può diventare il centravanti del futuro. Senza contare che l’anno scorso la seconda della classe ha chiuso il campionato con l’attacco migliore in cui ha già inserito Bonny. Forse Marotta e Ausilio dovrebbero concentrarsi sulla difesa, considerando i passaggi a vuoto di Pavard e Bisseck e l’età avanzata di Acerbi e De Vrij.
Il Milan e la coperta cortissima dietro, il nodo centravanti
Il Milan cresce a immagine e somiglianza di Allegri, basso e verticale e al netto della brutta sconfitta in casa del Chelsea il suo precampionato è stato incoraggiante. Però la squadra è incompleta e se Max sceglierà di giocare con la difesa a tre la coperta, dopo la cessione di Thiaw, è cortissima: non basta un difensore forte, ne servono due. Il nome del centravanti misurerà le ambizioni rossonere: Vlahovic è più affidabile di Hojlund, che una stagione da protagonista non l’ha ancora fatta. Ma in caso di 3-5-2 gli spazi là davanti si restringono.
La Juventus e le «palle al piede», più il nodo Vlahovic
La Juventus esce con grande autorevolezza dall’amichevole con il Borussia Dortmund, un sorriso in mezzo alle nuvole. Madama è prigioniera delle scelte sbagliate sul mercato dell’anno scorso. Douglas Luiz e Nico Gonzalez sono delle palle al piede e bisognerà vedere se Tudor riuscirà a rilanciare Koopmeiners da centrocampista, sacrificando uno tra Thuram e Locatelli. Vlahovic è un caso spinoso. La Juve deve vendere per comprare, il tempo passa e niente si muove. L’allenatore confida nel recupero di Bremer, nei gol di David e scommette sulla definitiva maturazione di Yildiz, che sta crescendo e ha i numeri per diventare il trascinatore bianconero.
Intanto i giorni passano e le tre grandi del nord, le rivali più credibili del Napoli, restano incomplete.
11 agosto 2025 ( modifica il 11 agosto 2025 | 06:55)
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