Sportello di ascolto psicologico per i familiari dei pazienti ricoverati in Terapia intensiva. È stato attivato un nuovo servizio all’unità operativa complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva dell’ospedale San Giovanni di Dio. Un servizio che è rientra fra quelli dedicati al benessere del paziente e all’umanizzazione dei percorsi di cura.
Il servizio, affidato alla dottoressa Emanuela Solombrino, nasce con l’obiettivo di offrire un sostegno professionale alle famiglie durante il delicato percorso di degenza dei loro congiunti, garantendo ascolto, accompagnamento e supporto emotivo. Lo sportello, situato temporaneamente al terzo piano – scala D, è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 11:30 alle 13, prima dei colloqui clinici tra medico e familiari. In situazioni di particolare urgenza o fragilità, il servizio potrà essere attivato anche in altri orari.
Oltre al supporto alle famiglie, il dirigente psicologo potrà svolgere colloqui anche con il personale dell’unità operativa, qualora richiesto, contribuendo così a creare un contesto di lavoro più sereno e collaborativo.
“Con l’istituzione di questo sportello – ha dichiarato Gerlando Fiorica, direttore dell’unità complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva – compiamo un ulteriore passo verso un’assistenza sanitaria centrata non solo sulla cura clinica, ma anche sul benessere emotivo di pazienti e familiari. La nostra missione, in linea con gli indirizzi dettati dalla Direzione strategica aziendale, è quella rendere il percorso di cura il più umano possibile, soprattutto nei momenti di maggiore fragilità”.