I riflettori saranno puntati sulle scintillanti Ducati che stanno dominando il campionato. Nelle ultime tre stagioni, dopo la parentesi anomala del Covid-19, il Red Bull Ring ha accolto un Gran Premio all’anno, dominato sempre da Pecco Bagnaia che si è issato sul primo gradino del podio nel 2022, 2023 e 2024. Questa volta ci sono tutti i presupposti per assistere a una sfida accesa con Marc Marquez. Il gap in classifica si è dilatato notevolmente dopo il pokerissimo di successi consecutivi del numero 93.

Con l’ultimo trionfo in Repubblica Ceca Marc Marquez è salito a quota 381 punti, 120 in più rispetto ad Alex e 168 su Bagnaia. Il primo rider non ducatista si trova a quota 156 punti ed è l’italiano Marco Bezzecchi su Aprilia. Il teammate Jorge Martin invece, non è mai stato protagonista in questa stagione a causa degli infortuni. L’ex pilota della Pramac, nel 2024, arrivò al secondo posto in Austria. Marc Marquez, invece, non hai mai vinto; idem suo fratello Alex. Il leader della graduatoria vorrà sfatare questo strano tabù, continuando la striscia positiva di P1 cominciata l’8 giugno nella tappa di Aragon.

Sfida totale in Austria

Pecco non ha mai dimostrato in questa annata di poter infastidire il teammate. L’unico successo, registrato sul tracciato di Austin, è giunto puntuale dopo una caduta inaspettata di Marc. Al di là dello scarso feeling con la Desmosedici GP25 è venuta meno quella forza mentale che lo aveva portato a vincere a raffica nelle scorse 4 annate. Pecco non aveva mai affrontato un fenomeno. Difatti Quartararo e Martin si erano laureati campioni per la prima volta in MotoGP, sfruttando anche l’assenza della leggenda di Cervera. Con Miller e Bastianini il torinese non aveva mai avuto patemi e aveva guidato la moto migliore della griglia. Quindi il livello di Pecco è quello attuale? La risposta a nostro parere è sì, anche perché in questa annata è stato scalzato nelle gerarchie ma senza Marc sarebbe in lizza per la corona.

Lo scorso anno l’avversario si chiamava Jorge, quest’anno sarebbe stato Alex, ma la sostanza è che Pecco non ha mai dominato una stagione, vincendo con largo anticipo come accadrà a Marc Marquez nel 2025. Nonostante il vantaggio tecnico, i due riconoscimenti in top class di Pecco sono stati sofferti e frutto anche di condizioni irripetibili. La prova del 9 arriverà su uno dei tracciati preferiti di Pecco, in cui è diventato re per tre anni di fila. Se venisse sconfitto da Marc Marquez, da sempre incapace a fare la differenza al RB Ring, sarebbe l’ennesimo segnale di un tracollo psicologico.

Gli orari TV della MotoGP

Il Gran Premio dell’Austria verrà trasmesso in diretta integrale da Sky Sport sul canale Sky Sport MotoGP (anche in mobilità su SkyGo) e in live streaming su NOW. TV8 offrirà in differita l’evento. La sfida è attesissima dai fan della Ducati e in particolar modo di Bagnaia. Di seguito gli orari dettagliati delle trasmissioni di Sky Sport:

Venerdì 15 luglio

  • FP1 MotoE: 8:30-8:45
  • FP1 Moto3: 9:00-9:35
  • FP1 Moto2: 9:50-10:30
  • FP1 MotoGP: 10:45-11:30
  • FP2 MotoE: 12:35-12:50
  • P Moto3: 13:15-13:50
  • P Moto2: 14:05-14:45
  • P MotoGP: 15:00-16:00
  • Qualifiche MotoE: 17:00-17:30

Sabato 16 luglio

  • FP2 Moto3: 8:40-9:10
  • FP2 Moto2: 9:25-9:55
  • FP2 MotoGP: 10:10-10:40
  • Qualifiche MotoGP: 10:50-11:30
  • Gara 1 MotoE: 12:15 (diretta su TV8)
  • Qualifiche Moto3: 12:50-13:30 (diretta su TV8)
  • Qualifiche Moto2: 13:45-14:25 (diretta su TV8)
  • Sprint MotoGP: 15:00 (diretta su TV8)
  • Gara 2 MotoE: 16:10 (diretta su TV8)

Domenica 17 luglio

  • Warm-Up MotoGP: 9:40-9:50
  • Gara Moto3: 11:00 (differita ore 14:00 TV8)
  • Gara Moto2: 12:15 (differita ore 15:15 TV8)
  • Gara MotoGP: 14:00 (differita ore 17:00 TV8)