L’acuto al Tour de France l’aveva emesso in occasione dell’ultima tappa, quella iconica dei Campi Elisi a Parigi, con il secondo posto di giornata alle spalle del solo Wout Van Aert. Era il 27 luglio. Ebbene, a distanza di un paio di settimane – era di domenica allora, è di domenica anche questa volta – Davide Ballerini si ripete all’Artic Race in Norvegia.
Ovvio, tra le due corse – quanto a rilevanza e prestigio – non c’è proprio paragone, ma è curioso che il canturino abbia dato il meglio di sé ancora nella frazione conclusiva.
Ieri, infatti, nella quarta e ultima frazione (la Tromsø-Tromsø di 141 km), il corridore dell’Xds Astana si è piazzato al terzo posto, alle spalle del vincitore Fredrik Dversnes – norvegese della Uno-X Mobility – e del neozelandese Corbin Strong della Israel-Premier Tech.
Ballerini è stato tra gli otto che con la loro azione hanno animato la lunga fuga di giornata. A questi attaccanti se ne sarebbero poi aggiunti diversi altri sino a formare un folto gruppo di una trentina di unità che ha tenuto sino al traguardo. Nonostante una lunga serie di attacchi isolati nel finale, la soluzione è infatti arrivato allo sprint.