La Notte di San Lorenzo: tradizione e cambiamento

Fonte: ai-generated

E’ la notte tra il 10 e l’11 agosto, conosciuta come notte di San Lorenzo, quella storicamente associata all’osservazione delle stelle cadenti, le cosiddette “Lacrime di San Lorenzo”. Tuttavia le cose sono cambiate negli ultimi anni e le notti migliori slittano in avanti. Infatti, il momento migliore per ammirare lo sciame meteorico delle Perseidi si è spostato leggermente, preferendo le notti dall’11 al 13 agosto. Questa notte, dunque, sarà l’ultima davvero utile per avvistarne quante più possibile.

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L’influenza della Luna sulla visibilità

Quest’anno la Luna piena è stata il 9 agosto, il che significa che durante la notte di San Lorenzo il cielo è ancora molto illuminato dalla Luna calante, rendendo più difficile vedere le stelle cadenti. Con il passare dei giorni, la Luna si fa più sottile, garantendo notti più buie e migliori condizioni di osservazione.

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Cosa sono le stelle cadenti?

Le stelle cadenti non sono stelle, ma piccoli frammenti di roccia provenienti dalla cometa Swift-Tuttle. Questi detriti si infiammano entrando nell’atmosfera terrestre a circa 200.000 km/h, creando scie luminose visibili dalla Terra. Lo sciame delle Perseidi prende il nome dalla costellazione di Perseo, da cui sembra provenire il fenomeno.

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Le “Lacrime di San Lorenzo”: origini della tradizione

Le Perseidi sono osservate da millenni e rappresentano uno degli spettacoli celesti più suggestivi dell’estate. In condizioni ideali, si possono vedere fino a cento meteore all’ora, soprattutto tra la fine di luglio e la terza settimana di agosto.

Le stelle cadenti sono le “Lacrime di San Lorenzo” che cade il 10 agosto, commemorazione del martirio del santo. Le stelle cadenti simboleggiavano i tizzoni ardenti su cui fu condannato. Con il tempo, però, il picco dello sciame meteorico si è spostato in avanti di circa un giorno.

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Stella cadenti, le date 2025

Se vuoi provare a vedere le stelle cadenti quest’anno, prepara una coperta e scegli una notte tra l’11 e il 13 agosto. Anche se la notte di San Lorenzo conserva il suo fascino tradizionale, le condizioni migliori per osservare le Perseidi sono cambiate. Buona osservazione!