Angelina Jolie è pronta a voltare pagina. L’attrice premio Oscar, 50 anni, ha deciso di mettere in vendita la sua iconica residenza di Los Angeles, un gioiello architettonico che porta con sé pezzi di storia del cinema, per intraprendere una nuova fase della sua vita lontano da Hollywood. La star di Maria non ha mai nascosto di desiderare un trasferimento all’estero, e ora, con i figli più piccoli prossimi alla maggiore età, sembra arrivato il momento di pianificare il grande addio.
Angelina Jolie vende la storica villa, un addio programmato da tempo
La decisione di vendere la casa non è un colpo di testa, ma il coronamento di un piano maturato negli anni. Angelina Jolie ha acquistato la proprietà nel 2017, pochi mesi dopo la separazione da Brad Pitt, per 24,5 milioni di dollari. All’epoca, la scelta di vivere a Los Angeles non era dettata da un amore per la città, quanto da necessità: la custodia condivisa dei sei figli imponeva di restare vicina all’ex marito.
La villa, nota come Cecil B. DeMille Estate, è un simbolo del glamour della vecchia Hollywood. Costruita nel 1913, fu acquistata dal leggendario regista nel 1916 per meno di 28mila dollari, e successivamente ampliata inglobando la proprietà confinante di Charlie Chaplin. Un intreccio di storie cinematografiche che la rende un pezzo unico sul mercato immobiliare.
Oggi, però, Angelina si sente pronta a chiudere questo capitolo. Secondo fonti vicine, avrebbe già in mente più destinazioni internazionali — tra cui la Cambogia, che considera “casa nel cuore” — dove trascorrere lunghi periodi. “Non ho mai voluto vivere a Los Angeles a tempo pieno” avrebbe confidato, ribadendo come la città non le offra la pace, la privacy e il senso di comunità che ha trovato altrove.
La villa: un capolavoro di Hollywood
Il Cecil B. DeMille Estate non è una semplice abitazione, ma un’opera d’arte abitabile. Con i suoi 11.000 piedi quadrati, comprende sei camere da letto e dieci bagni, un’enorme biblioteca, saloni luminosi con soffitti a cassettoni e una cucina che unisce fascino vintage e funzionalità moderna. Le grandi vetrate si aprono su giardini curatissimi, impreziositi da fontane ad arco in stile rétro, una piscina incorniciata da una tea house, e un pool house che ospita anche una palestra.
Il valore storico è amplificato dai dettagli architettonici originali: porte in legno intagliato, camini in pietra scolpita, mosaici artigianali. In giardino, pergolati ombreggiati e vialetti lastricati conducono a punti panoramici che offrono scorci sulla città, un contrasto affascinante con la quiete interna della proprietà. È una di quelle case che raccontano storie: i muri hanno assistito a feste leggendarie, conversazioni tra divi e momenti di cinema che oggi appartengono alla memoria collettiva.
Angelina non si limiterà a “mettere in vendita” la villa: prima di immetterla sul mercato, ha intenzione di effettuare piccole migliorie, rispettando però l’integrità storica della struttura. Un tocco di restauro che potrebbe aumentare il fascino — e il valore — di un immobile già unico.
Un cambiamento che parte dalla famiglia
Dietro la decisione di lasciare Los Angeles c’è soprattutto il desiderio di dare ai figli un contesto diverso. Maddox, 24 anni, Pax, 21, Zahara, 20, e Shiloh, 19, sono ormai adulti; i gemelli Knox e Vivienne compiranno 18 anni il prossimo anno. È proprio questa scadenza a segnare il momento in cui Angelina potrà finalmente spostarsi senza vincoli legali legati alla custodia.
“Quando hai una famiglia numerosa, vuoi che abbiano privacy, pace, sicurezza” ha dichiarato in passato. Concetti che per lei non si conciliano più con la vita a Los Angeles, dove la pressione mediatica è costante. La sua idea di casa è un luogo dove i figli possano muoversi senza essere inseguiti da obiettivi fotografici, dove la natura e la cultura siano parte integrante della quotidianità.
Non è un caso che abbia citato la Cambogia come destinazione prioritaria: lì, nel 2002, ha adottato Maddox, e nel tempo ha investito in progetti umanitari e di conservazione ambientale. Un legame profondo, che va oltre il turismo e si radica nella sua identità di madre e attivista.
La decisione in linea con altre star
Angelina Jolie non è la sola a voler lasciare Hollywood negli ultimi anni. Attrici come Natalie Portman, Eva Longoria e persino coppie storiche come Ellen DeGeneres e Portia de Rossi hanno optato per una vita altrove, lontana dal caos e dall’attenzione incessante di Los Angeles. Una tendenza che, per le celebrità, sembra legata tanto alla ricerca di privacy quanto alla voglia di un ritmo più umano.
Per Angelina, la mossa ha un valore ancora più personale: non è soltanto una scelta logistica o immobiliare, ma un atto di coerenza con la visione di vita che porta avanti da anni. L’addio alla sua casa di Hollywood è il preludio a un capitolo in cui la geografia si piega alle esigenze di una famiglia che ha vissuto sotto i riflettori fin dall’inizio.