La sinergia fra il comitato provinciale Arci di Pescara e l’Aps Movimentazioni Aps si aggiudica il finanziamento di due progetti da parte del ministero della Cultura – Centro per il Libro e la Lettura (Cepell), che mettono al centro la promozione della lettura come strumento di cittadinanza attiva, inclusione sociale e coesione territoriale. 

Parliamo di “Allibraggi. In viaggio verso nuovi approdi narrativi”, promosso da Arci in sinergia con Movimentazioni Aps, che ha ottenuto il finanziamento del bando “Educare alla lettura 2024” e del progetto “Pescara leggiti forte”, promosso da Movimentazioni Aps in collaborazione con numerosi partner tra cui Arci Pescara, la biblioteca “Emilia Di Nicola”, il Florian Metateatro, la Scuola Macondo, e diversi istituti scolastici della provincia (istituto Tito Acerbo, liceo B. Spaventa, liceo G. Galilei e Ic Villa Verrocchio di Montesilvano), vincitore del bando “Ad Alta Voce 2024” – sezione progetti locali. 

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Entrambi i progetti coinvolgono le giovanissime generazioni di lettori attraverso le scuole secondarie del territorio. Allibraggi è un’iniziativa innovativa rivolta alle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Pescara (istituto Tito Acerbo, liceo B. Spaventa, liceo Mibe) che trasforma la lettura in un’esperienza attiva e inclusiva. Attraverso 2 corsi professionalizzanti e 18 laboratori in classe sviluppati in 12 mesi, i docenti si specializzano in metodologie narrative e reading literacy e sperimentano in classe l’orientamento narrativo, lo student voice e la human library. 

Il progetto coinvolge oltre 50 docenti e 350 studenti. Pescara Leggiti forte, è invece un’iniziativa integrata, inclusiva, partecipativa e coinvolgente, che coinvolge oltre 1.300 studenti, 350 docenti ed educatori e numerosi volontari in un anno di letture condivise ad alta voce in tutta la città, con laboratori, masterclass, eventi-reading e una grande maratona di lettura in 100 luoghi simbolici di Pescara diventata ormai una tradizione letteraria oltre che un momento di aggregazione diffusa e partecipata. 

«Entrambi i progetti condividono una stessa visione: il libro come strumento di emancipazione e aggregazione», dicono i responsabili di Arci e Movimentazioni, «la lettura come atto sociale oltre che culturale, capace di creare connessioni, costruire spazi di dialogo, generare senso di appartenenza e partecipazione. In un tempo in cui l’indice di lettura in Italia resta ancora basso, queste progettualità vogliono essere un segnale concreto: investire nella lettura significa investire nella crescita culturale e sociale delle comunità. Per questo ringraziamo Cepell sia per portare avanti questa importante missione, sia per il riconoscimento che ha tributato ai progetti, dietro cui c’è il lavoro vivo e presente di tutti i partner di rete che, insieme a noi, rendono possibile questo cammino, dimostrando che la lettura è un bene comune: dobbiamo coltivarlo insieme».