Passare dal paddock del Mondiale Superbike a quello della MotoGP può essere rischioso, a volte. Manuel Gonzalez, campione Supersport 300 nel 2019 e 3° in Supersport nel 2021, decise di scommettere su sé stesso e accettò la sfida di passare in Moto2 nel 2022. Il suo rendimento è andato in crescendo in questi anni e oggi è lui il leader del campionato, 25 i punti di vantaggio su Aron Canet.

Mancano tanti gran premi ed è presto per esaltarsi troppo, però il 23enne madrileno ha dimostrato di essere maturato e ha tutte le intenzioni di portarsi a casa il titolo mondiale. Con la Kalex del team Liqui Moly Dynavolt Intact GP ha conquistato 4 vittorie e altri 4 podi, bottino che punta ad arricchire nel resto della stagione.

Manu Gonzalez, ancora Moto2 nel 2026?

Essendo in vetta al Mondiale Moto2 e avendo delle chance di vincerlo, è normale pensare che possa diventare un nome da MotoGP. Gonzalez spera di ricevere una chiamata, pur consapevole che sarà difficile: “La cosa più importante è vincere il campionato quest’anno. Sono consapevole che ci sono meno posti disponibili in MotoGP per il 2026 – ha detto a Speedweek – ma ci sono possono essere dei cambiamenti. È già successo che qualcosa sia cambiato nonostante un contratto. Tutto quello che posso fare è assicurarmi di continuare a vincere gare“.

Il pilota spagnolo ha avuto l’occasione di guidare una MotoGP nel test ad Aragon, dove salì sull’Aprilia RS-GP25 del team Trackhouse Racing al posto dell’infortunato Ai Ogura. Al momento, non sembrano esserci chance di vederlo nella squadra americana, che per il 2026 ha già sotto contratto sia il giapponese che Raul Fernandez.

No al Mondiale Superbike

Come per Canet, accostato a Ducati e BMW, anche per Gonzalez non sono mancati dei rumors inerenti un eventuale trasferimento in Superbike. Ma lui non sembra interessato a tale ipotesi: “Alcuni hanno già messo gli occhi su di me – ha spiegato – e non solo dalla MotoGP. Se non avrò una possibilità in MotoGP per il 2026, resterò con Intact GP in Moto2. Siamo contenti e le cose stanno andando molto bene“.

Manu ha le idee chiare per il 2026: MotoGP oppure Moto2 con Intact GP. Nessuna apertura al ritorno nel paddock WorldSBK, ha scelto la sua strada e vuole proseguire su quella.

Foto: Dorna MotoGP