Non è mai troppo tardi per fare la pace. Loredana Bertè e Renato Zero hanno deciso di seppellire l’ascia di guerra dopo quasi trent’anni di silenzio e lontananza. La riconciliazione è avvenuta, a sorpresa, durante un concerto della cantante calabrese in Liguria e ha lasciato tutti senza parole.
Pace fatta tra Loredana Bertè e Renato Zero
Domenica 10 agosto, durante il concerto di Loredana Bertè a La Spezia, Renato Zero è salito a sorpresa sul palco. I due artisti si sono abbracciati calorosamente, sancendo la fine di un lungo periodo di distanza iniziato nel 1996. Il momento ha emozionato il pubblico presente, che ha assistito alla reunion di due icone della musica italiana dopo quasi trent’anni.
Nei video diventato ben presto virale sul web si vede Renato Zero salire sul palco mentre vanno ancora le note di Una stupida scusa, la canzone della Bertè insieme ai Boomdabash.
“Ci tenevo a venire fin qui per ricordare a Loredana che noi siamo i migliori anni della nostra vita“, ha dichiarato Renato prima di urlare, rivolto al pubblico: “Loredana, un mito!”. A seguire un lungo abbraccio tra i due, con la Bertè che ha anche voluto baciare l’amico ritrovato.
Perché Loredana Bertè e Renato Zero avevano litigato
Loredana Bertè e Renato Zero sono rimasti lontani per quasi trent’anni: hanno infatti litigato nel 1996 e lei ha addirittura denunciato l’amico storico. Alla base dello scontro delle questioni economiche sorte in seguito alla registrazione di un album di Loredana.
In un’intervista dell’epoca la Bertè disse che era stata costretta a denunciarlo per alcuni diritti di canzoni scritte dalla cantante negli studi di Fonopoli che Zero le avrebbe rubato.
L’accusa era che lui si fosse impuntato su una questione artistica nata da una divergenza che avevano avuto in sala registrazione: “Due mesi sono stata ‘sequestrata’ a casa di Renato a Roma. Studio suo, fonico suo, ma le canzoni sono mie. Quindi a un certo punto, quando non si riusciva più a parlare, siamo stati costretti a urlare. Renato non capisce di rock e l’ho dovuto denunciare perché io non posso lavorare per colpa di Renato ed è una situazione gravissima”.
“Io ho 33 anni e sono stata più con lui che con Mimì (sua sorella Mia Martini) e questo non me lo perdono, io non mi perdono di non aver passato più anni con Mimì”, raccontò Loredana. La Martini era morta nel 1995, e Loredana e Renato erano stati amici per venti anni prima del litigio avvenuto negli anni Novanta.
A Belve di Francesca Fagnani, nel 2024, Loredana Bertè era tornata a parlare del suo rapporto con Renato Zero, sottolineando ancora una volta quanto le mancasse: “Nella mia vita c’è stato sempre, quindi oggi che sono anni che non parliamo, mi manca molto”.
Quando l’anno prima, invece, avevano chiesto a lui di cosa pensasse dell’amica aveva risposto, sarcasticamente, che da quando non si frequentavano più lei era migliorata, evidenza del fatto che forse sarebbe stato meglio che avessero continuato ad amarsi a distanza “e a mantenere fede alla promessa di non lasciarci mai perché il cuore sa dove andare”. Ora, per fortuna, tutto è cambiato.