I tempi che si dilatano per il caldo durante l’estate sono un ottimo momento per il ristoro, del corpo e della mente. E per la sana pigrizia attiva che concede anche la possibilità di approfondire alcuni angoli inaspettati del mondo della corsa, nuove storie, nuove considerazioni.
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Ecco cinque libri per l’estate che hanno la corsa come protagonista. In quasi ogni sua sfaccettatura.
5 libri sulla corsa perfetti da leggere questa estate
Cosa ci insegna la nuova atletica italiana
Prima di vincere – di Andrea Schiavon. 184 pagine. 2025 – add editore. Prezzo: 18 euro.
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Il nuovo libro di Andrea Schiavon inizia con una considerazione, che solo quando la vedi scritta capisci quanto sia semplice. Le medaglie, tutte, quelle olimpioniche e quelle degli amatori dopo la corsa della domenica, hanno un destino comune. Prima o poi diventano ricordi dentro una scatola o sospese in qualche bacheca. Il dopo è questo. Quindi è il prima che fa la differenza. Una semplicità che disarma e diventa letteratura di spessore.
Prima di vincere cosa c’era? Schiavon, che da anni cesella con passione le proprie storie di sport, fa un balzo nel futuro e racconta il cambiamento, spesso silenzioso, a volte potente, che sta trasformando volto, fisicità e mente dell’atletica azzurra. In un processo, ci permettiamo di aggiungere noi, in costante divenire ancora. Tra visione e scelte coraggiose. Ecco, abbiamo Battocletti, Crippa, Dosso, Fabbri, Fantini, Furlani, Iapichino, Jacobs, La Torre, Osakue, Palmisano, Stano e Tamberi. E, nella traslazione delle storie di sport nella società, si comprende che Italia siamo e che vorremmo essere.
Prima di vincere. Quello che ci insegna la nuova atletica italiana
La notte che cambiò l’atletica
La gara più sporca – di Richard Moore, con la traduzione di Alessandro Ceccherini. 312 pagine. 2025 – 66thand2nd Editore. Prezzo: 20 euro.
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Ben Johnson, Carl Lewis e la finale dei 100 a Seul ‘88. Ci sono tutti gli ingredienti per raccontare una famosa e famigerata storia olimpica. Pochi eventi sono stati capaci di attrarre il pubblico mondiale come quella gara. Se chiedi a conoscenti e parenti, sicuramente più di qualcuno ricorderà: “Io quella note ho messo la sveglia per guardare la corsa”. Per poi risvegliarsi nell’alba italiana e vedere che i risultati erano cambiati. 100 metri, forse tra i più belli di sempre. Sicuramente i più sporchi. E il libro di Moore, finalmente in Italia, ricostruisce la vicenda come in un docufilm portando il lettore a immergersi in una rivalità senza filtri, che ha cambiato, nel bene e nel male, l’atletica e lo sport business, anche per aver fatto fare i conti col doping.
Il libro racconta tutta l’attesa che ha caricato di elettricità febbrile quel duello. Poi la gara, vista frammento per frammento e il dopo. Anche all’epoca gli ingredienti c’erano tutti: Carl Lewis, il “Figlio del vento”, vincitore di quattro ori olimpici a Los Angeles 84, era il re. All’altro angolo, come nella boxe, Ben Johnson, è quello che non ti aspetti di trovare lì, con la fame del reietto che vuole stupire il mondo. Due atleti opposti, in tutto quanto. E che non hanno mai nascosto di detestarsi.
66thand2nd La gara più sporca. Ben Johnson, Carl Lewis e la finale dei 100 a Seul 88
La corsa amatoriale, le sue verità e gli inganni.
Essere un runner in qualche modo – di Alberto Rossetti e Matteo Girardi. 160 pagine. 2024 – Città Nuova. Prezzo: 16,90 euro.
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Forse il vocabolo che riassume la riflessione che dà il titolo al libro è: consapevolezza. Rossetti e Girardi partono dalla domanda: Cosa significa essere un runner? Da qui, lo sappiamo tutti, potrebbero seguire, specie sotto l’ombrellone, un elenco senza fine di ragioni, caratteristiche, esperienze tecniche e motivazioni personali. Per fortuna non è così.
Le pagine provano a sondare e comprendere le ragioni che mettono in strada tanti podisti amatoriali, soffermandosi su riti, abitudini, aspirazioni, senza tralasciare ossessioni e ansie, piccole o grandi che siano. E c’è un punto di approdo che sfata un mito della corsa e ci riporta alla consapevolezza iniziale: La corsa aiuta molto, ma è soltanto una parte del benessere. Per “essere liberi”, non basta correre, bisogna esserlo dentro.
Essere un runner in qualche modo
Il trail dei luoghi noti, oltre i luoghi comuni.
Sulle orme dei giganti – di Dario Pedrotti. 248 pagine. 2025 – Terre di Mezzo. Prezzo: 15 euro.
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Il sotto titolo è “l’arte di correre nelle terre alte”. Pensiamo sia la sintesi corretta di quanto propone questo catalogo, meglio, questo atlante sentimentale degli eventi competitivi del trail running nostrano.
Una fotografia, lucida e consapevole, delle corse ospitate dal territorio montano italiano e di confine, ma lo vediamo anche come un invito a ragionare sull’esplosione della disciplina in Italia, specie dopo il periodo della pandemia, e cercare di comprendere le reali radici del movimento, a perdifiato tra cenge, foreste e ghiaioni, tra mattine gelate e notti illuminate da frontali, stelle e lumicini dei rifugi. Pedrotti, trail runner per caso “che vive la montagna a 140 battiti al minuto” e nostro collaboratore con l’appuntamento delle gare di trail running del mese, racconta, passo dopo passo, il Tor des Géants, la LUT, l’UTMB e altri eventi noti, oltre i luoghi comuni.
Terre di Mezzo Sulle orme dei giganti. L’arte di correre nelle terre alte
Basi per sognare in grande
Da 10k a 100k – di Lorenzo Lotti. 4168 pagine. 2024. Prezzo: 20,80 euro.
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Torna anche sotto forma di libro Lorenzo Lotti, popolare runner e coach social e campione italiano di 100 chilometri. Questa volta il libro è dedicato al podista più esperto che ha già confidenza con il mondo delle gare e vuole ottenere il meglio dal proprio potenziale atletico, affinando allenamenti tecnici certo, ma sempre con la consapevolezza dei principi scientifici, fisiologici e biologici della corsa.
Si parte da un’analisi puntuale della fisiologia umana, per comprendere in modo chiaro cosa siano le zone di allenamento, i processi di recupero, il significato dell’alternanza dei carichi e delle diverse tipologie di sedute, per preparare distanze da 10 chilometri alla maratona (e un po’ di più).
Da 10K a 100K: Manuale per corridore evoluto