Luca Nardi è agli ottavi di finale del Cincinnati Open. Al terzo turno, l’azzurro (n. 98 al mondo) ha usufruito del ritiro di Jakub Mensik (n. 17 e testa di serie n. 16 nel torneo) sul punteggio di 62 e 2-1 nel secondo set. Dopo la vittoria su Novak Djokovic ad Indian Wells del 2024, si tratta della seconda vittoria in carriera contro un Top 20 per Nardi. Un risultato che gli vale il secondo ottavo di finale in carriera in un Masters 1000 (il primo fu proprio in California), dove affronterà il n. 2 Carlos Alcaraz.
IL MATCH
Appare quasi colto di sorpresa, Mensik, dai tempi di reazione di Nardi alla risposta. Dopo un primo gratuito, infatti, il ceco viene per due volte investito dall’intensità dell’azzurro, che gli strappa il servizio sul 30-40, dopo un altro – anche piuttosto netto – errore non forzato. Un avvio che si fa ancor più interessante nel secondo game, dove il pesarese annulla con enorme personalità la palla del contro-break. A girare lo scambio, dopo il forcing iniziale del n. 17 al mondo, è una difesa nei piedi giocata da parte di Nardi, che passa a condurre con un rovescio lungolinea e, al 19esimo colpo, chiude con un dritto vincente dal centro.
Il linguaggio del corpo, tra i due, è totalmente differente. Se inizialmente sembra trattarsi solo di una giornata negativa per Mensik, i segnali più preoccupanti arrivano col secondo break, concesso con due doppi falli ed un ultimo errore finale. Non tiene lo scambio, il tennista di Prostejov, che alla fine sceglie di ritirarsi per “illness” sul 2-1 per Nardi nel secondo set, dopo il terzo break subito.
Get better soon, Jakub ??
Luca Nardi goes through as Mensik retires due to illness, 6-1 2-1. #CincyTennis pic.twitter.com/lniCLANAGq
— Tennis TV (@TennisTV) August 12, 2025
ORA ALCARAZ
Come detto, l’avversario di Nardi sarà Alcaraz, che ha superato in due set il n. 72 Hamad Medjedovic. Con tale vittoria, la 50esima del suo 2025, lo spagnolo è diventato il primo giocatore a vincere almeno 50 partite per quattro stagioni di fila dai tempi di Novak Djokovic (2013-2016). La sfida con Nardi rievoca tanti ricordi ad entrambi, che si considerano amici sin dai tempi dei match juniores. L’aveva fatto capire, il pesarese, in un post dopo l’unico precedente fra i due sul circuito ATP, vinto in tre set proprio da Alcaraz in quel di Doha: “È stato un piacere dividere il campo con un campione ed un amico come te. Grande battaglia e grandi ricordi”, aveva scritto. E a questi, da festeggiare, se ne aggiungerà un altro proprio a Cincinnati.