di
Salvatore Riggio

Ingaggiato dal Paris Saint-Germain 5 giorni fa, il portiere Lucas Chevalier, 23 anni, ha contribuito suo malgrado alla rottura tra la squadra e Gigio Donnarumma. Estremo difensore «per caso», stasera debutta nella finale di Supercoppa contro il Tottenham

Suo malgrado Lucas Chevalier è stato catapultato all’improvviso nella telenovela francese dell’estate. Di anni 23, pagato 55 milioni di euro dal Psg (bonus compresi, soldi versati nelle casse del Lille) è il giocatore che di fatto ha messo alla porta Gigio Donnarumma (che lo batte su Instagram: 5,7 milioni di follower per l’azzurro contro i 159mila di Lucas). Luis Enrique si è preso la responsabilità al 100% di questo cambio epocale tra i pali, mentre Gigio — con tutta l’amarezza accumulata in questi giorni — ha salutato i tifosi parigini. Ed è surreale che questo avvenga a meno di tre mesi dalla finalissima di Champions League vinta dal Psg per 5-0 contro l’Inter a Monaco di Baviera.  

Subito titolare in Supercoppa

Stasera Chevalier si ritroverà a difendere, da titolare, la porta dei parigini nell’ultimo atto della Supercoppa Europea contro il Tottenham a Udine. La squadra che in passato è stata del suo idolo Hugo Lloris. Avrà tutta l’attenzione del pianeta addosso. Una pressione schiacciante sulle spalle e ogni suo intervento passerà sotto la lente di ingrandimento di chi — soprattutto noi italiani — crede nell’ingiustizia perpetrata nei confronti di Donnarumma. Da parte sua, Chevalier non ha alcun timore di scendere in campo davanti a migliaia di tifosi. Dopo essersi preso il Psg — che ha solo una settimana di preparazione alle spalle, reduce dal Mondiale per club perso — proverà a fare lo stesso in Nazionale, cercando di soffiare il posto a Maignan, portiere del Milan: «Non ho paura. Vorrei giocare ogni tre giorni davanti a 50, 70, 80mila tifosi», disse a novembre a gianlucadimarzio.com. 




















































In porta perché il fratello giocava 

Detto, fatto. Cresciuto nel vivaio del Lille (club nel quale è sbarcato a 11 anni), Chevalier è un ragazzo molto riservato. È ambizioso, ha le idee chiare e in campo si sente a suo agio. La porta è il suo ambiente, nonostante lo sia diventato per caso, quando il Coquelles, club di suo fratello maggiore Rémi, cercava un ragazzino al quale infilare i guantoni. Giocò subito, prese 10 gol, disse che voleva smettere, poi invece non uscì più dai pali. Le avventure più belle iniziano sempre all’improvviso e la vita prende sempre direzioni inaspettate. 

La presentazione al Psg già «contro» Donnarumma

Si è affermato in Ligue 2 nel 2021-2022 in prestito al Valenciennes, poi è diventato titolare al Lille dal 10 settembre 2022 contro il Marsiglia. Tra le sue parate più belle, quella contro la Juventus a novembre, quando fece un vero miracolo su Vlahovic
Si è guadagnato il corteggiamento del Psg. Ed è entrato nella battaglia dei parigini nei confronti di Gigio già nel comunicato di presentazione. È stato definito «a suo agio sulla linea di porta, nei duelli, nelle uscite. Ed è pure dotato di un ottimo gioco con i piedi». Qualità che in Francia non hanno mai riconosciuto a Donnarumma. Chevalier dovrà dimostrarlo da stasera.  

13 agosto 2025 ( modifica il 13 agosto 2025 | 16:44)