di
Dimitri Canello
L’atleta trentino si è sentito male durante la gara inaugurale dei World Games, mentre stava affrontando il percorso di corsa orientamento
Sono ore di autentica apprensione per lo sport italiano e per il mondo dell’orienteering. Nella tarda serata di sabato, poco dopo le ore 20 locali (l’una in Italia), la madre e il fratello di Mattia Debertolis sono arrivati a Chengdu, in Cina, per raggiungere l’ospedale dove il giovane azzurro è ricoverato. Con loro anche Gabriele Viale, presidente del Pwt Italia e in questo caso rappresentante del presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento (Fiso).
Il caldo torrido
Il 29enne trentino, probabilmente a causa delle temperature torride di 43 gradi che in quel momento incombevano in loco, era stato colpito da un improvviso malore sabato 9 agosto, durante la gara inaugurale dei World Games, mentre stava affrontando il percorso di corsa orientamento. L’atleta, in piena competizione, si era accasciato a terra richiamando l’attenzione dei soccorsi, che erano intervenuti immediatamente per prestargli assistenza e trasferirlo d’urgenza in ospedale. Non è stato semplice per l’assistenza medica arrivare nel luogo in cui Debertolis si era accasciato e sono in corso accertamenti per capire se possa aver battuto la testa cadendo.
Il quadro clinico
Secondo quanto riferito dallo staff sanitario che lo ha in cura, la situazione clinica resta molto critica e l’atleta è in prognosi riservata. I medici stanno effettuando approfonditi consulti, anche con altri centri ospedalieri cinesi di eccellenza, per valutare le migliori opzioni terapeutiche e decidere i prossimi passi. L’intervento delle istituzioni italiane è stato tempestivo. Grazie al coinvolgimento diretto del Ministro per lo Sport Andrea Abodi e alla piena collaborazione dell’Ambasciata e del Consolato italiano in Cina, è stato possibile garantire alla famiglia il trasferimento immediato e assicurare al giovane atleta un’assistenza medica di altissimo livello.
«A tutti coloro che si stanno prodigando per Mattia – dalle autorità italiane al personale sanitario cinese – va il nostro più sincero ringraziamento» hanno dichiarato dalla Fiso, ribadendo la vicinanza di tutta la comunità sportiva. In queste ore, l’affetto di compagni di squadra, avversari e tifosi sta travolgendo i canali social della federazione e del Pwr Italia. Tutti uniti nella speranza che Mattia possa vincere la gara più importante: quella per la vita.
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11 agosto 2025 ( modifica il 11 agosto 2025 | 12:55)
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