Il film biografico Io sono Mia, incentrato sulla vita e la figura di Mia Martini – prematuramente scomparsa all’età di 47 anni il 12 maggio 1994 – racconta della travagliata storia d’amore della cantante con Andrea, un fotografo milanese con cui sarebbe rimasta legata sentimentalmente per circa dieci anni.
Nella realtà, però, la relazione narrata nel biopic non è del tutto fedele: Andrea non è mai esistito, ma il personaggio si ispira -come rivelato dall’attrice Serena Rossi a Intimità – alla storia tra la cantante e Ivano Fossati, che ha scelto di non prendere parte al film. “Non so perché Fossati non ha voluto, ci siamo rimasti tutti un po’ male, però viva la libertà. Il film ci insegna anche questo, che ognuno è libero di fare ciò che vuole. Pazienza. Inventandoci una storia d’amore con un fotografo, Andrea, artista anche lui, crediamo di aver comunque raccontato abbastanza fedelmente il loro amore e le dinamiche di coppia che poi hanno portato Mimì a fare certe scelte importanti per la carriera” – ha dichiarato Rossi.
Mia Martini e Ivano Fossati: la travagliata storia d’amore
Quella con Ivano Fossati è la relazione più nota di Mia Martini. I due si conoscono nel 1977 e si dicono addio un decennio più tardi. Una storia d’amore travagliata, fatta di litigi, addii, ritorni di fiamma. Un’unione duratura anche sul piano artistico, fatta di collaborazioni – come nella celebre E non finisce mica il cielo, scritta da Fossati e portata a Sanremo da Mimì nel 1982. La cantante parlerà del suo rapporto con il collega in un’intervista del 1990, rilasciata a Ivana Zomparelli per Noi Donne.
Andrea e Mia Martini in una scena del film
Il ritratto che ne esce fuori dalle parole di Mimì è quello di una legame soffocato dalla gelosia: “Intanto era iniziato, su basi sanguinolente e catastrofiche il rapporto con Ivano Fossati. E avevo il mio bel da fare con questo campo minato. Avevo un contratto con un’altra casa discografica e ho dovuto romperlo a causa sua. Perché era geloso, dei dirigenti, dei musicisti, di tutti. Ma soprattutto era geloso di me come cantante. Diceva che mi voleva come donna, ma non era vero perché infatti non ha voluto nemmeno un figlio da me, e la prova d’amore era abbandonare del tutto anche la sola idea di cantare e distruggere completamente Mia Martini“.
La presenza di Ivano Fossati in Io sono Mia
Nonostante la richiesta di Ivano Fossati di non prendere parte al biopic su Mia Martini, il suo nome compare sullo schermo in un momento chiave del film: prima dell’esibizione di Mimì al Festival di Sanremo del 1982. La scena utilizza le immagini originali della kermesse e, durante la presentazione del brano E non finisce mica il cielo, il nome del cantautore – autore della canzone – appare sullo schermo.
La trama fa coincidere l’esibizione sanremese con il momento che sancisce la fine della relazione tra Mia e Andrea.