Il mondo dello sport italiano è in apprensione per le condizioni di Mattia Debertolis. Il ventinovenne trentino, infatti, era stato trasportato in ospedale dopo la prova di orienteering (disputata nelle giornata di sabato) dei World Games 2025 che sono in corso di svolgimento a Chengdu (Cina). La situazione è tutt’altro che rassicurante, tanto che la famiglia ha raggiunto l’atleta nell’immediatezza del ricovero, assieme a Gabriele Viale, presidente del Pwt Italia e in questo caso rappresentante del presidente della Federazione Italiana Sport Orientamento (Fiso).
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, lo staff sanitario dell’ospedale dov’è ricoverato Debertolis non ha dato notizie incoraggianti. Secondo l’equipe media, infatti, la situazione clinica resta molto critica e l’atleta è ancora in prognosi riservata. Le analisi proseguono in maniera accurata, a braccetto con i maggiori centri di eccellenza cinesi, ma il quadro clinico rimane ancora preoccupante per il nostro portacolori.
Cos’è successo esattamente nella prova dei World Games? Le altissime temperature in cui si è gareggiato (picchi addirittura di 43 gradi) hanno messo a dura prova i protagonisti. Debertolis, addirittura, è stato colto da un malore nel corso della gara inaugurale della manifestazione, mentre stava affrontando il percorso di corsa. Il trentino, secondo quanto riportato dai presenti, si è accasciato a terra richiamando i soccorsi. Soccorsi che, fortunatamente, sono intervenuti immediatamente. A quel punto l’azzurro è stato trasportato in ospedale e sono partiti gli accertamenti.
Il comunicato della FISO: “A tutti coloro che si stanno prodigando per Mattia, dalle autorità italiane al personale sanitario cinese, va il nostro più sincero ringraziamento. Di pari passo alla vicinanza di tutta la comunità sportiva”.