Il Genoa è tornato ad allenarsi nel pomeriggio odierno di fronte alla cornice rossoblù di almeno 1500 tifosi, accorsi al centro sportivo “Signorini” a pochissimi giorni dall’esordio ufficiale in Coppa Italia contro il Vicenza. Un caldo davvero difficile da sopportare quello avvertito a Pegli, ma non ha frenato l’amore della tifoseria.
I rossoblù che si sono messi al lavoro agli ordini di mister Vieira sono stati ventotto, compreso De Winter: Leali, Siegrist, Sommariva, Baccelli (portiere classe 2008), Sabelli, Norton–Cuffy, De Winter, Østigard, Vogliacco (un lungo applauso dei tifosi lo ha accolto sotto la gradinata mentre svolgeva giri di campo) Vasquez, Marcandalli, Martin, Bohinen, Frendrup, Masini, Thorsby, Ellertsson, Colombo, Vitinha, Grønbæk, Papadopoulos, Stanciu, Malinovskyi, Carboni, Fini, Venturino, Ankeye, Cuenca. Ekhator lavora a parte.
Alla vigilia vi era particolare interesse per le condizioni di quattro elementi: Messias, Otoa, Cuenca ed Ekuban. Quanto emerso dal campo è che il brasiliano, reduce da una contusione alla gamba sinistra rimediata nella rifinitura precedente alla sfida col Rennes, è stato il primo a scendere in campo. Non ha lavorato col gruppo, ma intorno alle 18:20 ha svolto alcuni giri di campo assieme a Ekhator. Le sue condizioni sono apparse buone.
Otoa ed Ekuban, entrambi alle prese con un risentimento al flessore della coscia destra non si sono visti in campo: svolgono lavoro differenziata. Cuenca, a sua volta affaticato, era invece regolarmente in gruppo assieme ai compagni.
Dopo una prima fase di riscaldamento tra palestra e campo, squadra al lavoro su metà campo divisa in due squadre da nove elementi ciascuna più quattro jolly in pettorina verde. Coinvolti, quindi, ventidue elementi. Non prenderanno parte a tale lavoro Ankeye e Vitinha, che poi fa ritorno in campo per la seconda parte dello stesso esercizio rilevando Debenedetti.
L’allenamento prosegue con una partita a campo ridotto sette contro sette, portieri compresi, con le varie squadre che vengono più volte mischiate. Si gioca sui 50 metri di campo. Nel frattempo, Grønbæk si allena sulle conclusioni a rete assieme a Martin. Il resto della squadra ad osservare la partitella. Allenamento che si conclude intorno alle 19:40.
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