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Le nostre strade sono considerate poco sicure dalle autorità, che vogliono aumentare i livelli di controllo. Ecco la novità che verrà introdotta sulle autostrade che fa già paura a tutti.

Da diverso tempo a questa parte, l’attenzione per la sicurezza stradale ha raggiunto dei livelli mai visti in passato, con l’introduzione di nuove norme più rigide (vedasi il Codice della Strada aggiornato a dicembre 2024), ma anche applicando le tecnologie più sofisticate ai controlli delle forze dell’ordine. Ora è in arrivo una grande novità che verrà utilizzata in autostrada, con l’obiettivo di monitorare i comportamenti degli utenti.

Autostrada il sistema spaventa gli automobilisti

Autostrada in mostra (ANSA) – Reportmotori.it

Con lo sviluppo di nuovi marchingegni di controllo, sarà sempre più difficile non rispettare le regole e sperare di farla franca. Il nuovo sistema si chiama Navigard, e sarà un passo in avanti deciso rispetto al Tutor, ormai presente sulle nostre autostrade da un ventennio. Andiamo a scoprire di cosa si tratta quando manca sempre meno alla sua immissione sulla nostra rete autostradale, prevista per il prossimo anno.

Autostrada, ecco Navigard che controllerà più del Tutor

L’esordio di Navigard in Italia è previsto dal 2026 su tutta la rete autostradale, sino Ada allargarsi anche ai tratti di strada gestiti da Aspi il prossimo anno. Sarà in grado di monitorare la velocità media dei veicoli, ma anche molto attento ai controlli sui mezzi pesanti, che spesso sono coinvolti in gravi incidenti. L’obiettivo sarà quello di monitorare i sorpassi di questi giganti della strada, ma controlli molto accorti verranno svolti anche sui cronotachigrafi e sui limiti di massa di questi ultimi.

Inoltre, è previsto anche un controllo molto più attento rispetto ad oggi su quelli che sono i mezzi che viaggiano contromano, un tema molto attuale in questa estate date le tragedie che si sono consumate nelle ultime settimane. Lo stesso Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha fatto sapere che la riduzione di incidenti causati da veicoli in contromano è una delle sue priorità.

Navigard avrà anche altre capacità, dal momento che potrà aiutare ad individuare ostacoli presenti in carreggiata, oltre che il rispetto dei percorsi dei mezzi che sono deputati al trasporto di materiali considerati pericolosi. Stretta anche su chi cercherà di non pagare il pedaggio. Inoltre, è prevista una Control Room che è stata inaugurata a Roma a luglio, e che si occuperà di gestire, in tempo reale, oltre 3.000 km di autostrade italiane. La sfida è solo all’inizio e sarà intensa.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Giovanni Messi