Il club non rimane inchiodato su quella trattativa e pensa anche alle alternative. Con quei 50 milioni si può arrivare a due giocatori
Non solo Lookman. Ademola è l’obiettivo principale del mercato dell’Inter, ma il club nerazzurro non rimane inchiodato su quella trattativa e pensa anche alle alternative. Con quei 50 milioni si può arrivare a due giocatori.
“Vista la piega degli eventi, in questa attesa stordente, è impossibile restare immobili con le mani intrecciate: disegnare già un’Inter oltre Ademola è una stretta necessità per i dirigenti e per lo stesso Chivu. Nonostante lo scontrarsi dei pianeti nerazzurri, in viale della Liberazione proveranno comunque a trasformare il sogno in realtà e perseguiranno l’operazione Lookman fino all’ultimo secondo possibile, ma nello stesso tempo continuano a spalancare gli occhi nella ricerca di soluzioni alternative. Se rimanesse in mano quella cinquantina di milioni appaltata per l’atalantino, allora sì che si spalancherebbero margini per muoversi, e non solo sul fronte caldo del trequartista”, sottolinea La Gazzetta dello Sport.
All’Inter, d’accordo con il progetto di rinnovamento del tecnico romeno, si è deciso in ogni caso di agire prioritariamente lì, in quella parte del campo dietro a Lautaro, dove proprio Lookman sarebbe l’assaltatore scelto. Jadon Sancho, in uscita polemica dallo United, ha caratteristiche diverse e uno stipendio esagerato per gli standard nerazzurri, ma pure un costo del cartellino aggredibile. Basterebbe una ventina di milioni per portarlo a casa vista la scadenza 2026. Non è l’unico di una lista in continuo aggiornamento e con profili di differente gradazione – da Nkunku ad Adeyemi, tante le opzioni tenute in considerazione –, ma il costo del 25enne inglese è un vantaggio competitivo non da poco. Il problema, semmai, sarebbe nel salario da pagare al lordo. Sancho non porta con sé il vecchio, caro jolly del Decreto Crescita e, per questo, dovrebbe accettare di limare il suo ingaggio fino a sei netti (che per il club vuol dire 12).
“Per sostenere un attacco di questa cilindrata, però, potrebbero servire anche un mediano con caratteristiche difensive. E chi meglio del principe recuperatore di palloni in A? Marton Frendrup, 24enne danese del Genoa, è stato l’aspirapolvere dell’ultimo campionato e stuzzica particolarmente. Anche in questo caso, non è l’unico che piace in questo genere di centrocampo — occhio a Mandela Keita, 23enne belga pupillo di Chivu a Parma –, ma è considerato adatto a una rosa sempre più duttile. Non è un’operazione a basso costo, servono 20 milioni”, aggiunge il quotidiano.
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