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Alessandro Fulloni e Pierpaolo Lio
La donna, 70 anni, divorziata, una figlia, aveva un appuntamento con gli amici alla Caffetteria Sun Strac al Parco Nord. Non vedendola, sono stati loro a dare l’allarme. La porta di casa chiusa da fuori, tumefazioni sul volto
L’hanno trovata morta, venerdì scorso, nella vasca da bagno di casa sua, sesto piano di una palazzina popolare a Bruzzano, periferia di Milano. Subito, s’era pensato a un malore. Invece è un giallo. Dopo l’autopsia terminata ieri sera, la Procura indaga per omicidio.
Silvana Damato (foto), 70 anni, ex tabaccaia presso le rivendite della Stazione Centrale, l’altro pomeriggio aveva un appuntamento alla Caffetteria Sun Strac, al Parco Nord. Ai tavolini, davanti a un laghetto, era solita giocare, come sempre a partire dalle 15.30, a burraco con gli amici, tutti in pensione come lei. «Ma già verso l’una e trenta ci siamo preoccupati, al cellulare non rispondeva», racconta Riccardo Pascale, 78enne ex camionista che abita in una palazzina davanti a quella della donna, al civico 8 di via Alessandro Bisnati.
Verso le 17, all’ennesima chiamata a vuoto, in cinque o sei della comitiva, sempre più in apprensione, hanno raggiunto l’abitazione di Silvana. «La sua bici, quella con cui si spostava regolarmente, era legata alla rastrelliera, segno che era in casa. Dei vicini, poi, ci hanno detto di averla vista rientrare con la busta della spesa verso mezzogiorno». Dato che al campanello la donna non rispondeva, sono stati chiamati i pompieri, che si sono calati dal tetto per entrare.
I misteri cominciano da qui in poi: Silvana, sempre elegante e serena, divorziata da tempo, una figlia e due nipoti, era nella vasca piena d’acqua, volto all’insù. Un primo esito dell’autopsia ha segnalato tumefazioni agli occhi e sul volto. E soprattutto segni sul collo che saranno approfonditi con ulteriori esami. Sul corpo è stato fatto anche il tossicologico e si verificherà l’eventuale presenza di acqua nei polmoni.
C’è poi un altro elemento che insospettisce i carabinieri: la porta di casa era chiusa con più mandate, ma il suo mazzo di chiavi è stato cercato inutilmente in tutta casa. Nel frattempo si stanno verificando le telecamere della zona e il traffico delle celle telefoniche. Anche gli amici della comitiva sono stati interrogati.
13 agosto 2025
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